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venerdì 30 giugno 2023

UN MESE DI FLOP PER IL CALCIO ITALIANO

In un mese: 
⏩ Roma battuta ai rigori dal Siviglia in finale di Europa League. 
 Fiorentina battuta al 90esimo dal West Ham in Conference League. 
 Inter battuta dal Manchester in finale di Champions League. 
 Nazionale Under 20 perde la finale del Mondiale contro l’Uruguay. 
 Nazionale maggiore eliminata in semifinale di Nations League dalla Spagna. 
 Nazionale Under 21 fuori ai gironi dell’Europeo per differenza reti (e addio alle Olimpiadi). 

mercoledì 28 giugno 2023

DELUSIONE UNDER 21, FUORI DA EUROPEO E OLIMPIADI

CAMPIONATI EUROPEI UNDER 21 2023 – Fase a Gironi – Gruppo D 
ITALIA – NORVEGIA 0 – 1 
65’ Botheim 

ITALIA (3-5-2): Carnesecchi; Okoli, Pirola, Scalvini (dal 76′ Cancellieri); Bellanova (dal 71′ Cambiaso), Tonali, Rovella (dal 71′ Miretti), Ricci, Parisi; Gnonto (dal 61′ Cambiaghi), Pellegri (dal 61′ Colombo). 
All. Nicolato. 
NORVEGIA (4-3-3): Klaesson; Sebulonsen, Heggheim, Daland, Wolfe; Hove, Kitolano, Evjen (dal 58′ Nusa); Jatta (dal 58′ Bobb), Botheim, Ceide (dal 69′ Sahraoui). 
All. Smerud.

Ancora un flop da parte di una Nazionale azzurra. A fallire clamorosamente stavolta è l’Italia Under 21, sbattuti fuori dagli Europei (e di conseguenza anche dalle Olimpiadi) già nella fase a gironi. Dopo la sconfitta nel match inaugurale contro la Francia e la sofferta vittoria contro la Svizzera, arriva il clamoroso ko contro la Norvegia che ci estromette dalla competizione in virtù della classifica avulsa. Decisiva la rete di Botheim al 65esimo. Traversa clamorosa di Cambiaghi nel finale. Inutile la contemporanea vittoria della Francia per 4-1 con la Svizzera, con quest’ultima che si qualifica per aver segnato una rete in più degli italiani nella classifica avulsa. 

lunedì 26 giugno 2023

ICARDI-MILAN: SI PUO' FARE!!!

IL MERCATO DI CIP&CIOP
Sgarbo chiama sgarbo. Dopo che l'Inter ha beffato il Milan per Marcus Thuram, i rossoneri potrebbero rispondere riportando all'ombra della Madonnina un'ex idolo del popolo nerazzurro: Mauro Icardi. 
L’esperienza vissuta in prestito al Galatasaray lo ha rilanciato in grande stile, facendolo tornare ad essere uno degli attaccanti più ambiti nel panorama calcistico internazionale. Grazie ai 22 gol e ai 7 assist totalizzati in 24 apparizioni, ha trascinato i giallorossi verso la vittoria del campionato e per lui ora si potrebbero riaprire le porte di un grande club. 

domenica 25 giugno 2023

RISCATTO AZZURRO, L'UNDER 21 SUPERA LA SVIZZERA E SOGNA LA QUALIFICAZIONE

CAMPIONATI EUROPEI UNDER 21 2023 – Fase a Gironi – Gruppo D 
SVIZZERA – ITALIA 2 – 3 
6' Pirola – 11' Gnonto – 49’ pt Parisi – 47’ Imeri – 52’ Amdouni 

SVIZZERA (4-1-4-1): Saipi; Blum (1' st Males), Stergiou, Burch (41' st Vouilloz), Omeragic; Sohm; Imeri (41' st Von Moos), Rieder, Jashari, Ndoye (45'+2' st Stojilkovic); Amdouni. 
A disp.: Ammeter, Keller, Amenda, Di Giusto, Bares, Muller, Kronig, Krasniqi. 
All.: Rahmen. 
ITALIA (3-5-2): Carnesecchi; Okoli, Pirola (27' st Lovato), Scalvini; Bellanova, Tonali, Rovella (26' st Ricci), Bove, Parisi; Pellegri (1' st Cancellieri e 45'+2' st Cambiaghi), Gnonto (26' st Colombo). 
A disp.: Caprile, Turati, Esposito, Udogie, Cittadini, Miretti, Cambiaso. 
All.: Nicolato. 
Arbitro: Al-Hakim 

L’Italia soffre e vince 3-2 contro la Svizzera nella seconda gara dell’Europeo Under 21 e rimanda il verdetto qualificazione all’ultima giornata contro la Norvegia. Azzurrini che partono subito benissimo riuscendo a trovare la via del gol dopo sei minuti con Pirola e all’11esimo con Gnonto, poi nei minuti finali della prima frazione è Parisi a calare il tris. Ma l’avvio della ripresa è da incubo, con gli elvetici che in sei minuti la riaprono con Imeri (47esimo) e Amdouni (52esimo). Sarà quindi decisiva la sfida contro la Norvegia, battuta 1-0 dalla Francia. Gli uomini di Nicolato dovranno puntare al successo per staccare aritmeticamente il pass indipendentemente dal risultato dei transalpini con la Svizzera. 

BYE BYE EPIC-BROZO!!! IL CROATO SALUTA L'INTER

Dopo Dzeko l’Inter perde un altro prezioso elemento della sua rosa. È infatti praticamente fatta per il trasferimento di Marcelo Brozovic all'Al Nassr. I nerazzurri hanno trovato l'accordo con il club saudita per 23 milioni di euro. Il centrocampista croato, che aveva un contratto con l'Inter fino al 2026, firmerà un triennale da 20 milioni a stagione (più che triplicato, visto che in nerazzurro guadagnava 6 milioni) e giocherà con Cristiano Ronaldo. L'Al Nassr ha battuto la concorrenza del Barcellona, che lo voleva per sostituire Busquets, trasferitosi all'Inter Miami. 
Il suo addio all'Inter era dunque soltanto questione di tempo, come aveva fatto capire lo stesso Brozovic attraverso un indizio sui social. 

sabato 24 giugno 2023

INTER, CHE SGARBO AL MILAN: PRESO THURAM !!!

Primo clamoroso colpo di scena nel calciomercato. Marcus Thuram è un giocatore dell’Inter. Lo sarà ufficialmente all’inizio della prossima settimana, quando sbarcherà a Milano per le visite mediche e la successiva firma sul contratto fino al 2028. 
L'attaccante francese 25enne ha dato l'ok per il trasferimento al club nerazzurro a partire dalla prossima stagione. Arriverà a parametro zero, dopo essersi svincolato dal Borussia Moenchengladbach dove ha giocato nelle ultime quattro stagioni. 
I nerazzurri hanno proposto al calciatore francese un posto centrale nel nuovo progetto tecnico e un ingaggio sui 6/6.5 milioni netti all'anno, grazie anche alle agevolazioni del Decreto crescita. 
Il Milan resta così spiazzato. Thuram era il primo obiettivo per rinforzare l’attacco di Stefano Pioli, il primo giocatore cercato nelle ore immediatamente successive all’addio di Maldini. 

giovedì 22 giugno 2023

NIENTE VAR E GOL LINE TECHNOLOGY, L’ARBITRO MANDA KO L’ITALIA

CAMPIONATI EUROPEI UNDER 21 2023 – Fase a Gironi – Gruppo D 
FRANCIA – ITALIA 2 – 1 
22' Kalimuendo – 36' Pellegri – 62’ Barcola 

FRANCIA (4-3-3): Chevalier; Kalulu, Badé, Lukeba, Nkounkou; K. Thuram (19' st Cherki), Caqueret, Kone (39' st Simakan); Barcola (19' st Olise), Kalimuendo (33' st Wahi), Gouiri (33' st Adli). 
A disp.: Meslier, Bajic, Larouci, Le Fee, Gendrey, Chotard, Diakite. 
Ct.: Ripoll. 
ITALIA (3-5-2): Carnesecchi; Okoli, Pirola (30' st Miretti), Scalvini; Bellanova, Ricci (43' st Parisi), Rovella (30' st Cancellieri), Tonali, Udogie (43' st Colombo); Pellegri, Cambiaghi (1' st Gnonto). 
A disp.: Caprile, Turati, Parisi, Lovato, Esposito, Cittadini, Bove, Cambiaso. 
Ct.: Nicolato. 
Arbitro: Lindhout (Olanda) 

Parte male l’avventura dell’Italia agli Europei Under 21. Gli azzurri di Nicolato perdono per 2-1 contro la Francia. Una sconfitta frutto di alcuni errori difensivi degli azzurri, ma soprattutto di tre clamorose sviste arbitrali (tocco di mano in area di Kalulu, gol del 2-1 viziato da un fallo su Okoli e gol del pareggio di Bellanova in pieno recupero) che hanno favorito i francesi, complice anche la clamorosa assenza di Var e Gol Line Technology. 

DZEKO-FENERBAHCE: E' FATTA !!!

Non c’erano più dubbi, ora è arrivato anche l’annuncio ufficiale: Edin Dzeko dice addio all’Inter e a 37 anni comincia una nuova avventura in Turchia, con la maglia del Fenerbahce. 
“L’attaccante di fama mondiale Edin Dzeko verrà a Istanbul per superare le visite mediche e completare la trattativa per il trasferimento. Poi sarà presentato al pubblico”, ha annunciato il club sui suoi social. Il bosniaco è stato convinto da un contratto biennale, che gli consentirà di continuare a giocare ad alti livelli fino a 39 anni. Svelate anche le cifre del contratto: un biennale da 4,2 milioni di euro a stagione. 

lunedì 19 giugno 2023

STORICO LECCO: IN B DOPO 50 ANNI

PUNTO CNotizie dalla Serie C 
Il Lecco torna in Serie B dopo 50 anni. I lombardi vincono 3-1 in casa contro il Foggia nella finale di ritorno dei playoff di Serie C e, anche in virtù del risultato della gara d’andata, salgono di categoria. 
Pronti via e i rossoneri rimettono subito in discussione il risultato: al 4’ Bjarkason controlla in area di rigore dopo un lancio lungo, vince un rimpallo e con il destro sigla la rete dell’1-0, che ristabilisce l’equilibrio nel discorso qualificazione. 
Passano pochi minuti e la squadra ospite è di nuovo pericolosa, con il diagonale potente a incrociare di Schenetti, messo in corner da Melgrati. 

domenica 18 giugno 2023

NATIONS LEAGUE, LA SPAGNA TRIONFA AI RIGORI

NATIONS LEAGUE 2023 – Finale 
CROAZIA – SPAGNA 4 – 5 dopo calci di rigore (0-0 dopo 120 minuti) 

Calci di rigore 
Croazia: Vlasic gol, Brozovic gol, Modric gol, Majer parato, Perisic gol, Petkovic parato 
Spagna: Joselu gol, Rodri gol, Merino gol, Asensio gol, Laporte traversa, Carvajal gol 

CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic (7' sts Stanisic), Sutalo, Erlic, Perisic; Modric, Brozovic, Kovacic; Pasalic (16' st Petkovic), Kramaric (45' st Majer), Ivanusec (32' st Vlasic). 
A disp.: Labrovic, Ivusic, Barisic, Musa, Sosa, Beljo, Vida. 
Ct.: Dalic. 
SPAGNA (4-2-3-1): Unai Simon; Navas (7' pts Carvajal), Le Normand (32' st Nacho), Laporte, Alba; Rodri, Ruiz (32' st Merino); Asensio, Gavi (42' st Dani Olmo), Pino (21' st Ansu Fati); Morata (21' st Joselu). 
A disp.: Arrizabalaga, Raya, Zubimendi, Canales, Fran Garcia, Rodrigo. 
Ct.: De la Fuente. 
Arbitro: Zwayer (Germania) 

È la Spagna ad aggiudicarsi la terza edizione della Nations League. Le Furie Rosse hanno battuto 5-4 la Croazia ai calci di rigore dopo lo 0-0 nei 120 minuti. Non sono infatti bastati i tempi supplementari alle due selezioni per trovare la giocata vincente in una partita combattuta ma con poche occasioni da rete. Dopo le conclusioni sbagliate da Kramaric e il salvataggio sulla linea di Perisic su Ansu Fati nei regolamentari, nei trenta minuti supplementari Dani Olmo ha sfiorato due volte il colpaccio. Nella serie dal dischetto decisive le parate di Unai Simon e il gol di Carvajal. 

REAZIONE AZZURRA, L'ITALIA CONQUISTA IL TERZO POSTO

NATIONS LEAGUE 2023 – Finale 3°-4° Posto 
OLANDA – ITALIA 2 – 3 
6' Dimarco - 20' Frattesi - 68' Bergwijn - 73' Chiesa - 90' Wijnaldum

OLANDA (4-3-3): Bijlow; Dumfries, Geertruida (1' st Wijnaldum), Van Dijk, Aké; Wieffer (32' st Veerman), De Jong, Simons (18' st Koopmeiners); Malen (1' st Bergwijn), Gakpo, Lang (1' st Weghorst). 
Ct: Koeman. 
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Toloi, Acerbi, Buongiorno, Dimarco (29' st Spinazzola); Frattesi, Cristante, Verratti (40' st Barella); Gnonto (18' st Zaniolo), Retegui (40' st Pellegrini), Raspadori (18' st Chiesa). 
Ct: Mancini. 
Arbitro: Nyberg.

L'Italia chiude al 3° posto la Nations League 2022-23. Gli azzurri battono 3-2 l'Olanda, conquistando la seconda medaglia di bronzo consecutiva dopo quella dell'edizione 2020-21. I ragazzi di Mancini indirizzano la sfida già nel primo tempo con le reti di Dimarco (minuto 6) e Frattesi (20esimo), nella ripresa incassano la reazione dei padroni di casa e il gol di Bergwijn (68esimo), ma pochi minuti dopo ci pensa il subentrato Chiesa (73esimo) a chiudere i conti in contropiede. Inutile, al 90esimo, la rete del romanista Wijnaldum, anche lui entrato dalla panchina. 

giovedì 15 giugno 2023

BONUCCI E MANCINI AFFOSSANO L'ITALIA

NATIONS LEAGUE 2023 – Semifinale 
SPAGNA-ITALIA 2-1 
4' Yeremy Pino – 11’Immobile (rig.) – 88’ Joselu 

SPAGNA (4-2-3-1): Unai Simon; Alba, Laporte, Le Normand, Jesus Navas; Merino (29' st Fabian Ruiz), Rodri; Yeremy Pino (29' st Ansu Fati), Gavi (23' st Canales), Rodrigo (1' st Asensio); Morata (39' st Joselu). 
A disp.: Kepa, Raya, Carvajal, Nacho, Zubimendi, Fran Garcia, Olmo. 
All.: de la Fuente. 
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Acerbi, Bonucci (1' st Darmian), Toloi; Spinazzola (1' st Dimarco), Barella, Jorginho (16' st Cristante), Frattesi (31' st Verratti), Di Lorenzo; Zaniolo, Immobile (15' st Chiesa). 
A disp.: Meret, Vicario, Retegui, Pellegrini, Gnonto, Raspadori, Buongiorno. 
All.: Mancini. 
Arbitro: Vincic 

Altro giro, altra delusione. L’Italia perde 2-1 contro la Spagna nella semifinale di Nations League e vede sfumare l’occasione di un pronto riscatto dopo un Mondiale guardato da casa. Partita subito messa male per gli azzurri che vanno sotto dopo 4 minuti grazie ad un errore clamoroso di Bonucci (il perché venga ancora convocato e soprattutto perché giochi rimane un grande mistero), Immobile la raddrizza su rigore all’11esimo, ma a due minuti dalla fine Joselu punisce gli azzurri. I ragazzi di Mancini si giocheranno domenica pomeriggio il terzo posto contro l’Olanda, battuta a sua volta dalla Croazia per 4-2 ai supplementari. 

lunedì 12 giugno 2023

E' MORTO BERLUSCONI

Un grave lutto ha colpito il mondo del calcio, della politica e tutta l'Italia in generale. Stamattina è morto all'ospedale San Raffaele di Milano Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset aveva 86 anni. Berlusconi era tornato al San Raffaele lo scorso venerdì, dopo un lungo ricovero (45 giorni) terminato poche settimane fa, a causa di una polmonite e di una leucemia mielomonocitica. I funerali si terranno mercoledì alle 15 nel Duomo di Milano.
Pochi personaggi hanno spaccato in due l'opinione pubblica come Berlusconi. Amato da alcuni, odiato da altri, sicuramente bisogna riconoscergli le grandi capacità imprenditoriali che lo hanno reso uno degli uomini più influenti in Italia e non solo. 

domenica 11 giugno 2023

GRAZIE RAGAZZI !!! (l'orgoglio, il rimpianto e due mesi straordinari)

Brucia. Sì a distanza di più o meno 24 ore lo possiamo ammettere: questa sconfitta brucia. Brucia perché non capita tutti i giorni di arrivare a giocarsi una finale di Champions League, brucia perché alla fine siamo stati tutt’altro che vittime sacrificali di un Manchester City che tutto ha fatto tranne che prenderci a pallate, brucia perché con un pizzico di fortuna questa partita avrebbe potuto avere ben altro esito. 
In queste ore due sono stati gli aggettivi che i tifosi nerazzurri hanno usato più di tutti: orgoglio e rimpianto. 
Orgoglio per quello che ci hanno regalato in questi due mesi. Un cammino in Champions League netto, due derby in semifinale dove abbiamo strapazzato per benino i cugini rossoneri e poi, soprattutto, una finale dove partivamo da vittime sacrificali e ci siamo ritrovati a far venire la strizza ai fortissimi fuoriclasse del Manchester City. 

sabato 10 giugno 2023

NON È SUCCESSO: LA CHAMPIONS LEAGUE È DEL MANCHESTER CITY

CHAMPIONS LEAGUE 2022-2023 – FINALE 
MANCHESTER CITY - INTER 1 -
68’ Rodrigo 

MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson; Akanji, Dias, Aké; Stones (37' st Walker), Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne (36' Foden), Gundogan, Grealish; Haaland. 
A disp.: Ortega, Carson, Philips, Laporte, Alvarez, Sergio Gomez, Mahrez, Perrone, Palmer, Lewis. 
All.: Guardiola. 
INTER (3-5-2): Onana; Darmian (39' st D'Ambrosio), Acerbi, Bastoni (31' st Gosens); Dumfries (31' st Bellanova), Barella, Brozovic, Calhanoglu (39' st Mkhitaryan), Dimarco; Lautaro, Dzeko (57' Lukaku). 
A disp.: Handanovic, Cordaz, Gagliardini, De Vrij, Correa, Asllani, Skriniar. 
All.: Inzaghi. 
Arbitro: Marciniak (Polonia) 

E alla fine tutto va come doveva andare. I miracoli a volte esistono, ma non questa sera. Come da pronostico è il Manchester City a portare a casa la Champions League superando l’Inter per 1-0. Decisivo un gol di Rodrigo a metà ripresa, con l’Inter che se l’è giocata alla pari e ha sfiorato il pareggio in due occasioni. Se qualcuno si aspettava una sfida a senso unico sarà sicuramente rimasto deluso perché l’Inter se l’è giocata ad armi pari e ha dimostrato ampiamente di meritare questa finale. 

IL GRANDE GIORNO E' ARRIVATO !!! (non succede, ma se succede...)

E alla fine arrivò il grande giorno. In un umido sabato di inizio giugno ci ritroviamo a giocare la finale di Champions League. Contro il Manchester City. Tredici anni dopo l’ultima volta. Chi l’avrebbe mai detto? Chi ci avrebbe scommesso un euro? 
Sono teso, sì, in fibrillazione sicuramente, ma tranquillo. La serenità di questi giorni mi sta facendo compagnia anche in questo sabato. L’ansia e la tensione sale. Sempre più. Ma con essa sale anche la consapevolezza che il nostro l’abbiamo fatto, che tutto sommato va bene così. Difronte c’è il Manchester City. E noi siamo solo l’Inter. Siamo il Monza o la Cremonese che vanno a giocare a San Siro contro l’Inter o a Torino contro la Juventus. Abbiamo la consapevolezza che loro sono più forti, che i favori del pronostico sono tutti per loro. Ma anche la speranza che non sempre le cose vanno come devono andare. Per dire, il Monza quest’anno ha vinto a San Siro contro l’Inter e contro la Juventus a Torino. Il calcio è strano, la palla è rotonda e tutto può succedere, non si può dare nulla per scontato. 

venerdì 9 giugno 2023

SERENAMENTE ALLA VIGILIA

Serenità. Dovessi descrivere questi giorni che precedono la finale di Champions League con una parola, questa sarebbe senza nessun ombra di dubbio serenità. L’ho già scritto più volte e lo ribadisco anche oggi: in questi giorni sono tranquillo. 
Fatico a ricordare la vigilia di una partita importantissima dell’Inter affrontata con la tranquillità e la serenità di questi giorni. Forse perché in fondo non abbiamo nulla da perdere. Lo abbiamo detto e ripetuto più volte, i grandi favoriti sono loro, quelli che hanno tutto da perdere e nulla da guadagnare sono loro. Hanno un’ossessione chiamata Champions League e un’occasione d’oro per farla diventare realtà, non possono farsela sfuggire. Non possono permetterselo. 

giovedì 8 giugno 2023

A 48 ORE (anzi un po' di più...) DALLA GRANDE FINALE

Stamattina, verso le 4-4.30, mentre ero seduto sul water ad espletare i miei bisogni fisiologici e successivamente in cucina mentre facevo colazione con latte e biscotti, mi sono dedicato alla lettura di quello che scrivevo nella settimana cruciale prima del 22 maggio 2010. Così, per vedere lo stato d’animo di 13 anni fa e confrontarlo con quello attuale. 
Quel giovedì scrivevoL’attesa. L’attesa è un miscuglio di emozioni, sensazioni, ricordi. Stavolta l’attesa è una piacevole ossessione che ci trascineremo fino a sabato. Il lavoro, la famiglia, gli amici (tranne quelli nerazzurri) sono solo un contorno a questo pensiero fisso, un pensiero fantastico. (…) Questa finale è un pensiero costante, un pensiero che ti prende da dentro, che ti smuove tutto. (…) Certe cose non si possono capire e non si possono spiegare. (…) L’Inter è un mistero, un bellissimo mistero. E quel mistero potrebbe regalarci una gioia immensa, “una gioia infinita, che dura una vita”. Siamo lì, a poche ore dall’evento. Guardateci, osservateci, stupitevi, ma non chiedeteci di spiegarvi cosa stiamo provando.” 

mercoledì 7 giugno 2023

FIORENTINA, CHE BEFFA ATROCE!!! IL WEST HAM TRIONFA AL 90ESIMO

CONFERENCE LEAGUE 2022-2023 - FINALE 
FIORENTINA – WEST HAM 1 – 2 
62’ Benrahma – 67’ Bonaventura – 90’ Bowen 

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Ranieri (38' st Igor), Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora (45'+3' st Barak); Gonzalez, Jovic (1' st Cabral), Kouamé (17' st Saponara). 
A disp.: Cerofolini, Ikoné, Terzic, Venuti, Quarta, Duncan, Bianco, Brekalo. 
All.: Italiano. 
WEST HAM (4-2-1-3): Areola; Emerson, Aguerd, Zouma (16' st Kehrer), Coufal, Rice, Soucek; Paquetá; Benrahma (31' st Fornals), Antonio (45'+4' st Ogbonna), Bowen. 
A disp.: Fabianski, Johnson, Cresswell, Lanzini, Downes, Cornet, Ings, Potts, Mubama. 
All.: Moyes. 
Arbitro: Del Cerro Grande 

Altra sconfitta per la Fiorentina in finale. Dopo essersi arresa due settimane fa all’Inter in finale di Coppa Italia, i viola di Vincenzo Italiano perdono 2-1 contro il West Ham in finale di Conference League. A mandare all’inferno la Viola e gli inglesi in paradiso ci ha pensato il gol al 90esimo di Bowen, con Bonaventura (67esimo) che aveva momentaneamente pareggiato i conti dopo il vantaggio su rigore (per la verità molto dubbio) di Benrahma (62esimo). 

martedì 6 giugno 2023

STATO DI CALMA APPARENTE (dialoghi a tre giorni da Manchester City-Inter)

- Buongiorno Entius. 
- Buongiorno Alter immaginavo che mi avresti contattato. 
- E allora sai anche perché ti contatto. 
- Provo a indovinare… finale di Champions League? 
- Io l'ho sempre detto che sei un ragazzo intelligente... Come il livello di tensione? Sei tranquillo? Sei teso? 
- Per il momento sono abbastanza tranquillo Ci sto pensando nei pochi momenti liberi però per il momento sono tranquillo. 
- Beato te io sapessi come sono teso. Non vedo l'ora che venga sabato. 
- Vabbè è normale che ci sia un po' di tensione e di ansia. Però in fondo quelli che si giocano tutto sono loro. Noi siamo arrivati fin qui, siamo contenti di essere arrivati fin qui, e va bene così. Poi è chiaro, dovesse arrivare qualcos'altro siamo tutti felici e contenti. Però già essere arrivati in finale dopo 13 anni dall'ultima volta mi sembra un ottimo risultato, checché ne dicano i gufi che non vedono l'ora di vederci perdere. 

sabato 3 giugno 2023

INTER, TRE PUNTI PER CHIUDERE ALLA GRANDE. CITY, ARRIVIAMO!!!

Serie A 2022 – 2023 – 38^ Giornata 
TORINOINTER 01 
37’ BROZOVIC 

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez (12' st Karamoh); Singo (36' st Seck), Ricci (24' st Linetty), Ilic (36' st Pellegri), Vojvoda (12' st Aina); Miranchuk, Vlasic; Sanabria. 
A disp.: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Gravillon, Zima, Vieira, Adopo, Djidji, Gineitis. 
All.: Juric. 
INTER (3-5-2): Handanovic (20' st Cordaz); Darmian, De Vrij, Bastoni (20' st Acerbi); Dumfries, Gagliardini, Brozovic, Calhanoglu (10' st Barella), Gosens (29' st Bellanova); Lautaro Martinez (10' st Dzeko), Lukaku. 
A disp.: Onana, Asllani, D’Ambrosio, Skriniar, Curatolo, Akinsanmiro, Stankovic. 
All.: Inzaghi. 
Arbitro: Fabbri 

L’Inter chiude la Serie A con una vittoria e dimostra di essere pronta ad affrontare il Manchester City fra una settimana ad Istanbul. A Torino è un sinistro dal limite dell'area di Brozovic nel primo tempo a decidere il match e regalare gli ultimi tre punti di un campionato tra alti e bassi. 
Ci aspettavamo un massimo turnover e invece Inzaghi gioca con molti titolari. Davanti ad Handanovic, probabilmente alla sua ultima partita in nerazzurro, Darmian, De Vrij e Bastoni. A centrocampo Dumfries e Gosens sugli esterni con Brozovic, Gagliardini e Calhanoglu in mezzo, mentre in attacco Lukaku e Lautaro Martinez. 

SARA' UNA LUNGA SETTIMANA (aspettando Manchester City-Inter...)

Un mese fa scrissi questo articolo e per tutto il mese di maggio, nonostante l’avessi messo tra i post in evidenza, mi sono ripromesso di non rileggerlo. Volevo arrivare a fine mese, rileggerlo e vedere come era andata a finire. I progetti di inizio mese, rivisti a fine mese. 
Ci aspetta un mese importante e decisivo dove ci giochiamo tutto e fra quattro settimane potremmo essere in finale di Champions League, con un’altra Coppa Italia in bacheca e saldamente al quarto posto. Ma allo stesso tempo potremmo essere sbattuti fuori dalla Champions League dai cugini rossoneri, perdere la finale di Coppa Italia contro la Fiorentina ed impantanarci fuori dalla lotta per la Champions League”. 

venerdì 2 giugno 2023

Palla Al Centro. EUROPA E SALVEZZA NELL'ULTIMO GIORNO DI SCUOLA

 PALLA AL CENTRO Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
Ultimo turno di campionato che somiglia molto all’ultimo giorno di scuola tra chi ha già raggiunto il proprio obiettivo e chi affannosamente cerca di guadagnarsi la promozione. Con lo scudetto conquistato da tempo dal Napoli e i posti Champions già assegnati (Inter, Lazio e Milan oltre al Napoli campione) resta da stabilire chi andrà in Europa e chi in Conference League. Oltre a chi rimarrà in Serie A. 
Destini europei incrociati per Atalanta (impegnata contro il Monza), Roma (che se la vedrà con lo Spezia) e Juventus (che fa visita all’Udinese), tutte in campo domenica alle 21 separate da due punti soltanto e con l'incognita Fiorentina legata alla finale di Conference. Vietato sbagliare, il sorpasso è dietro l’angolo. 

ULTIMO TURNO DI SERIE A, ULTIMI CONSIGLI PER SCOMMETTERE DELLA STAGIONE

Le ultime 10 partite di questa stagione di Serie A sono pronte a dare i verdetti definitivi sulla qualificazione alle prossime edizioni delle Coppe Europee e sulla retrocessione in Serie B. Questo weekend in scena la 38esima e ultima giornata accompagnata dagli immancabili pronostici di Superscommesse

Udinese-Juventus: Goal sì 
Sfida a tinte bianconere quella di domenica sera tra Udinese e Juventus. I friulani hanno segnato e subito goal in 12 delle 18 gare interne, mentre la Vecchia Signora ha segnato e subito almeno una rete in 2 delle ultime 3 trasferte. Il consiglio di Superscommesse è dunque l’esito Goal sì, uscito anche negli ultimi 3 precedenti a Udine tra le due compagini. 

giovedì 1 giugno 2023

ULULATO ROSSOBLU: MERONI FIRMA LA SALVEZZA DEL COSENZA

 LATO B Appunti sulla Serie Cadetta 
Serie B 2022-2023 – Playout di Ritorno 
 BRESCIA-COSENZA 1-1 (andata 0-1) 
74’ Bisoli – 95’ Meroni 

BRESCIA (4-3-3): Andrenacci, Karacic, Adorni, Rodriguez, Aye, Mangraviti (dal 23' st Galazzi), Cistana, Labojko (dal 14' st Van De Looi), Bjorkengren, Bisoli, Listkowski (dal 14' st Bianchi). 
A disposizione: Lezzerini, Van De Looi, Galazzi, Ndoj, Adryan, Niemeijer, Bianchi, Olzer, Pace, Scavone. 
Allenatore: Gastaldello 
COSENZA (4-3-2-1): Micai; Martino (dal 42' st Rispoli), Meroni, Venturi (dal 15' st Vaisanen), D’Orazio; Rigione, Voca (dal 1' st Praszelik), Florenzi (dal 30' st Cortinovis); D'Urso (dal 15' st Zilli), Brescianini; Nasti. 
A disposizione: Marson, Rispoli, Calò, Kornvig, Vaisanen, Finotto, Praszelik, Marras, La Vardera, Zilli, Arioli, Cortinovis. 
Allenatore: Viali 

 E anche stavolta il Cosenza ce l’ha fatta. I lupi silani conquistano nuovamente la salvezza e la prossima stagione giocheranno per il sesto anno consecutivo in Serie B. Dopo una annata tribolata e molto sofferta per il popolo rossoblu, la formazione calabrese è riuscita a conquistare l’accesso ai playout e a giocarsi la permanenza nella serie cadetta contro il Brescia. 
Gli uomini di Viali all’andata, in un San Vito Marulla strapieno, mettono un’ipoteca sulla salvezza superando 1-0 le Rondinelle con gol di Nasti. Al ritorno però, giocatosi questa sera, Bisoli pareggia i conti ad un quarto d’ora dalla fine e indirizza la sfida verso i supplementari.

ROMA BEFFATA AI RIGORI, SIVIGLIA SETTIMO SIGILLO ( e l'arbitro Taylor....)

EUROPA LEAGUE 2022-2023 - FINALE 
ROMA – SIVIGLIA 5-2 dopo calci di rigore (1-1 al 120esimo) 
35’ Dybala – 55’ Mancini (aut.)

SEQUENZA RIGORI Ocampos - gol Cristante - gol Lamela - gol Mancini - parato Rakitic - gol Ibanez - palo Montiel – gol 

SIVIGLIA (4-2-3-1): Bounou; Navas (5' pts Montiel), Badé, Gudelj (15'+8 sts Marcao), Telles (5' pts Rekik); Fernando (15'+8 sts Jordan), Rakitic; Ocampos, Torres (1' st Suso), Gil (1' st Lamela); En-Nesyri. 
Allenatore: Mendilibar 
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik (1' pts Zalewski), Cristante, Matic (15' sts Bove), Spinazzola (1' sts Llorente); Dybala (23' st Wijnaldum), Pellegrini (1' sts El Shaarawy); Abraham (30' st Belotti). 
Allenatore: Mourinho 
Arbitro: Taylor 

È il Siviglia a trionfare in Europa League. La Roma ci mette cuore e anima ma deve arrendersi alla formazione spagnola (settimo sigillo nella competizione) che ha la meglio ai calci di rigore dopo una partita alquanto turbolenta con bei 26 minuti di recupero totali e un arbitraggio che ha fatto molto infuriare Mourinho e la tifoseria giallorossa. 
I capitolini la sbloccano con un sinistro incrociato di Dybala al 35esimo, poi si abbassano un po' troppo e al 55esimo vengono puniti da un autogol di Mancini su cross di Jesus Navas. Nella lotteria dei calci di rigore decisivo Montiel, dopo gli errori dal dischetto di Mancini e Ibanez.