CHELSEA-ATLETICO MADRID 1-3
36' Torres - 44' Adrian – 60’ Diego Costa (rig.) – 72’ Arda Turan
CHELSEA (4-2-3-1): Schwarzer; Ivanovic, Terry, Cahill, Cole (9' st Eto'o); David Luiz, Ramires; Azpilicueta, Willian (31' st Schurrle), Hazard; F. Torres (22' st Ba).
A disp: Hilario, Kalas, Oscar, Van Ginkel.
All. Mourinho
ATLETICO MADRID (4-4-2): Courtois; Juanfran, Miranda, Godin, Filipe Luis; Arda Turan (39' st Rodriguez), Mario Suarez, Tiago, Koke; Adriàn (21' st Raul Garcia), Diego Costa (31' st Sosa).
A disp. Aranzubia, Alderweireld, Villa, Diego.
All. Simeone
Arbitro: Rizzoli
Continua il momento d’oro dell’Atletico Madrid che dopo aver battuto ai quarti di Champions League il ben più quotato Barcellona, e dopo aver messo una ipoteca sul titolo della Liga, elimina il Chelsea di Mourinho e conquista la finale di Champions League contro il Real Madrid per quello che sarà il primo derby in una finale europea.
Primo brivido per il Chelsea dopo quattro minuti: un cross apparentemente innocuo di Koke supera il colpevole Schwarzer e si stampa sulla traversa. Per gran parte del tempo non succede nulla, le due squadre si controllano e non affondano mai. Poi il guizzo di Torres, proprio lui, che segna ma non esulta per rispetto verso la sua ex squadra. Al 44esimo l'Atletico trova il gol del pari. Invenzione di Tiago per Juanfran che in acrobazia mette un pallone verso il centro dell'area, i difensori dei Blues lisciano, Adrian no. È 1-1.
L’Atletico va all’intervallo con un piede in finale e nella ripresa rientra con più grinta rispetto ai Blues.