Europei 2012 - Finale
SPAGNA-ITALIA 4-0
14’ Silva – 41’ Jordi Alba - 84’ Fernando Torres – 88’ Mata
SPAGNA (4-3-3): Casillas; Arbeloa, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Busquets, Xavi, Xabi Alonso; Silva (dal 13’ s.t. Pedro), Fabregas (dal 30’ s.t. Fernando Torres), Iniesta (dal 41’ s.t. Mata). (Valdes, Reina, Albiol, Javi Martinez, Juanfran, Cazorla, Navas, Llorente, Negredo).
All.Del Bosque.
ITALIA (4-3-1-2): Buffon; Abate, Barzagli, Bonucci, Chiellini (dal 21’ p.t. Balzaretti); Marchisio, Pirlo, De Rossi; Montolivo (dall’11’ s.t. Thiago Motta); Balotelli, Cassano (dal 1’ s.t. Di Natale). (De Sanctis, Sirigu, Ogbonna, Maggio, Nocerino, Giaccherini, Diamanti, Borini, Giovinco).
All. Prandelli.
ARBITRO: Proenca (Por).
L’Europeo azzurro rimane un sogno per l'Italia. La Nazionale guidata da Prandelli crolla contro la Spagna dopo una gara dominata dalle Furie Rosse. Già dall’avvio si vede che è un’altra Spagna e che soprattutto è un’altra Italia. La squadra di Del Bosque domina in mezzo al campo e dopo un quarto d’ora va in vantaggio con Silva dopo una bella azione di Fabregas e un mezzo disastro di Chiellini. L’Italia abbozza una reazione e sembra che possa reagire ma prima dell’intervallo Jordi Alba si infila nella nostra difesa come un coltello caldo nel burro e trafigge Buffon per il 2-0.
Nella ripresa Di Natale per Cassano. E’ da inizio Europeo che sto invocando la coppia d’attacco Balotelli-Di Natale e i fatti mi danno ragione visto che l’attaccante friulano impensierisce Casillas in un paio di occasioni. Al 57esimo Prandelli effettua il terzo cambio (nel primo tempo un pessimo Chiellini infortunato aveva lasciato il posto a Balzaretti) inserendo Thiago Motta per Montolivo. E dopo una manciata di minuti l’italo-brasiliano si infortuna lasciando la squadra in 10.