SVEZIA-UCRAINA 1-2 dopo tempi supplementari (1-1 al 90esimo)
27’ Zinchenko – 43’ Forsberg – 121’ Dovbyk
SVEZIA (4-4-2): Olsen; Lustig (38' st Krafth), Lindelof, Danielsson, Augustinsson (38' st Bengtsson); Larsson (7' pts Claesson), Olsson (11' pts Helander), Ekdal, Forsberg; Kulusevski (7' pts Quaison), Isak (7' pts Berg).
A disp.: Johansson, Nordfeldt, Svensson, Sema, Claesson, Jansson, Cajuste.
Ct.: Andersson.
UCRAINA (4-3-3): Bushchan; Karavaev, Zabarnyi, Kryvtsov, Matviyenko; Sydorchuk (13' sts Bezos sv), Stepanenko (4' pts Makarenko), Zinchenko; Yarmolenko (1' sts Dovbyk), Yaremchuk (1' pst Besedin (12' pts Tsygankov)), Shaparenko (16' st Malinovskyi).
A disp.: Trubin, Pyatov, Sobol, Marlos, Mykolenko, Tymchyk.
Ct.: Shevchenko.
Arbitro: Orsato
È l’Ucraina l'ottava e ultima nazionale qualificata ai quarti di finale di Euro 2020 dove affronterà l'Inghilterra all'Olimpico di Roma, dopo aver battuto 2-1 la Svezia ai tempi supplementari.
Col fiatone, senza incantare ma la missione è compiuta per Andriy Shevchenko che eliminando la Svezia a Glasgow ai tempi supplementari ha portato la sua Ucraina tra le otto migliori d'Europa. Sono servite due ore di gioco e un bel po' di fortuna per l'ex rossonero per avere la meglio degli scandinavi, fermati due volte dai legni sempre con Forsberg, ma alla fine l'incornata del jolly Dovbyk pescato nell'extratime ha fatto la differenza dopo l'espulsione di Danielsson per un'entrataccia su Besedin. Ai quarti a Roma per l'Ucraina ci sarà l'Inghilterra.