FIORENTINA – WEST HAM 1 – 2
62’ Benrahma – 67’ Bonaventura – 90’ Bowen
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Ranieri (38' st Igor), Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora (45'+3' st Barak); Gonzalez, Jovic (1' st Cabral), Kouamé (17' st Saponara).
A disp.: Cerofolini, Ikoné, Terzic, Venuti, Quarta, Duncan, Bianco, Brekalo.
All.: Italiano.
WEST HAM (4-2-1-3): Areola; Emerson, Aguerd, Zouma (16' st Kehrer), Coufal, Rice, Soucek; Paquetá; Benrahma (31' st Fornals), Antonio (45'+4' st Ogbonna), Bowen.
A disp.: Fabianski, Johnson, Cresswell, Lanzini, Downes, Cornet, Ings, Potts, Mubama.
All.: Moyes.
Arbitro: Del Cerro Grande
Altra sconfitta per la Fiorentina in finale. Dopo essersi arresa due settimane fa all’Inter in finale di Coppa Italia, i viola di Vincenzo Italiano perdono 2-1 contro il West Ham in finale di Conference League.
A mandare all’inferno la Viola e gli inglesi in paradiso ci ha pensato il gol al 90esimo di Bowen, con Bonaventura (67esimo) che aveva momentaneamente pareggiato i conti dopo il vantaggio su rigore (per la verità molto dubbio) di Benrahma (62esimo).
Sono i toscani a provare a prendere in mano il pallino del gioco in apertura di match, ma il primo sussulto arriva dai londinesi, con capitan Rice al 13esimo che al volo ribatte verso la porta di Terracciano, col pallone che finisce fuori di poco. Al 34esimo il gioco viene fermato per qualche minuto da Del Cerro Grande dopo che il capitano della Fiorentina Biraghi è stato colpito da bicchieri e una sigaretta elettronica piovuti dagli spalti occupati dai tifosi inglesi in occasione della battuta di un calcio d’angolo. L’unica occasione prima del duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo capita sulla testa di Kouamé, che su cross dalla destra di Gonzalez schiaccia verso la porta di Areola trovando il palo. Sulla ribattuta arriva poi la conclusione e il gol di Jovic, ma al momento del colpo di testa dell’ivoriano il numero 7 viola era in fuorigioco e per Del Cerro Grande non c’è stato alcun dubbio sull’annullare la rete.
Nella seconda frazione Italiano manda subito in campo Cabral al posto di Jovic, col serbo uscito malconcio in occasione della rete annullata nel finale di primo tempo. Il copione della ripresa non si discosta da quello dei primi 45 minuti, con i toscani che tengono ben saldo il possesso palla.
Ma al 58esimo su tocco di mano di Biraghi in area di rigore (tocco che appare abbastanza involontario) su incursione di Bowen il VAR richiama Del Cerro Grande, che dalla on field review ha pochi dubbi: sul dischetto si presenta Benrahma, che con un destro preciso e potente spiazza Terracciano per il vantaggio inglese.
La gioia per gli Hammers dura una manciata di minuti, con Bonaventura che rimette il match in equilibrio: Amrabat pesca Gonzalez sulla destra, l’argentino appoggia per il numero 5 viola che stoppa di sinistro e di destro incrocia e batte Areola. Pari che carica la Fiorentina che al 71esimo va vicina al vantaggio con Mandragora, ma su appoggio di Cabral il centrocampista apre troppo il piattone mandando al lato il pallone.
Squadre che ci provano, si allungano e tentano di trovare la via del vantaggio per evitare i supplementari. Ed è da un contropiede fulmineo al 90esimo che arriva la beffa per i viola, con Paquetá che invola Bowen a tu per tu con Terracciano che non può nulla sul tiro dell'inglese. Un buco clamoroso che costa la finale ai toscani e regala il trionfo agli inglesi.
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2 commenti:
Il rigore a mio avviso era molto dubbio. La palla cade sulla mano di Biraghi che sta prendendo posizione. E' un tocco casuale e involontario.
L'errore clamoroso è però prendere gol al 90esimo in quel modo. Non si può, non si può, non si può!!!!
Anche secondo me il rigore è quanto meno dubbio. Per la dinamica dell'azione non mi pare che ci sia volontarietà. Poi magari mi sbaglio.
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