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martedì 28 settembre 2021

L'INTER EUROPEA FA ANCORA CILECCA

Champions League 2021-2022 – Girone D Seconda Giornata 
SHAKHTAR DONETSKINTER 00 

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Dodo, Marlon, Matviyenko, Ismaily (33' st Kryvstov); Maycon, Stepanenko; Pedrinho, Alan Patrick (40' st Marlos), Solomon (33' st Mudryk); Traore (11' pt Tete). 
A disposizione: Trubin, Vitao, Marcos Antonio, Bondarenko, Konoplia, Korniienko, Sikan, Bondar. 
Allenatore: De Zerbi. 
 INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Vecino (36' st Gagliardini), Brozovic (9' st Calhanoglu), Barella, Dimarco (36' st Perisic); Dzeko (9' st Correa), Lautaro (26' st Sanchez). 
A disposizione: Cordaz, Radu, Kolarov, Ranocchia, Vidal, D'Ambrosio, Darmian. 
Allenatore: Inzaghi. 
 ARBITRO: Kovacs (Romania) 

L’Inter in versione europea continua ad avere grosse difficoltà. Contro lo Shakhtar arriva uno 0-0 insipido, con l’Inter pericolosa solo a tratti (traversa di Barella nel primo tempo, due super parate di Pyatov su Correa e De Vrij nel finale di gara), ma troppo poco per portare a casa tre punti che potevano essere fondamentali per il prosieguo nella massima competizione europea. 
Dumfries e Dimarco sulle fasce, Vecino preferito a Calhanoglu. Queste le novità di formazioni di Inzaghi rispetto all’undici titolare sceso in campo sabato pomeriggio. 

COPPE EUROPEE: LA SECONDA GIORNATA

Secondo turno delle coppe europee con due grandi sfide per Milan e Juventus rispettivamente impegnate contro l'Atletico Madrid di Simeone e il Chelsea di Tuchel. Impegni più agevoli per l'Inter (che affronterà lo Shakhtar di De Zerbi) e l'Atalanta che riceve lo Young Boys. In questo turno riflettori puntati anche sulla supersfida del girone A tra Paris Saint Germain e Manchester City.
In Europa League doppia sfida russa per Napoli e Lazio che affronteranno Spartak Mosca e Lokomotiv Mosca. In Conference League infine la Roma fa visita al Zorya Luhansk.

domenica 26 settembre 2021

MAGIA DI CARRARO, I LUPI SBRANANO GLI SQUALI

Serie B 2021-2022 – 6^ Giornata 
 COSENZA-CROTONE 1-0 
77’ Carraro 

COSENZA: Vigorito; Tiritiello, Rigione, Vaisanen; Situm, Carraro, Palmiero, Boultam (25’st Eyango), Sy (1’st Corsi); Gori, Caso (1’st Millico). 
A disp.: Saracco, Matosevic, Minelli, Venturi, Pirrello, Vallocchia, Gerbo, Kristoffersen, Pandolfi. 
All. Zaffaroni 
CROTONE: Contini; Nedelcearu, Canestrelli, Paz; Giannotti (34’st Mogos), Estevez, Vulic (34’st Zanellato), Molina (15’st Sala, 90+2′ Oddei); Kargbo (15’st Maric), Benali; Mulattieri. 
A disp: Festa, Saro, Mondonico, Cuomo, Visentin, Donsah, Sala, Schirò. 
All. Modesto 
 ARBITRO: Chiffi di Padova 

Il Cosenza batte il Crotone 1-0 nel derby e conquista il terzo successo in tre gare al “Marulla” portandosi a 10 punti e agganciando la zona playoff. Una vittoria di personalità dei Lupi che, dopo un primo tempo attento in difesa ma abulico in fase offensiva, grazie ai cambi (decisivi gli ingressi di Millico ed Eyango) aggrediscono con maggiore costanza un avversario che, di fatto, si rende pericoloso in un’unica occasione con Benali, che però trova l’ottima risposta di Vigorito. 
La gara è però decisa da una vera e propria magia. Al 77’ Eyango conquista un calcio piazzato ai venti metri, sul pallone va Marco Carraro che con il sinistro pennella una traiettoria che scavalca la barriera e si insacca all’incrocio dei pali, facendo esplode di gioia il San Vito “Marulla”. 

SI POTEVA VINCERE, SI POTEVA PERDERE (cose positive e cose negative del pareggio di ieri pomeriggio)

Alla fine ha ragione Annuccia “Sono stati 90 minuti appassionanti. Potevamo vincerla, é vero, ma potevamo anche perderla”. Il che vuol dire che ci sono state delle cose positive, ma anche delle cose negative. Ci teniamo stretto questo punticino anche se siamo andati molto vicini a portare a casa l’intera posta in palio. 
Abbiamo giocato un’ottima gara nel complesso. Soprattutto abbiamo avuto un ottimo approccio al match con 15 minuti iniziali dove in campo ci siamo stati solo noi (e se Dzeko avesse buttato dentro quel pallone al decimo minuto…). E se pensiamo che in genere nelle grandi sfide non sempre abbiamo avuto questo tipo di approccio, possiamo ritenerci contenti e soddisfatti di quel quarto d’ora iniziale dove l’Atalanta sembrava un Bologna qualsiasi. 

sabato 25 settembre 2021

SPETTACOLO, GOL ED EMOZIONI, MA ARRIVA SOLO UN PUNTO

Serie A 2021-2022 – 6^ Giornata 
INTER - ATALANTA 2 - 2 
5' L. MARTINEZ – 30' Malinovsky – 38' Toloi – 71’ DZEKO

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (12' st Dimarco); Darmian (12' st Dumfries), Barella (45' st Satriano), Brozovic, Calhanoglu (12' st Vecino), Perisic; Dzeko, Martinez (36' st Sanchez). 
A disposizione: Cordaz, Radu, D'Ambrosio, Kolarov, Ranocchia, Gagliardini, Sangalli. 
Allenatore: Inzaghi 
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Palomino (25' st Maehle); Zappacosta (32' st Pasalic), De Roon, Freuler, Gosens; Pessina (18' st Djimsiti); Malinovsky (17' st Ilicic), Zapata (18' st Piccoli). 
A disposizione: Rossi, Sportiello, Lovato, Pezzella, Koopmeiners, Miranchuk. 
Allenatore: Gasperini 
ARBITRO: Maresca di Napoli 

Al termine di una partita folle e divertente (divertente solo per un tifoso neutrale, di sicuro non per noi che tifavamo) dove è successo di tutto, l’Inter porta a casa un pareggio contro l’Atalanta. Vantaggio interista con Lautaro Martinez, l’Atalanta la ribalta nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo con Malinovskyi e Toloi, Dzeko pareggia a metà ripresa prima del finale thrilling sconsigliato ai deboli di cuore. Rigore netto per l’Inter (assegnato tramite Var) che Dimarco spedisce sulla traversa, gol vittoria di Piccoli che il Var annulla dopo 3 minuti di consulto (la palla era uscita fuori dal rettangolo di gioco ad inizio azione). 
Inzaghi conferma l’Inter delle prime uscite con Darmian e Perisic preferiti a Dumfries e Dimarco e Dzeko che affianca Lautaro Martinez. 

CHIUDIAMO IN SCIOLTEZZA LA PRATICA OROBICA

Neanche il tempo di metabolizzare la bella vittoria di Firenze, che c’è già da pensare alla prossima sfida. E che sfida: di fronte avremo l’Atalanta di Gasperini, ex dal dente avvelenato dopo che la sua esperienza in nerazzurro durò quanto un gatto in tangenziale. Ma noi non possiamo certo farci intimorire dal tecnico degli orobici, noi che abbiamo Simoncino Inzaghi. La partita non è delle più facili, ma in queste prime uscite stagionali la Dea non è sembrata in formissima come al suo solito, al contrario di un’Inter che invece sembrerebbe in palla (e il set tennistico col Bologna e la bella rimonta di Firenze lo dimostrano). Dai ragazzi, chiudiamo in scioltezza questa pratica e portiamo a casa i tre punti. FORZA INTER !!!

venerdì 24 settembre 2021

Palla Al Centro. DERBYSSIMAMENTE WEEKEND !!!

 PALLA AL CENTRO Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
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 I BIG MATCH DEL WEEKEND
LAZIO – ROMA (Serie A) 
CHELSEA – MANCHESTER CITY (Inghilterra) 
ARSENAL – TOTTENHAM (Inghilterra) 
COSENZA – CROTONE (Serie B)

martedì 21 settembre 2021

PROVA DI FORZA INTER: RIBALTA LA FIORENTINA E SI RIPRENDE LA VETTA

Serie A 2021-2022 – 5^ Giornata 
FIORENTINAINTER 13 
23' Sottil – 52’ DARMIAN – 55’ DZEKO – 87’ PERISIC 

FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Benassi (20' st Odriozola), Milenkovic, Nastasic, Biraghi; Bonaventura (40' st Kokorin), Torreira (20' st Amrabat), Duncan (40' st Callejon); Sottil, Vlahovic, Gonzalez. 
A disposizione: Bianco, Igor, Maleh, M. Quarta, Rosati, Saponara, Terracciano. 
Allenatore: Italiano. 
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian (21'st Dumfries), Barella (25' st Vecino), Brozovic, Calhanoglu (38' st Gagliardini), Perisic; Dzeko (25' st Sanchez), L. Martinez (38' st Dimarco). 
A disposizione: Cordaz, D'Ambrosio, Kolarov, Radu, Ranocchia, Sangalli, Satriano. 
Allenatore: Inzaghi. 
ARBITRO: Fabbri di Ravenna 

È un’Inter a due facce quella che torna da Firenze con in saccoccia i tre punti che le permettono di conquistare la testa della classifica aspettando Sampdoria-Napoli di giovedì sera. I nerazzurri giocano un primo tempo pessimo dove per 30 minuti sono in balia degli avversari che trovano anche il gol con Sottil. Tutt’altra Inter nella ripresa con Darmian e Dzeko che ribaltano il risultato in pochi minuti prima che Perisic la chiuda definitivamente nei minuti finali. 
Darmian, Calhanoglu e Perisic ritrovano una maglia da titolare mentre Dzeko affianca Lautaro Martinez in attacco. Sono queste le novità rispetto alla formazione che ha straripato contro il Bologna. 

lunedì 20 settembre 2021

SVOLTA NEL CASO BERGAMINI: RINVIATA A GIUDIZIO L'EX FIDANZATA

A quasi 32 anni dalla strana morte di Donato “Denis” Bergamini arriva il passo importante che la famiglia ha atteso a lungo: è stata rinviata a giudizio con l’accusa di omicidio Isabella Internò, l’ex fidanzata del ragazzo. Lo ha deciso il gup di Castrovillari Fabio Lelio Festa accogliendo la richiesta del pm Luca Primicerio. La prima udienza del processo è fissata per il 25 ottobre prossimo. Internò, che oggi ha 52 anni, è accusata di concorso in omicidio aggravato dalla premeditazione e dai motivi futili. 
L’ipotesi dell’accusa è che la donna, all’epoca 19enne, avrebbe voluto punire l’ex fidanzato per aver interrotto il loro rapporto. Dopo averlo narcotizzato e soffocato, con l’aiuto di persone ancora rimaste senza nome, fu realizzata la messinscena del suicidio. Suicidio a cui, infatti, non hanno mai creduto né la famiglia di Denis Bergamini, né i tifosi e le persone che lo conoscevano meglio. 

domenica 19 settembre 2021

LA RISPOSTA PERFETTA A TANTI DUBBI

Dopo il pareggio di una settimana fa contro la Sampdoria e la sconfitta “last minute” contro il Real Madrid in Champions League erano iniziati i primi mugugni e i primi processi. L’attacco risente dell’assenza di Lukaku, Dumfries è poco convincente, Calhanoglu deludente, Dzeko ha 35 anni, e via discorrendo (tenere il passo delle critiche non è sempre facile…). 
Quale poteva essere la risposta migliore a questi malumori? Vincere, magari giocando una buona partita. Sì, ma vincere come? Un secco 2-0? Forse è meglio un netto 3-0? Nel dubbio i ragazzi di Simone Inzaghi si sono mantenuti larghi e di gol ne hanno fatti ben 6 (più una traversa di Lautaro Martinez, giusto per non farsi mancare nulla), mandando in rete cinque giocatori. 

sabato 18 settembre 2021

INTER, SEI TRAVOLGENTE

Serie A 2021-2022 – 4^ Giornata 
INTER - BOLOGNA 6 - 1 
6' L. MARTINEZ – 30' SKRINIAR – 34' BARELLA – 54’ VECINO – 63’ DZEKO – 68’ DZEKO – 85’ Theate 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (22' st Ranocchia), Bastoni (29' st Kolarov); Dumfries, Barella, Brozovic (29' st Gagliardini), Vecino, Dimarco; Martinez (22' st Sanchez), Correa (29' Dzeko). 
Allenatore: Inzaghi. 
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (29' st Theate), Medel, Bonifazi, Hickey (11' Dijks); Svanberg (11' st Vignato), Dominguez (24' st van Hooijdonk); Skov Olsen, Soriano, Sansone (11' st Barrow); Arnautovic. 
Allenatore: Mihajlovic. 
Arbitro: Ayroldi 

L’Inter reagisce al pareggio con la Sampdoria e alla sconfitta in casa contro il Real Madrid con una sonora vittoria per 6-1 contro un Bologna che è stato travolto dalla valanga nerazzurra senza riuscire a reagire. Già Lautaro Martinez, Skriniar e Barella avevano chiuso la pratica nel primo tempo, Vecino e Dzeko (con una doppietta) hanno dilagato nella ripresa. Teathe nel finale segna l’inutile gol della bandiera. Unica nota stonata l’infortunio dopo mezz’ora di Correa, uscito per un trauma contusivo al bacino. L’Inter si gode la vetta solitaria per una notte. Aspettando di vedere cosa combineranno Milan, Napoli e Roma domani. 

giovedì 16 settembre 2021

PORCAPUTTENA, CHE BEFFA!!!

Champions League 2021-2022 – Girone D Prima Giornata 
INTER - REAL MADRID 0 -
89’ Rodrygo 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian (10' st Dumfries ), Barella (39' st Vecino), Brozovic, Calhanoglu (20' st Vidal), Perisic (10' st Dimarco); Martinez (20' st Correa), Dzeko. 
Allenatore: Inzaghi. 
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Militao, Alaba, Nacho; Modric (35' st Camavinga), Casemiro, Valverde; L. Vazquez (21' st Rodrygo), Benzema, Vinicius; 
Allenatore: Ancelotti. 
Arbitro: Siebert. 

L’esclamazione di Lino Banfi, tornata in auge negli ultimi tempi grazie alla pubblicità di Tim Vision, è quasi d’obbligo dopo aver preso un gol al 89esimo che ci condanna a perdere una partita che avremmo largamente meritato di vincere. Inizia così nel peggiore dei modi la nostra avventura in Champions League (era dal 2011 che non perdevamo all’esordio), con una sconfitta contro il Real Madrid tanto bruciante quanto immeritata per la prestazione che abbiamo fatto. E proprio dalla prestazione bisognerà ripartire alla grande per tentare l’assalto alla qualificazione agli ottavi che è comunque apertissima e alla nostra portata. 

martedì 14 settembre 2021

COPPE EUROPEE: SI PARTE !!!

Ci siamo. Da stasera ripartono anche le coppe europee. Sarà, come al solito, la Champions League a dare il via. E lo farà con una supersfida come Barcellona-Bayern Monaco (naturalmente insieme alle altre sette sfide che compongono la prima giornata). Giovedì toccherà poi all’Europa League e soprattutto all’esordio assoluto della Conference League, la nuova coppa europea che fa il debutto in questa stagione. 
Sette le squadre italiane in corso. Inter, Atalanta, Milan e Juventus in Champions League, Lazio e Napoli in Europa League, Roma in Conference League. Obiettivo? Riportare in alto i colori italici. Dopo il trionfo della nostra Nazionale nel campionato europeo, sarebbe bello che una delle nostre squadre la prossima primavera alzasse al cielo un trofeo europeo. Non siete d’accordo? In bocca al lupo a tutte e sette!!!

lunedì 13 settembre 2021

UN BUON PUNTO IN UNA GIORNATA STORTA MA...

Un punto guadagnato o due punti persi? L’eterno dilemma si ripropone ad ogni passo mezzo falso della nostra squadra. Onestamente non saprei dare una risposta. Se penso alle occasioni che abbiamo avuto sono sicuramente due punti persi, se penso alla prestazione complessiva dei nostri ragazzi è un punto guadagnato. O meglio, è un punto. 
L’ho scritto anche ieri il pareggio ci sta ed è il risultato più giusto per quello che si è visto in campo. E’ vero l’avremmo potuta vincere, ma l’avremmo anche potuta perdere se D’Ambrosio non si fosse trovato al posto giusto nel momento giusto. Vi ricordo che la scorsa stagione tornammo da Genova a mani vuote e che comunque anche la scorsa stagione avevamo sette punti dopo tre giornate. Quindi teniamoci stretto questo punticino e guardiamo avanti, senza fare drammi e senza disegnare scenari apocalittici che sono totalmente fuori luogo. 

domenica 12 settembre 2021

DIMARCO E IL "TORO" NON BASTANO: INTER, UN PUNTO E TANTI RIMPIANTI

Serie A 2021-2022 – 3^ Giornata 
SAMPDORIA - INTER 2 - 2 
18’ DIMARCO – 34’ Yoshida – 44’ L. MARTINEZ – 47’ Augello 

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello (32’ st Murru); Candreva, Silva (43' st Torregrossa), Thorsby, Damsgaard (32’ st Verre); Caputo, Quagliarella (22’ st Askildsen). 
All: D'Aversa. 
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Dimarco (22’ st Dumfries); Darmian, Barella, Brozovic (8’ st Vidal), Calhanoglu (22’ st Sensi), Perisic (8’ st D’Ambrosio); Dzeko, Lautaro (17’ st Correa). 
All: Inzaghi. 
Arbitro: Orsato 

L’Inter torna da Genova con un punto e tanti rimpianti. I nerazzurri vanno due volte in vantaggio e si fanno raggiungere entrambe le volte. Al gol di Dimarco (punizione spettacolare) risponde Yoshida, mentre dopo il nuovo vantaggio firmato da Lautaro Martinez arriva il pareggio di Augello. Inter che nell’ultimo quarto d’ora gioca praticamente in 10 perché Sensi (subentrato a Calhanoglu) si infortuna in un normale contrasto di gioco dopo che mister Inzaghi aveva esaurito i cambi. Sfuma quindi l’occasione di agganciare il Napoli in vetta alla classifica e di andare a +8 dalla Juventus
Inzaghi, come anticipato ieri, deve rinunciare a Bastoni. Al suo posto Dimarco. Darmian e Perisic sono gli esterni di centrocampo, mentre in attacco è Lautaro Martinez e non Sensi ad affiancare Dzeko. 

sabato 11 settembre 2021

SZCZESNY E KEAN: CHE ERRORACCI!!! IL NAPOLI RIMONTA E RINGRAZIA

Serie A 2021-2022 – 3^ Giornata 
NAPOLI-JUVENTUS 2-1 
10' Morata – 57’ Politano – 85’ Koulibaly 

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (45' st Malcuit); Anguissa, Fabian Ruiz; Politano (27' st Lozano), Elmas (1' st Ounas), Insigne (28' st Zielinski); Osimhen (45' st Petagna). 
A disp.: Idasiak, Marfella, Rrahmani, Zanoli, Juan Jesus. 
All.: Spalletti. 
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Pellegrini (13' st De Ligt); McKennie (27' st Ramsey), Locatelli, Rabiot, Bernardeschi; Kulusevski, Morata (37' st Kean). 
A disp.: Pinsoglio, Perin, Rugani, De Winter, Miretti, Soule. 
All.: Allegri. 
Arbitro: Irrati 

È il Napoli ad aggiudicarsi il primo big match del weekend. I partenopei vincono in rimonta una sfida che si era messa male dopo 10 minuti quando Morata, approfittando di una ingenuità di Manolas, superava Ospina per l’1-0 bianconero. Il Napoli trova il pari al 56esimo con Politano, bravo a sfruttare un errore di Szczesny che respinge in modo errato un tiro non irresistibile di Insigne. La rimonta dei padroni di casa si concretizzava a cinque minuti dalla fine quando da calcio d’angolo Kean provava a segnare nella propria porta, Szczesny compiva un mezzo miracolo respingendo il colpo di testa del proprio attaccante, ma nulla poteva sulla pronta ribattuta di Koulibaly. 

TRA TRADIZIONI FAVOREVOLI E ARBITRI DI CUI AVREMMO FATTO A MENO

Smaltiti i vari impegni delle Nazionali, è tempo di pensare nuovamente al campionato e alle sfide imminenti che ci aspettano. A partire dalla insidiosa trasferta di Genova di domani all’ora di pranzo (
lo ribadisco ancora una volta e scusate se insisto: non capisco e non capirò mai questa cosa di giocare alle 12.30). Saranno 90 minuti importanti per testare la forma dei nostri ragazzi (non al top considerando impegni e fusi orari) e per prepararci al meglio alle prossime sfide che ci attendono (martedì c’è l’esordio in Champions League contro il Real Madrid). Oltre al fatto che potremmo approfittare dei big match di giornata (Napoli-Juventus e Milan-Lazio) per provare a dare subito un impronta nerazzurra a questo campionato. 

venerdì 10 settembre 2021

Palla Al Centro. NAPOLI-JUVE, MILAN-LAZIO: SERIE A, ORA SI FA SUL SERIO

 PALLA AL CENTRO Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
Dopo la sosta si riparte col botto in Serie A. Subito Napoli-Juventus e Milan-Lazio per cominciare a capire di che pasta sono fatte le pretendenti al titolo. Ma le emozioni non mancheranno neanche negli altri campionati, da Bayer Leverkusen-Borussia Dortmund e Lipsia-Bayern Monaco in Germania, Monaco-Marsiglia in Francia, Sporting Lisbona-Porto in Portogallo e il derby di Bucarest. Insomma ce n'é per tutti i gusti. Pronti a gustarvi lo spettacolo?
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Tutti I Risultati 📺 IN TEMPO REALE 📺 
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 I BIG MATCH DEL WEEKEND
NAPOLI-JUVENTUS (Italia)
MILAN-LAZIO (Italia)
BAYER LEVERKUSEN-BORUSSIA DORTMUND (Germania)
LIPSIA-BAYERN MONACO (Germania)
LEICESTER CITY-MANCHESTER CITY (Inghilterra)
MONACO-MARSIGLIA (Francia)
SPORTING LISBONA-PORTO (Portogallo)
STEAUA BUCAREST-DINAMO BUCAREST (Romania)

mercoledì 8 settembre 2021

AZZURRI A VALANGA: L’ITALIA TRAVOLGE LA LITUANIA

QUALIFICAZIONI MONDIALI 2022 – Girone C 
ITALIA-LITUANIA 5-0 
11' Kean – 14’ Utkus (aut.) – 24’ Raspadori – 29' Kean – 55’ Di Lorenzo 

ITALIA (4-3-3): Donnarumma (1' st Sirigu); Di Lorenzo, Bastoni, Acerbi, Biraghi (1' st Calabria); Cristante, Jorginho (16' st Castrovilli), Pessina; Bernardeschi (17' st Scamacca), Raspadori, Kean (28' st Berardi). 
A disp.: Gollini, Chiellini, Bonucci, Locatelli, Toloi, Florenzi, Barella. 
All.: Mancini. 
LITUANIA (4-2-3-1): Setkus; Lasickas, Klimavicius (38' st Tutyskinas), Utkus (1' st Satkus), Slavickas (1' st Barauskas); Dapkus (1' st Megelaitis), Slivka; Kazlauskas, Verbickas, Novikovas; Dubickas (28' st Uzela). 
A disp.: Krapikas, Gertmonas, Gaspuitis, Baravykas. 
 All.: Razanauskas. 
Arbitro: Pawson (Inghilterra) 

L’Italia di Mancini risponde alle critiche successive ai pareggi con Bulgaria e Svizzera travolgendo la Lituania con un sonoro 5-0. Partita già chiusa nel primo tempo con le doppiette di Kean e Raspadori. Di Di Lorenzo il gol del 5-0 finale. Ma le buone notizie arrivano anche da Belfast dove la Svizzera non va oltre lo 0-0 con l’Irlanda e scivola a -6 dall’Italia (con due partite in meno). 
Mancini deve fare la conta degli assenti. Out Immobile, Insigne, Zaniolo, Verratti, Pellegrini, Chiesa. Davanti a Donnarumma la difesa è composta da Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni e Biraghi. Jorginho, Cristante e Pessina a centrocampo, mentre in attacco spazio alla linea giovane con Raspadori (all’esordio dal primo minuto) e Kean oltre a Bernardeschi. 

lunedì 6 settembre 2021

L’AUTORITÀ SANITARIA FERMA BRASILE-ARGENTINA DOPO 5 MINUTI

Scene incredibili al limite del surreale ieri sera a San Paolo nella sfida tra Brasile-Argentina, valida per le qualificazioni ai mondiali di calcio di Qatar 2022. La sfida dura appena cinque minuti, poi sul rettangolo di gioco si presenta l’Anvisa (
autorità nazionale brasiliana) che entra in campo per interrompere il match, mandando negli spogliatoi i giocatori dell’Albiceleste. 
Il motivo risiede nel mancato rispetto del protocollo anti-coronavirus emanato dal governo brasiliano, che impedirebbe a quattro giocatori provenienti dalla Premier League di prendere parte all’incontro. Il portiere Emiliano Martinez, il difensore Romero, il centrocampista Lo Celso e l’ala Buendia infatti, da regolamento, dovrebbero rispettare almeno 14 giorni di quarantena prima di potersi muovere in Brasile, essendo stati almeno due settimane in Inghilterra (in quanto appunto giocatori del campionato inglese). Tre di loro erano invece titolari, mentre Buendia sedeva in panchina. 

domenica 5 settembre 2021

GOL CERCASI: L'ITALIA NON RIESCE PIU' A VINCERE

QUALIFICAZIONI MONDIALI 2022 – Girone C 
SVIZZERA-ITALIA 0-0 

SVIZZERA (4-3-2-1): Sommer; Widmer, Elvedi, Akanji, Rodriguez (18' st Garcia); Aebischer, Frei, Sow (18' st Zakaria); Steffen (26' st Fassnacht), Zuber (18' st Vargas); Seferovic (40' st Zeqiri ). 
A disp.: Mvogo, Kobel, Lauper, Ndoye, Lotomba, Schar, Zesiger. 
All.: Yakin. 
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri; Barella (45' st Pessina), Jorginho, Locatelli (32' st Verratti); Berardi (14' st Chiesa), Immobile (14' st Zaniolo), Insigne (45' st Raspadori). 
A disp.: Sirigu, Gollini, Calabria, Pellegrini, Toloi, Cristante, Bastoni. 
All.: Mancini. 
Arbitro: Del Cerro Grande (Spagna) 


Altra prestazione opaca dell’Italia che contro la Svizzera non va oltre lo 0-0 (quinto pareggio nelle ultime sei gare, considerando anche le sfide degli Europei nei 90 minuti). Decisivo il portiere elvetico Sommer che nel primo tempo ferma Berardi e nella ripresa para un rigore (calciato malissimo) a Jorginho. La qualificazione a Qatar 2022, con ogni probabilità, si deciderà il 12 novembre prossimo, all'Olimpico di Roma, per il ritorno di questa sfida. 

sabato 4 settembre 2021

L'ONORE DI ESSERE INTERISTI COME FACCHETTI

Ciao Giacinto, non smetteremo mai di dirti quanto ci manchi. E quanto manchi a questa Inter e a questo calcio. Passano gli anni, ma tu rimani sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi, come se fossi andato via appena ieri. Se essere interista è un onore, essere interista come Facchetti lo è ancora di più. Ciao Cipe. 
"Ci sono giorni in cui essere Interista è facile, altri in cui è doveroso e giorni in cui esserlo è un onore."
"Sono sempre stato del parere che se si deve essere un esempio per gli altri ci si deve anche comportare bene. Quando andavo all'oratorio non bastava essere bravi per giocare in squadra, ci si doveva sempre comportare bene. Poi diventa un'abitudine."  

venerdì 3 settembre 2021

SHERIFF TIRASPOL, LA PRIMA FORMAZIONE MOLDAVA IN CHAMPIONS LEAGUE

Tra le 32 formazioni che disputeranno la fase a gironi di Champions League ci sarà anche lo Sheriff Tiraspol, capitato nel girone di Inter, Real Madrid e Shakthar Donetsk. La formazione moldava è stata capace di eliminare nell'ordine gli albanesi del Teuta, gli armeni dell' Alaskert e soprattutto i ben più quotati serbi della Stella Rossa e i croati della Dinamo Zagabria. 
L'impresa compiuta nel playoff ha così reso lo Sheriff la prima squadra moldava della storia ad approdare ai gironi di Champions. Un traguardo gigantesco, per un club nato nel 1997 e che come punto massimo in una competizione europea ha raggiunto 3 volte la fase a gironi di Europa League. 

giovedì 2 settembre 2021

ITALIA SBIADITA, CONTRO LA BULGARIA NON VA OLTRE L'1-1

QUALIFICAZIONI MONDIALI 2022 – Girone C 
ITALIA-BULGARIA 1-1 
16' Chiesa – 39' A. Iliev 

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (19' st Toloi), Bonucci, Acerbi, Emerson (45' st Pellegrini); Barella (19' st Cristante), Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile (31' st Raspadori), Insigne (31' st Berardi). 
A disp.: Sirigu, Gollini, Chiellini, Biraghi, Bernardeschi, Castrovilli, Bastoni. 
Ct.: Mancini. 
BULGARIA (4-3-3): Georgiev; A. Hristov, Antov, P. Hristov, Nedyalkov; Kostadinov, Vitanov (32' st Malinov), Yankov (12' st Chochev); Despodov (32' st Kirilov), A. Iliev (25' st Krastev), Yomov (1' st Delev). 
A disp.: Naumov, Mihaylov, Turistov, Delev, Bozhikov, D. Iliev, Velkovski, I. Iliev. 
Ct.: Petrov. 
Arbitro: Gozubuyuk (Olanda) 


L’Italia campione d’Europa riparte da un pareggio. A Firenze, contro la Bulgaria, gli azzurri non vanno oltre l’1-1 nella sfida valevole per la qualificazione ai Mondiali 2022. Al gol di Chiesa dopo 16 minuti risponde Iliev poco prima dell’intervallo. Nella ripresa tanta supremazia territoriale della formazione guidata da Roberto Mancini che però non è stata sufficiente per portare a casa i tre punti. 
L'Italia resta al primo posto del Girone C, arrivando a 10 punti con quattro partite disputate. La Svizzera, nostra prossima avversaria, è attualmente al secondo posto con 6 punti e però soltanto due match all'attivo. Seguono Irlanda del Nord (4 punti in 3 partite), Bulgaria (2 punti in 4 partite) e Lituania (0 punti in 3 partite). 

mercoledì 1 settembre 2021

CALCIOMERCATO: PROMOSSE ROMA, MILAN E INTER, BOCCIATE JUVE E NAPOLI

Si è concluso ieri sera alle 20 il calciomercato estivo. Dopo aver visto le ultime operazioni di mercato, proviamo a tracciare un bilancio di questo mercato. 
Sicuramente è un mercato molto positivo per Roma e Milan. I giallorossi hanno dato a Mourinho una squadra veramente competitiva. Abraham in attacco è un colpaccio non da poco, Shomurodov ci sembra un buon prospetto e Rui Patricio è il portiere affidabile che si aspettava dai tempi di Alisson. 
Ben 11 i nuovi acquisti rossoneri che si sono assicurati, tra gli altri, Maignan in porta, Florenzi in difesa, il ritorno di Bakayoko e Messias a centrocampo e l’esperienza di Giroud in attacco. Senza dimenticare la scommessa Pellegri e le riconferme di Tomori, Diaz e Tonali.