ARTICOLI RECENTI

martedì 31 marzo 2020

LA PRIMA VOLTA CHE LE DONNE GIOCARONO A CALCIO...

Risale a più di un secolo fa la prima partita ufficiale tra donne. A Londra nel lontano 1895 (per l'esattezza il 23 marzo) scesero in campo due squadre rappresentanti il nord e il sud della città.
Le ragazze che scesero in campo avevano risposto all’annuncio pubblicato su un giornale da parte di Nettie Honeyball, una cassiera che adorava il football e che diventò l’ideatrice della prima lega calcistica rosa. Nettie Honeyball, pseudonimo di Jessie Allen, si era appassionata al football ascoltando i discorsi entusiasti dei clienti del suo negozio. Veniva trattata con sufficienza se solo provava a parlarne (dopo 125 anni la situazione non è cambiata molto, purtroppo) e decise di impegnarsi a cambiare per sempre il modo di pensare di una società maschilista e conservatrice come quella inglese: pubblicando un annuncio sui giornali, fondò, la prima lega calcistica femminile.

lunedì 30 marzo 2020

POTENZA, IL TEAM MANAGER LOLAICO: “NON SI TORNA IN CAMPO PRIMA DI UN MESE.”

La redazione di Super News ha intervistato il team manager del Potenza Giuseppe Lolaico. Si è parlato dello stato di salute dello staff e della squadra, delle modalità di preparazione atletica dei giocatori e della questione fiscale e finanziaria del club. Di seguito alcuni passaggi dell’intervista.
II CoVid19 ha colpito diverse squadre, dalla Serie A alla Serie C. Qual è la situazione dello staff e della squadra del Potenza?

I nostri giocatori sono tutti in quarantena, addirittura in isolamento. Molti di loro sono rimasti a Potenza, da soli o con le proprie famiglie. E’ una situazione, come per tutte le persone, che ci rende costretti a casa. Tuttavia, si rimane nelle proprie case ben volentieri, dal momento che c’è un altissimo rischio di contagio. Lo si fa con grande senso di responsabilità e senso civico.

domenica 29 marzo 2020

APPUNTI DOMENICALI IN TEMPO DI CORONAVIRUS

“Riprendere le partite il 3 maggio è irrealistico. Pensavo ai nostri ragazzi abituati a stringersi, abbracciarsi, passarsi la bottiglietta: tutto questo mancherà per molto tempo". (Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora in un'intervista a La Repubblica)
Decisamente la notizia ideale per risollevare questa domenica…

Stamattina su RaiSport hanno riproposto uno speciale dedicato all'Inter dei record (quella della stagione 1988-89, per intenderci). Vorrei per l'ennesima volta ripetere che ci manca un terzino come Brehme o un centrocampista come Matthaus, ma invece pongo l'accento su altri due punti:
1) Quanto era fondamentale uno come Matteoli in quell'Inter?
2) Che goduria vedere Zenga che para un rigore a quell'arrogante di Gasperini.

sabato 28 marzo 2020

SE E QUANDO RICOMINCEREMO…

- Buonasera Entius, come va?
- Buonasera Alter, tutto bene. O quasi. Questa emergenza per il Coronavirus ci sta costringendo in casa e non è una situazione semplice.
- In fondo rimanere a casa è nulla in confronto ai danni di questa pandemia.
- Qualcuno l’ha definita una terza guerra mondiale e direi che la definizione è più che mai azzeccata. E il guaio è che la situazione peggiora di giorno in giorno.
- In effetti. È una situazione molto complessa e la via d’uscita è ancora abbastanza lontana. Purtroppo.
- Ma immagino che non mi hai contattato per l’emergenza coronavirus…
- No, infatti. Volevo sapere come sta andando questa astinenza da calcio.

venerdì 27 marzo 2020

NESSUNO TOCCHI LAUTARO MARTINEZ !!!

Col campionato fermo (chissà se e quando potrà riprendere), inevitabilmente l’argomento principale diventa il calciomercato con colpi probabili, strategie primaverili e sogni impossibili. Uno dei sogni (in questo caso abbastanza possibile) è sicuramente quello dei tifosi del Barcellona che sperano di vedere in maglia azulgrana il bomber argentino Lautaro Martinez, da affiancare al connazionale Lionel Messi.

Le posizioni delle parti sono abbastanza chiare. Il Barcellona spinge fortemente per avere l’attaccante dell’Inter, il giocatore dal canto suo gradirebbe la destinazione catalana e sarebbe felice di giocare accanto a Messi (e chi non lo sarebbe?), l’Inter non ha chiuso le porte, ma giustamente non ha nessuna intenzione di regalare il proprio attaccante e lo cederebbe solo per una valutazione congrua.

giovedì 26 marzo 2020

LA CARICA DEI 2089. Inchiesta sugli italiani che giocano all'estero

2089. Tanti sono gli italiani che giocano all’estero, in Nazioni che vanno dalla Germania al Vanuatu (dove si trova Vanuatu? Un attimo che controllo su Google… Ah, ecco, è un’isola nel Sud Pacifico). Molti sono semplicemente giocatori che hanno il passaporto italiano, ma che di fatto in Italia non ci sono mai stati (se non per vacanza o per venire a trovare qualche parente). È il caso per esempio della Germania che può contare ben 912 giocatori italiani, tutti figli di immigrati (è il caso per esempio di Vincenzo Grifo, giocatore del Friburgo, nel giro della Nazionale di Mancini pur non avendo mai giocato nel nostro campionato).

mercoledì 25 marzo 2020

LEGA PRO, IL PRESIDENTE GHIRELLI: “ECCO COSA SERVE PER RIPARTIRE”

La redazione di Super News ha realizzato un’intervista al presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli. Tanti i temi trattati, tra cui quelli relativi all’emergenza del Covid19 e alle sue conseguenze nell’ambito calcistico di Serie C e alla collaborazione tra governo e FIGC per risollevare economicamente i club della Lega Pro dallo stato di difficoltà in cui si troveranno nell’immediato scenario post-coronavirus. Di seguito alcuni passaggi dell’intervista.
In queste ore si rincorrono tante notizie su diversi giocatori di Serie A positivi al test del coronavirus. Com'è la situazione tra i tesserati e addetti ai lavori delle squadre di Serie C?

Abbiamo avuto dei casi, come quello della Pianese, della Reggiana e della Vis Pesaro. E’ ancora in corso il caso del presidente del Novara. L’ex presidente della Pergolettese, Andrea Micheli, è morto a 37 anni. La stessa amara sorte ha colpito il medico sociale della Pergolettese, Gentile. Per quanto riguarda i calciatori, il primo caso di positività al virus è stato quello della Pianese, ed è stato ciò che ci ha spinto a chiudere rapidamente il campionato, il 21 di febbraio.

martedì 24 marzo 2020

LA JUVENTUS SI DEVE SOLO VERGOGNARE (e andrebbe severamente punita)

Ricevo (da Collettivo Contro i Ladri di Scudetti) e Pubblico
Vergognoso. Non c’è altro aggettivo per definire l’atteggiamento dell’associazione a delinquere di stampo mafioso che si fa chiamare “Juventus”, di fronte ad un emergenza così seria come questa del Coronavirus. Prima hanno fatto pressione nei confronti di Dal Pino affinché rinviasse Juventus-Inter il primo marzo per far sì che si giocasse successivamente a porte aperte e potesse intascare i soldi dell’incasso (e naturalmente il Presidente della Lega si è piegato a 90°). Poi la fuga di Cristiano Ronaldo, Higuain, Khedira, Pjanic e Douglas Costa nonostante fossero in quarantena perché due loro compagni, Rugani e Matuidi, erano risultati positivi al tampone del Coronavirus. E “casualmente” il giorno dopo esce fuori che anche Dybala è risultato positivo al coronavirus.

lunedì 23 marzo 2020

40 ANNI FA... QUANDO ESPLOSE LO SCANDALO CALCIOSCOMMESSE

Il pomeriggio del 23 marzo 1980 la Guardia di Finanza irruppe negli stadi e arrestò “in diretta” (le immagini degli arresti e delle operazioni della polizia vennero trasmesse in diretta dalla trasmissione sportiva della RAI “90° minuto”) 11 calciatori e un presidente: scoppiò la bomba del calcioscommesse. L'idea di organizzare un giro di scommesse clandestine era stata di un commerciante all'ingrosso di ortofrutta, Massimo Cruciani, il quale si avvalse della collaborazione di Alvaro Trinca, un ristoratore. Cruciani riforniva il ristorante di Trinca, “La Lampara”, vicino Piazza del Popolo a Roma: il locale era frequentato da molti calciatori di Roma e Lazio, e sia il proprietario che il grossista fecero la loro conoscenza, stringendo accordi con alcuni di loro per truccare i risultati delle partite.

domenica 22 marzo 2020

DYBALA POSITIVO AL CORONAVIRUS, MA ALLA JUVE SE NE FREGANO DELLE REGOLE


Dopo un mese di emergenza Coronavirus credo (e sottolineo credo) sia chiaro a tutti che non bisogna uscire di casa, se non per motivi validi (lavoro, visita medica, stato di necessità), che è impossibile spostarsi dal proprio comune di appartenenza e, cosa importantissima, se si è in quarantena bisogna stare chiusi in casa e non avere contatti con nessuno. È importantissimo seguire queste semplici regole, ne va della salute di tutti.
Ma come mi comporto se sono abituato a farmi beffe delle regole? A seguirle solo se e quando mi va? Semplice, faccio come mi pare fregandomene di tutto e tutti, trovando sotterfugi ed escamotage per farla franca. E quando si tratta di sotterfugi, escamotage e di “farsi beffe delle regole”, alla Juventus sono dei veri maestri (non dimentichiamoci che hanno fatto rimandare Juventus-Inter di una settimana nel tentativo di riuscire a farla giocare a porte aperte per mettersi in tasca i soldi dell’incasso).

sabato 21 marzo 2020

GIORNALISMO SPORTIVO IN LUTTO: E' MORTO GIANNI MURA

Lutto improvviso nel mondo dello sport e del giornalismo sportivo. È morto stamattina all’ospedale di Senigallia, in provincia di Ancona, in seguito a un improvviso attacco cardiaco Gianni Mura, 74 anni, storica firma del quotidiano “La Repubblica.

Nato a Milano il 9 ottobre del 1945, aveva iniziato a lavorare come giornalista praticante alla Gazzetta dello Sport nel 1964. Aveva poi collaborato con il Corriere d’Informazione, Epoca e L’Occhio, ed era arrivato a Repubblica per seguire le Olimpiadi di Montreal del 1976. In seguito era diventato uno dei giornalisti sportivi più noti del giornale, seguendo in particolare il campionato di calcio e il ciclismo. Per il quotidiano di Eugenio Scalfari scrive pagine memorabili sullo sport e cura la rubrica domenicale "Sette giorni di cattivi pensieri". È stato anche autore di diversi libri, tra cui "Giallo su giallo", vincitore del premio Grinzane, in cui racconta il suo Tour de France.

venerdì 20 marzo 2020

CESENA, IL DG MARTINI: “RIPRESA DEL CAMPIONATO SOLO SE FINITA L’EMERGENZA.”

La redazione di Super News ha intervistato Daniele Martini, direttore generale del Cesena. La conversazione ha toccato diversi temi, quali la difficoltà che l’emergenza coronavirus ha generato all’interno dell’ambiente di Lega Pro, la procrastinazione delle date di ripresa dell’attività agonistica e l’operato del presidente Francesco Ghirelli. Di seguito alcuni passaggi dell’intervista.
Il Coronavirus ha fermato tutte le competizioni sportive. Come credete sia stata gestita quest'emergenza in ambito calcistico? Cosa pensate delle misure adottate e del tempismo con il quale sono state attuate?
Mi sembra che ci siano stati dei comportamenti un po' difformi tra Serie A, B e C. Per quanto riguarda la Lega Pro, mi sembra che in linea di massima si sia agito con una certa tempestività. Certo, a bocce ferme si può anche pensare che si potesse agire un po' prima. Tuttavia, la Lega Pro ha seguito quelli che son sempre stati i provvedimenti emanati dal Ministero dello Sport, per cui la Lega si è adeguata ai suoi decreti. (…)

giovedì 19 marzo 2020

EFFETTO CORONAVIRUS, PILLON LASCIA IL COSENZA

 LATO BAppunti sulla Serie Cadetta 

A causa dell’emergenza coronavirus, arrivano le primi dimissioni di un allenatore nel mondo del calcio. Sono quelle di Bepi Pillon, che lascia il Cosenza. A comunicare la risoluzione consensuale del contratto è stato proprio il club calabrese, penultimo in classifica in serie B. 
"La società Cosenza Calcio comunica l’avvenuta risoluzione consensuale del contratto con l’allenatore della prima squadra Bepi Pillon. La Società rivolge al tecnico i più sentiti ringraziamenti per l’impegno, la professionalità e la dedizione profusi nel corso dell’esperienza sulla panchina rossoblù.".

mercoledì 18 marzo 2020

QUELLA VOLTA CHE IL GENOA ESPUGNÒ LIVERPOOL...

Il 18 marzo del 1992 il Genoa fu la prima squadra italiana a battere il Liverpool nel mitico stadio dell’Anfield Road, nella gara valida per i quarti di Coppa Uefa.
Il Grifone in quella Coppa Uefa si è fatto strada eliminando il Real Oviedo, la Dinamo Bucarest e la Steaua Bucarest, approdando ai quarti di finale. Qui dall’urna esce una pallina importante, quella del Liverpool, un match che profuma di storia.
L’andata è prevista a Genova, il 4 Marzo. L’atmosfera a Marassi è di quelle spettacolari, in tribuna campeggia un enorme striscione che recita: “We are Genoa”.
Sospinti dal proprio pubblico i rossoblu si portano in vantaggio quando mancano 5 minuti alla fine del primo tempo: Fiorin, imbeccato da Skuhravy, batte l’estremo difensore Hooper. Un gol però non basta, i ragazzi di Bagnoli sanno bene che presentarsi in Inghilterra con un solo gol di vantaggio sarebbe troppo rischioso.

martedì 17 marzo 2020

UFFICIALE: RINVIATI ANCHE GLI EUROPEI DI CALCIO

Non c'erano molte alternative, è prevalsa la soluzione più “semplice” o comunque meno problematica. I prossimi Europei si giocheranno nel 2021, dall'11 giugno all'11 luglio. Slittano dunque di un anno. Lo comunica la Uefa sul proprio sito. A causa dell'allarme Coronavirus la Uefa ha deciso di rinviare la manifestazione, la cui apertura era inizialmente prevista per il 12 giugno (prima partita Italia-Turchia), di dodici mesi.

La decisione è ufficiale. La scelta di rimandare di un anno la competizione è arrivata al termine di una riunione con tutte le Federazioni, le varie Leghe, i club e le rappresentanze dei calciatori La priorità è stata dunque concessa a campionati e Coppe, Champions ed Europa League, da portare a chiusura tra maggio e giugno, sempre che la situazione continentale torni presto alla normalità.

domenica 15 marzo 2020

LO SCUDETTO 2019-2020 SI DECIDE AI PLAYOFF?

Lo scudetto 2019-2020 potrebbe essere deciso ai playoff. Questa una delle ipotesi fatte dalla Figc tenutosi in settimana. Il Presidente Gravina, in attesa di vedere come si evolverà la situazione, ha sottoposto all’attenzione di tutte le Leghe interessate (che comunque si riuniranno nuovamente fra un paio di settimane quando l’emergenza coronavirus avrà vissuto ulteriori sviluppi, in positivo o in negativo) tre ipotesi:
1) Non assegnare il titolo di Campione d’Italia e comunicare alla Uefa le società qualificate alle coppe europee facendo riferimento alla classifica maturata finora.
2) Assegnare il titolo facendo riferimento alla classifica maturata fino al momento dell’Interruzione.

3) Far disputare i playoff per il titolo di Campione d'Italia ed i playout per la retrocessione in Serie B.

giovedì 12 marzo 2020

CORONAVIRUS, PRIMI DUE CASI IN SERIE A

Il calciatore Daniele Rugani è risultato positivo al Coronavirus-COVID-19 ed è attualmente asintomatico.
Juventus Football Club sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa, compreso il censimento di quanti hanno avuto contatti con lui. (Juventus)

L’U.C. Sampdoria informa che il calciatore Manolo Gabbiadini è risultato positivo al Coronavirus-COVID-19, ha qualche linea di febbre, ma sta bene. La società sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa. (Sampdoria)

mercoledì 11 marzo 2020

EUROPA LEAGUE: RINVIATE LE GARE DI INTER E ROMA

"Considerate le restrizioni di volo tra Spagna e Italia imposte dalle autorità spagnole, la partite di Europa League tra Siviglia e Roma e Inter e Getafe non verranno giocate". Lo comunica direttamente la Uefa sul proprio sito dopo gli ultimi sviluppi. Non sono state rese note le date degli eventuali recuperi (la Uefa in questo non ha voluto sbilanciarsi limitandosi ad un laconico "ulteriori informazioni verranno comunicate più avanti").

I nerazzurri avrebbero dovuto ospitare i madrileni a San Siro, naturalmente a porte chiuse, ma il presidente Angel Torres aveva annunciato che il Getafe non sarebbe andato a Milano, anche a costo di perdere il turno. I giallorossi, invece, avevano annunciato che non sarebbero partiti per Siviglia nel pomeriggio, bloccati dalle autorità locali e nel frattempo si sono allenati a Trigoria in un clima surreale.

STORICA ATALANTA: E' TRA LE PRIME OTTO D'EUROPA

Champions League 2019-2020 – Ritorno degli Ottavi di Finale
VALENCIA-ATALANTA 3-4
2’ Ilicic (rig.) – 21’ Gameiro – 43’ Ilicic (rig) – 51’ Gameiro – 67’ Torres 71’ Ilicic – 82’ Ilicic


Otto gol al Valencia, per entrare tra le prime otto squadre d'Europa. Dopo il successo per 4-1 di San Siro, l'Atalanta batte gli spagnoli anche al ritorno degli ottavi di Champions League, 4-3, e stacca il biglietto per i quarti. Sogni di gloria diventati realtà, una marcia trionfale che inorgoglisce e dà gioia a una città e un paese sotto shock perché colpiti al cuore dalla paura del coronavirus. I quattro passi nella storia li firma un epico Josip Ilicic: 21 gol in stagione, 14 nel solo 2020, 4 nella notte di Mestalla. Prima due rigori nel primo tempo, poi due sigilli nella ripresa per ribellarsi al vantaggio 3-2 del Valencia: una notte epica non poteva finire con una sconfitta.

martedì 10 marzo 2020

CHAMPIONS LEAGUE & EUROPA LEAGUE: E' TEMPO DI PRIMI VERDETTI

In Champions League è tempo di verdetti con le prime quattro partite del ritorno degli Ottavi di Finale. Se l'Atalanta è abbastanza tranquilla dopo il 4-1 dell'andata (anche se mai dire mai, la Champions League ci ha abituato a clamorose e inaspettate rimonte), grande incertezza negli altri tre match. Il Lipsia contro il Tottenham parte dell'1-0 conquistato a Londra, ma guai a sentirsi al sicuro. Uguale discorso per l'Atletico Madrid che a Liverpool dovrà difendere l'1-0 conquistato in casa e per il Borussia Dortmund che contro il Psg di Neymar e Mbappé dovrà stringere i denti per non farsi ribaltare il 2-1 dell'andata firmato dal gioiello norvegese Haaland.

STOP!!! IL GOVERNO FERMA IL CALCIO



Per fronteggiare l'emergenza coronavirus il governo estende a tutta l'Italia le restrizioni per le zone rosse. Sport compreso. Lo ha annunciato ieri sera il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Tutta Italia sarà zona protetta. E non c'è ragione per cui proseguano le manifestazioni sportive, abbiamo adottato un intervento anche su questo - ha spiegato -. Queste misure sono nel Dpcm che sto per firmare. Andranno in Gazzetta Ufficiale questa sera ed entreranno in vigore dal 10 marzo".

domenica 8 marzo 2020

RAMSEY-DYBALA: INTER, BYE BYE CORSA SCUDETTO

Serie A 2019-2020 – 26^ Giornata
JUVENTUS - INTER 2 - 0
53’ Ramsey – 67’ Dybala

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro (32' st De Sciglio); Ramsey, Bentancur, Matuidi; D. Costa (14' st Dybala), Higuain (35' st Bernardeschi), Ronaldo.
A disp.: Buffon, Pinsoglio, Rugani, Chiellini, Khedira, Pjanic, Rabiot, Danilo.
All.: Sarri.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva (28' st Gagliardini), Vecino, Brozovic , Barella (14' st Eriksen), Young; Lukaku (32' st Sanchez), Martinez.
A disp.: Padelli, Berni, Asamoah, Biraghi, Borja Valero, Godin, Esposito, Ranocchia.
All.: Conte.
Arbitro: Guida

Non basta una buona ora giocata al pari della Juventus. L’Inter perde 2-0 a Torino e saluta la corsa al titolo (sempre ammesso che nei prossimi giorni non arrivi lo stop al campionato che in questo momento sarebbe quanto meno opportuno). A decidere il match un gol di Ramsey (arrivato in una fase del secondo tempo in cui l’Inter era assoluta padrona del campo) e una perla di Dybala.
Conte preferisce Bastoni a Godin e Eriksen a Vecino. Per il resto confermata la formazione della vigilia, con il rientro di Handanovic in porta.

sabato 7 marzo 2020

JUVENTUS-INTER: CI GIOCHIAMO MEZZO SCUDETTO

Ci siamo. Se non ci saranno rinvii dell’ultim’ora, domani sera alle 20 e 45 andrà in scena la sfida tra Juventus e Inter che in 90 minuti si giocheranno una buona fetta delle ambizioni scudetto. In realtà, vista la situazione di classifica la fetta nerazzurra è più grossa. Pesa dirlo (e pesa ancora di più pensarlo), ma se l’Inter dovesse uscire sconfitta dallo Stadium potrebbe iniziare a pensare di salutare la corsa al titolo (anche se il calcio è strano e mai dire mai).
Le due squadre arrivano al grande confronto dopo due settimane complicate con il coronavirus che imperversa, la Lega che ragionevolmente decide di far giocare a porte chiuse, il Presidente Agnelli che non vuole perdere l’incasso (di vitale importanza viste le finanze non floride del club bianconero) e spinge Dal Pino affinché rinvii la gara, il Presidente della Lega che si piega al volere del dirigente bianconero e autonomamente decide di rinviare la gara insieme ad altre cinque spostandole a maggio, scaturendo polemiche per un campionato palesemente falsato, finché alla fine si giunge all’unica decisione possibile: si giocherà a porte chiuse.

venerdì 6 marzo 2020

SERIE A, PREMIER LEAGUE, LIGA: SIETE PRONTI A SCOMMETTERE?


La Serie A riparte con il recupero della 26esima giornata. Domenica alle 12:30 si affronteranno Parma e Spal. I primi risultano favoriti a 2.06 rispetto agli avversari, che nell'ultima gara di campionato sono stati battuti dalla Juventus per 2 a 1. Alle 15:00 si prosegue con Sampdoria-Verona. I bookmaker favoriscono leggermente la squadra di casa a 2.75 rispetto ai 2.80 riservati al Verona. Il Milan ospiterà il Genoa: i rossoneri sono offerti a 1.70, mentre gli avversari a 5.50 dopo la sconfitta contro la Lazio per 3 a 2. Alle 18:00 si prosegue con la Fiorentina in trasferta a Udine. La squadra ospite è offerta a 2.60, mentre i padroni di casa risultano sfavoriti a 3.00.

Palla Al Centro. JUVENTUS-INTER: ORA SI PUÒ GIOCARE

 PALLA AL CENTRO – Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
Dopo il rinvio dello scorso weekend (perché “qualcuno” non voleva giocare a porte chiuse) si gioca questa domenica (a porte chiuse) la supersfida per lo scudetto tra Juventus-Inter con la Lazio capolista e spettatrice interessata. Da non perdere anche il derby di Manchester tra United e City, la sfida tra i due Borussia in Bundelisga e Atletico Madrid-Siviglia in Spagna.
 Tutti i Risultati IN TEMPO REALE 

 I BIG MATCH DEL WEEKEND
JUVENTUS – INTER (Italia)
MANCHESTER UTD – MANCHESTER CITY (Inghilterra)
ATLETICO MADRID – SIVIGLIA (Spagna)
B. GLADBACH – B. DORTMUND (Germania)
SLAVIA PRAGA-SPARTA PRAGA (Rep. Ceca)

giovedì 5 marzo 2020

IL CAGLIARI RIPARTE DALL'UOMO RAGNO

Il Cagliari riparte dall'Uomo Ragno. Ufficializzato l'esonero di Rolando Maran, la società rossoblù ha scelto Walter Zenga per dare la classica scossa a un ambiente che in tre mesi senza vittorie è passato dall'euforia del quarto posto in classifica con vista Champions alla paura di essere risucchiati nella lotta per non retrocedere. Il tutto nell'anno del centenario e dei 50 anni dallo storico scudetto della squadra di Gigi Riva, che culminerà con una grande festa il 31 maggio alla Sardegna Arena. Il presidente Tommaso Giulini di sicuro non si aspettava che improvvisamente il giocattolo di Maran (al quale nel frattempo aveva prolungato il contratto sino al 2022) si sfasciasse così fragorosamente.

mercoledì 4 marzo 2020

ACCORDO RAGGIUNTO: LA SERIE A RIPARTE A PORTE CHIUSE


Si riparte. Ma a porte chiuse fino al 3 aprile. Questa la decisione presa stamattina nella sala dei Presidenti del Coni dove si era riunito il Consiglio di Lega che doveva decidere sul calendario del campionato sconvolto dall’emergenza coronavirus. E alla fine è stata confermata la decisione che già trapelava ieri, ovvero, questo weekend si recuperano le partite di settimana scorsa (compresa Juventus-Inter) e tutto il campionato slitta di un turno con un turno infrasettimanale il 13 maggio. L’Inter, che avrebbe voluto recuperare, come logico che fosse, prima Inter-Sampdoria (che ad oggi non ha una data, si aspetta e si spera che l’Inter venga eliminata dall’Europa League), alla fine si adeguata al volere della maggioranza.

martedì 3 marzo 2020

SIMONE+PIPPO: I FRATELLI INZAGHI SONO I PRIMI DELLA CLASSE

 CLASSE A Analisi e commenti sul Campionato Italiano 
 LATO B Appunti sulla Serie Cadetta 
Simone è primo in Serie A, Pippo primo in Serie B. Il calcio italiano è saldamente nelle mani dei fratelli Inzaghi. Filippo, detto Pippo, il maggiore, in Serie B sulla panchina del Benevento ha messo tutti in fila, Simone, il secondogenito, ha impartito l'ennesima lezione di calcio e gol al Bologna guadagnandosi la vetta della Serie A (complice anche il rinvio di Juventus-Inter).
Due grandi ex calciatori che finalmente si stanno confermando importanti allenatori in panchina. Con due storie differenti ma legate alla classica gavetta. Entrambi fanno la gavetta tra Allievi e Primavera, poi il grande salto. Pippo era partito dall'alto, prendendosi la panchina del Milan ma fallendo in modo importante, tanto da rischiare di bruciarsi ancor prima di poter dimostrare eventuali doti.

ZHANG, CHE ATTACCO "SEI UN PAGLIACCIO, VERGOGNATI !!!"

“Giocare con il calendario e mettere la salute pubblica al secondo posto. Sei probabilmente il più grande pagliaccio che abbia mai visto. 24 ore? 48 ore? 7 giorni? E cosa ancora? Qual è il prossimo step? E ora parli di sportività e campionato regolare? Cosa dici del fatto che non proteggiamo i nostri giocatori o allenatori e chiediamo loro di giocare per te ogni giorno e ogni ora senza fermarsi? Sì, sto parlando a te. Al nostro presidente di Lega Paolo Dal Pino. È ora di alzarsi e prenderti le tue responsabilità. È così che si farebbe nel 2020. È un argomento per chiunque nel mondo, non importa se è un tifoso dell’Inter o della Juventus. L’importante è la salute. È la cosa più importante per te, per la tua famiglia e la nostra società”.

lunedì 2 marzo 2020

PREMIER LEAGUE: CADE L'IMBATTIBILITÀ DEL LIVERPOOL

Premier League 2019-2020 – 28^ Giornata
WATFORD-LIVERPOOL 3-0
54' Sarr - 60' Sarr - 72' Deeney

Dopo oltre un anno senza sconfitte in campionato, la striscia positiva del Liverpool s'interrompe a Vicarage Road, sul campo del Watford, che s'impone per 3-0. I Reds non perdevano in Premier dal 3 gennaio del 2019, ovvero dallo scontro diretto contro il Manchester City dello scorso torneo: si interrompe a 27 risultati utili consecutivi l'imbattibilità di questa stagione in Premier League, a una sola vittoria dalle 19 consecutive del record del Manchester City di Pep Guardiola.

È un risultato pesante, che non intacca il dominio in patria del club campione d'Europa e del mondo in carica (è ancora a +22 sul Manchester City che è secondo) ma preoccupa Klopp in vista del match di ritorno degli ottavi di Champions contro l'Atletico Madrid.

domenica 1 marzo 2020

LA RASSEGNA STRAMBA DEL RINVIO (e sono tutti d'accordo: campionato falsato)

"Tutta questa vicenda è stata affrontata male, con troppa leggerezza. Andava gestita con tempistiche diverse, anche per evitare certe allusioni. La Lega aveva deciso per le porte chiuse giovedì, poi venerdì il ministro Spadafora aveva sconsigliato questa strada. A quel punto l’errore è stato del presidente di Lega, Dal Pino, che ha deciso senza interpellare nessuno.
Sono preoccupato per Inter-Sassuolo di domenica prossima. A porte chiuse non si può giocare, sarebbe assurdo usare uno strumento che solo una settimana prima non è stato considerato adatto per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Le porte chiuse non esistono, stop, fine dei discorsi. Il peccato originale è il rinvio di Inter-Sampdoria di domenica scorsa: quella gara si sarebbe dovuta giocare a porte chiuse. E dico di più: per questa giornata andava usato lo stesso criterio per tutte le squadre, al massimo si sarebbe dovuta rinviare tutta la giornata. L'Inter è danneggiata, il calendario di maggio è incredibile.