CHAMPIONS LEAGUE 2015-2016 – FINALE
REAL MADRID-ATLETICO MADRID 6-4 dopo calci di rigore (1-1 dopo tempi regolamentari)
15’ Ramos - 79’ Ferreira Carrasco
SEQUENZA RIGORI: Lucas Vazquez (R) gol, Griezmann (A) gol, Marcelo (R), Gabi (A), Bale (R) gol, Saul (A) gol, Sergio Ramos (R) gol, Juanfran (A) palo, Ronaldo (R) gol
REAL MADRID (4-3-3): Keylor Navas, Carvajal (dal 7’ s.t. Danilo), Ramos, Pepe, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos (dal 27’ s.t. Isco); Bale, Benzema (dal 31’ s.t. Lucas Vazquez), Cristiano Ronaldo. (Casilla, Nacho, James Rodriguez, Jesé). All. Zidane
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Juanfran, Savic, Godin, Filipe Luis (dal 4’ s.t.s. Lucas Hernandez); Saul, Gabi, Fernandez (dal 1’ s.t. Carrasco), Koke (dall’11’ s.t.s. Partey); Torres, Griezmann. (Moyà, Gimenez, Tiago, Correa, Hernandez). All. Simeone
ARBITRO: Clattenburg (Inghilterra)
“Se uomo ama donna più di birra gelata davanti a tv con finale Champions forse vero amore, ma non vero uomo”
Aveva ragione il grande Vujadin Boskov. Caspiterina se aveva ragione. Ma come si fa a perdersi una finale di Champions League? Come puoi pensare di fare altro mentre Real Madrid e Atletico Madrid si contendono a Milano il trofeo più prestigioso? Come puoi immaginare di non vedere la sfida delle sfide?
Ebbene sì, lo confesso e me ne vergogno pure: sabato sera non ho visto la finale di Champions League (che tuoni e fulmini mi colpiscano). Mentre merengues e colchoneros si giocavano la coppa dalle grandi orecchie io ero insieme alla mia ragazza su una maledetto pullman che dalla Toscana mi stava portando in Abruzzo attraverso odiose strade interne (il viaggio di Ulisse a confronto è una piacevole crociera).