JUVENTUS-NAPOLI 3-1
36’ Callejon – 47’ Dybala (rig.) – 64’ Higuain – 69’ Dybala (rig.)
JUVENTUS (3-4-3): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (dal 1' s.t. Cuadrado), Pjanic, Khedira, Asamoah (dal 27' s.t. Alex Sandro); Dybala (dal 39' s.t. Pjaca), Higuain, Mandzukic. (Buffon, Audero, Rugani, Dani Alves, Lemina, Rincon, Mandragora). All. Allegri.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Strinic; Rog (dal 27' s.t. Pavoletti), Diawara, Hamsik (dal 12' s.t. Zielinski); Callejon, Milik (dal 16' s.t. Mertens), Insigne.(Sepe, Rafael, Chiriches, Maksimovic, Ghoulam, Milanese, Jorginho, Giaccherini). All. Sarri.
ARBITRO: Valeri di Roma.
E’ la Juventus ad aggiudicarsi il primo round della semifinale di Coppa Italia contro il Napoli, battuto per 3-1 grazie a due rigori (se siano netti o meno lo lascio giudicare a voci più esperte) assegnati nella ripresa dopo che nel primo tempo Callejon aveva portato in vantaggio gli ospiti. Il doppio vantaggio suona quasi come una sentenza per i partenopei che difficilmente riusciranno a rimontare lo svantaggio nella partita di ritorno.
Nel primo tempo è il Napoli che fa la partita con la Juventus in chiara difficoltà. Un dominio tecnico per il Napoli, senza grandissime occasioni da gol, ma con una certa autorità nel condurre la partita sui binari più congeniali. Dopo un paio di conclusioni di Dybala e Higuain, il Napoli trova la giocata vincente con la combinazione di prima tra Milik (alla prima da titolare dopo 149 giorni), Insigne e Callejon che si trasforma nella rete del vantaggio dello spagnolo.