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domenica 28 febbraio 2021

TRIS NERAZZURRO, L'INTER NON SI FERMA PIÙ (e tenta la fuga)

Serie A 2020-2021 – 24^ Giornata 
INTER - GENOA 3 - 0 
1' LUKAKU – 69' DARMIAN – 77' SANCHEZ 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian (39' st D'Ambrosio), Barella (39' st Vidal), Brozovic (31' st Gagliardini), Eriksen, Perisic (39' st Young); Lukaku, L. Martinez (31' st Sanchez). 
 A disp: Radu, Padelli, Ranocchia, Vecino, Kolarov, Pinamonti. 
All.: Conte. 
GENOA (3-5-2): Perin; Goldaniga, Radovanovic (1' st Onguenè), Zapata; Ghiglione (17' st Pandev), Strootman (1' st Behrami), Rovella, Melegoni (26' st Portanova), Czyborra; Scamacca (17' st Shomurodov), Pjaca. 
A disp: Marchetti, Masiello, Zappacosta, Zajc, Criscito, Destro, Badelj. 
All: Ballardini. 
 Arbitro: Chiffi 

Vittoria e prove tecniche di fuga. L’Inter supera il Genoa e si porta a +7 dal Milan (che stasera affronterà la Roma all’Olimpico) e a +10 dalla Juventus (che ha una partita in meno). Alla vigilia avevo chiestouna vittoria, possibilmente senza soffrire e senza stare 90 minuti col patema d’animo e il fiato sospeso” e Lukaku ci accontenta portando in vantaggio i nerazzurri dopo appena 30 secondi. Poi però l’Inter non concretizza le tante occasioni per raddoppiare e l’ansia di una possibile beffa inizia ad addensarsi minacciosa sulla nostra testa. Ci pensa ancora una volta Big Rom al 69esimo ad innescare il 2-0 di Darmian e a indirizzare il match che verrà definitivamente chiuso dal 3-0 di Sanchez, convalidato dopo consulto Var per un probabile fuorigioco. 

sabato 27 febbraio 2021

E ADESSO TRE PUNTI PER CONFERMARSI

Sapete quale è la cosa più difficile? Confermarsi. Soprattutto quando sei in testa e hai tutto da perdere e niente da guadagnare. Se chi insegue non può permettersi di sbagliare nella speranza di un passo falso di chi sta davanti (
è stato il nostro caso fino a due settimane fa), chi sta davanti è artefice del proprio destino e non può, allo stesso modo, permettersi di sbagliare e dare nuove speranze a chi insegue. È un po’ come quello che succede all’interno dei 90 minuti di gioco di una partita. Se vai in vantaggio devi essere bravo a non farti raggiungere. Col passare dei minuti chi insegue inizia a perdere fiducia e a mollare la presa. Ma se invece ti fai subito pareggiare o accorciare le distanze, chi insegue si rincuora e prova a portare a casa la partita. 

VENTIQUATTRESIMO TURNO: I CONSIGLI PER SCOMMETTERE

Iniziamo subito con Spezia – Parma. Una sfida decisamente equilibrata in cui i bookies però danno i locali per favoriti. La gara di andata tra le due compagini terminò con un 2-2. 
Proseguiamo con Bologna – Lazio. I biancocelesti arrivano dalla sconfitta contro il Bayern in Europa League, ma a quota 43 sono in piena zona playoff nel campionato nazionale. I felsinei inoltre, sul proprio campo hanno ottenuto un’unica vittoria nelle ultime sei giornate. 
Guardiamo ora Verona – Juventus in cui a partire favorita è la Vecchia Signora nonostante tante assenze con cui fare i conti. Gli ospiti, infatti, sono terzi a quota 45, a + 11 dalla formazione avversaria nona in classifica. 

venerdì 26 febbraio 2021

Palla Al Centro. ROMA-MILAN, DALL'EUROPA LEAGUE ALLA SERIE A

 PALLA AL CENTRO Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio (versione extralight)
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⏩ I BIG MATCH DEL WEEKEND ⏪
 ROMA – MILAN (Italia)
CHELSEA – MANCHESTER UNITED (Inghilterra) 
MANCHESTER CITY – WEST HAM (Inghilterra)
PSV EINDHOVEN – AJAX (Olanda)
PORTO – SPORTING LISBONA (Portogallo)  
SIVIGLIA – BARCELLONA (Spagna) 
LIPSIA – BORUSSIA MONCHENGLADBACH (Germania) 
MARSIGLIA – LIONE (Francia) 
 

SORTEGGI EUROPA LEAGUE: UNITED E SHAKTHAR, CHE OSTACOLI PER MILAN E ROMA!!!

Sorteggio complicato per le due squadre italiane ancora in corsa per l'Europa League. Agli ottavi di finale, il Milan di Stefano Pioli (che ai sedicesimi ha eliminato la Stella Rossa solo grazie ai gol in trasferta avendo pareggiato 2-2 in trasferta e 1-1 in casa) ha pescato il Manchester United dall'urna di Nyon con andata in Inghilterra a Old Trafford e ritorno a San Siro. La Roma invece, dopo aver eliminato lo Sporting Braga, dovrà vedersela con gli ucraini dello Shakhtar Donetsk, un tuffo nel passato per il tecnico dei giallorossi Paulo Fonseca. Prima gara all'Olimpico e ritorno in trasferta.
Poteva andare decisamente meglio alle due rappresentanti italiane, sebbene l'urna di Nyon ha restituito un ottavo di finale intrigante ed affascinante per Milan e Roma. 

martedì 23 febbraio 2021

CHAMPIONS LEAGUE & EUROPA LEAGUE: LAZIO E ATALANTA: IMPEGNI PROIBITIVI MA...

Dopo la ripartenza di settimana scorsa, altra tre giorni europea in questa settimana. Le rimanenti 4 sfide degli ottavi di Champions League vedranno impegnate Lazio e Atalanta. I biancocelesti dovranno vedersela col fortissimo Bayern Monaco che due settimane fa ha aggiunto il Mondiale per Club a questa stagione in cui ha vinto tutto ciò che c’era da vincere. Proibitivo anche l’impegno dell’Atalanta contro il Real Madrid di Zidane. Insomma, quello di dicembre non è stato un sorteggio fortunato per le due formazioni italiane. Completano il quadro Atletico Madrid-Chelsea (i Blues non c’entrano i quarti dal 2012) e Borussia Monchengladbach-Manchester City . 

lunedì 22 febbraio 2021

SALDAMENTE PRIMI DOPO UN DERBY STRAORDINARIO

Torniamo indietro di qualche settimana. Facciamo così, torniamo al 5 febbraio, giorno di Fiorentina-Inter. E da lì guardiamo in prospettiva il nostro calendario in campionato. Eravamo a -2 dal Milan. C’era la trasferta di Firenze che nelle ultime stagioni ci aveva regalato solo delusioni (tre pareggi consecutivi in pieno recupero), poi lo scontro contro la Lazio, infine il derby. Considerando che nello stesso arco temporale il Milan era atteso da due partite alla sua portata contro Crotone e Spezia prima del derby c’era il rischio serio di arrivare al derby con il distacco aumentato e a quel punto il Milan poteva prendere il largo vincendo o rimanere comunque in testa pur perdendo. 

domenica 21 febbraio 2021

CICLONE LU-LA: IL DERBY E LA VETTA SONO SEMPRE NERAZZURRI

Serie A 2020-2021 – 23^ Giornata 
MILAN - INTER 0 -
5’ L. MARTINEZ – 56’ L. MARTINEZ – 66’ LUKAKU 

MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, T. Hernandez; Tonali (22' st Meitè), Kessie; Salemaekers (22' st Leao), Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic (30' st Castillejo). 
A disp.: Tatasuranu, A. Donnarumma, Dalot, Tomori, Kalulu, Gabbia, Krunic, B.Diaz. 
All.: Pioli. 
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi (38' st Young), Barella (41' st Vidal), Brozovic, Eriksen (33' st Gagliardini), Perisic (33' st Darmian); Lukaku, L. Martinez (33' st Sanchez). 
A disp.: Radu, Padelli, Ranocchia, Pinamonti, Kolarov, D’Ambrosio, Vecino. 
All.: Conte. 
Arbitro: Doveri 

Un ciclone nerazzurro si abbatte su San Siro e travolge completamente il Milan spazzandolo via. L’87esimo derby di Milano con il Milan padrone di casa si potrebbe riassumere così. L’Inter passa in vantaggio in apertura di gara con Lautaro Martinez, sfiora il raddoppio, rischia di farsi raggiungere ad inizio ripresa e poi dilaga con Lautaro Martinez e Lukaku (a segno per il quinto derby consecutivo tra campionato e Coppa Italia). Se questo derby doveva dare un’indicazione sulle pretendenti al titolo, credo l’abbia data chiara e forte. L’Inter vola a +4 sui cugini rossoneri e dà sicuramente un’impronta a questo campionato, anche se, come scrivevo anche ieri, la stagione è ancora lunga e può succedere ancora tutto e il contrario di tutto. 

sabato 20 febbraio 2021

ALLA CONQUISTA DEL DERBY: PER RIBADIRE LA NOSTRA SUPREMAZIA

Cavolo, domani pomeriggio c’è il derby!!! Ho avuto una settimana molto intensa e onestamente il pensiero del derby era passato in secondo piano. Per fortuna, direi, altrimenti l’ansia e l’attesa mi avrebbero sfinito ancora prima di arrivare al weekend. Ho iniziato ad elaborare il pensiero solo ieri pomeriggio e “l’ansia da derby” è iniziata a salire solo tra ieri sera e stamattina. Vi dirò, al momento sono abbastanza tranquillo. Calma apparente, perché, se mi conosco bene, arriverò alle 14.55 di domani pomeriggio in condizioni critiche, caricato a molla e teso come una corda di violino. 

IL CALCIO E L'INTER IN LUTTO: E' MORTO MAURO BELLUGI

Un grave lutto colpisce il mondo del calcio e quello nerazzurro in particolare. Stamattina a 71 anni è morto Mauro Bellugi, ex difensore di Inter, Bologna, Napoli, Pistoiese e della nazionale di calcio. Bellugi è deceduto stamattina all'ospedale Niguarda di Milano in seguito a un'infezione. Nello scorso dicembre aveva subito l'amputazione di entrambe le gambe per complicazioni legate al Coronavirus. Dopo l'intervento Bellugi aveva rilasciato svariate interviste, mostrando ancora un carattere da guerriero e con tanta voglia di intraprendere un percorso di riabilitazione: le complicazioni però sono andate aumentando nelle ultime settimane, fino al decesso di stamattina. 

venerdì 19 febbraio 2021

VENTITREESIMO TURNO: I CONSIGLI PER SCOMMETTERE

Iniziamo subito con Fiorentina – Spezia. A essere favoriti sono i Viola, ma la squadra ospite arriva nel capoluogo toscano piena di fervore dopo l’ultimo successo ottenuto contro il Milan. 
Passiamo a Cagliari – Torino. Uno scontro incerto secondo le quote dei bookies per cui entrambe potrebbero portarsi a casa il successo. In classifica, tutte e due le squadre hanno bisogno di punti utili per non retrocedere: rispettivamente a quota 15 e 17 occupano il terzultimo e quartultimo posto. 
Guardiamo ora Lazio – Sampdoria. I padroni di casa, nella parte alta della classifica a quota 40, sono nettamente favoriti secondo le quote, nonostante il 3-0 subito all’ultima andata dalla Doria. 

Palla Al Centro. MILAN-INTER: IL DERBYSSIMO CHE VALE LO SCUDETTO

 PALLA AL CENTRO Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
Tutti fermi, nessuno che muova un dito: questo è il weekend del derby, questo è il weekend di Milan-Inter, la supersfida milanese tra le due pretendenti al titolo (concorrenza, permettendo). Non sarà decisiva (anche se in caso di vittoria, l'Inter si porterebbe a +4 tracciando un solco tra se i i cugini), ma sicuramente saranno tre punti pesanti (per la classifica, ma anche per il morale). Anche perché il derby è sempre il derby a prescindere, figuriamoci se è una tappa fondamentale per la corsa al titolo. Saranno 90 minuti intensi tutti da vivere e che vinca il migliore.
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➤ I BIG MATCH DEL WEEKEND 
 MILAN-INTER (Italia)
ARSENAL-MANCHESTER CITY (Inghilterra)
EINTRACHT FRANCOFORTE- BAYERN MONACO (Germania)
PARIS SAINT GERMAIN-MONACO (Francia)
ATALANTA-NAPOLI (Italia)
CHIEVO-MONZA (Serie B - Italia)

martedì 16 febbraio 2021

CHAMPIONS LEAGUE & EUROPA LEAGUE: RIPARTONO LE COPPE EUROPEE

Arriva febbraio e, come ogni anno, ripartono le coppe europee. Tra stasera e domani sera andranno in scena le prime quattro partite degli ottavi di Champions League, mentre giovedì sarà il turno dell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. 
Saranno Lipsia-Liverpool e soprattutto Barcellona-Paris Saint Germain a dare il via alla tre giorni europea. La sfida tra blaugrana e parigini (finalisti lo scorso anno) promette spettacolo e gol e l’esito finale è più incerto che mai, come dimostrano anche alcuni confronti del recente passato. Il Liverpool invece cercherà il riscatto in campo europeo dopo le ultime delusioni in Premier League, ma guai a pensare che il Lipsia sia un cliente facile. 

lunedì 15 febbraio 2021

ABBIAMO CONQUISTATO LA VETTA, MA IL DIFFICILE INIZIA ORA

Sapete da quanto tempo non eravamo in testa alla classifica da soli? Da un periodo tutto sommato breve. 8 Dicembre 2019 (15esima giornata, il weekend successivo l’Inter pareggiò a Firenze e la Juventus vittoriosa con l’Udinese ci agganciò in vetta) non proprio ieri, ma neanche roba prestorica.
Preistoria è invece l’ultima volta che siamo stati in testa nel girone di ritorno: 16 maggio 2010. Sì, è da quel famoso maggio in cui vincemmo tutto quello che c’era da vincere che l’Inter non era in testa nel girone di ritorno. In questi 11 anni è capitato di essere primi, ma sempre nella prima parte della stagione, tra autunno e inverno. Poi arrivavano dicembre e gennaio e noi ci scioglievamo come neve al sole. Stavolta invece dopo una lunga rincorsa siamo diventati primi a metà febbraio. Se son rose fioriranno, direbbe qualcuno. Intanto qualcosa è cambiato, poi si vedrà. 

domenica 14 febbraio 2021

URAGANO LUKAKU: L'INTER CONQUISTA LA VETTA

Serie A 2020-2021 – 22^ Giornata 
INTER - LAZIO 3 -
22' LUKAKU (rig.) – 45' LUKAKU – 61’ Escalante – 64’ L. MARTINEZ 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi (45' st D'Ambrosio), Barella, Brozovic, Eriksen (27' st Gagliardini), Perisic (46' st Darmian); Lukaku (46' st Pinamonti), Lautaro Martinez (33' st Sanchez). 
A disp.: Padelli, Radu, Vecino, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Young. 
All.: Conte. 
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Hoedt (1' st Parolo), Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva (1' st Escalante), Luis Alberto (33' st Pereira), Marusic; Correa (25' st Caicedo), Immobile (25' st Muriqi). 
A disp.: Alia, Furlanetto, Musacchio, Akpa Akpro, Lulic, Fares, Cataldi. 
All.: Inzaghi. 
Arbitro: Fabbri 

Un travolgente Lukaku trascina l’Inter in vetta alla classifica. Due gol e un assist per il belga, assoluto protagonista della sfida contro la Lazio. Sfida sbloccata da un rigore (fallo di Hoedt su Lautaro Martinez) siglato da Big Rom a metà primo tempo, poco prima dell’intervallo ancora l’attaccante nerazzurro fa 2-0. La Lazio prova a riaprirla con un gol fortunoso di Escalante (deviazione casuale su punizione di Milinkovic-Savic), ma ci pensa Lautaro Martinez a ristabilire le distanze dopo una strepitosa progressione di Lukaku. Vittoria che ci permette di festeggiare al meglio San Valentino (come chiedevamo ieri sera), ma soprattutto, complice la sconfitta del Milan a La Spezia ci permette di issarci in testa alla classifica e di arrivare al derby di domenica prossima contro i rossoneri da primi della classe. Prospettiva che potevamo solo sognare fino alle 21 di ieri sera. 

sabato 13 febbraio 2021

HO VISTO COSE CHE VOI UMANI… (Napoli-Juventus, Spezia-Milan e…)

Ho visto cose che voi umani... 
Ho visto dare un rigore alla Juventus dopo l’intervento del Var (quindi funziona pure per loro? chiedo per un amico)
Ho visto venir punito un intervento di Chiellini e i juventini meravigliarsi per questo evento 
Ho visto il Milan capolista perdere a La Spezia
Ho visto una squadra bianconera battere di nuovo il Milan (e stavolta non era la Juventus)
Ho visto l'Inter che improvvisamente potrebbe avere la possibilità di andare allo scontro diretto di domenica prossima da capolista.
Infine ho visto un blogger (che poi sarei io) cambiare un articolo dopo averlo pubblicato perché travolto da eventi inaspettati (ed insperati). 
 (Update h. 22.35) 

ONORARE AL MEGLIO LA FESTA DEGLI INNAMORATI (se non è amore il nostro…)

Archiviata anche la Coppa Italia con una eliminazione che brucia ancora un po’ (
anche per come è arrivata), non ci resta che concentrarci sull’unico, nonché ultimo, obiettivo rimastoci: il campionato. 
Premessa fondamentale: sono d’accordo con chi sostiene che non vincere lo scudetto non sarebbe un fallimento. Mai come quest’anno la corsa al titolo è più agguerrita che mai, tra un Milan che corre parecchio (e onestamente non me lo aspettavo…), una Juventus che sta cercando di rientrare in corsa e le romane, l’Atalanta e il Napoli un po’ attardate ma sempre pronte ad inserirsi nella corsa se lì davanti si dovesse rallentare. Alla fine vincerà solo una e parlare di fallimento per le altre sei sarebbe ingeneroso. 

venerdì 12 febbraio 2021

VENTIDUESIMO TURNO: I CONSIGLI PER SCOMMETTERE

Iniziamo subito con Bologna – Benevento. Entrambe le formazioni sono a quota 23 punti. I padroni di casa arrivano dal 3-0 sul Parma, mentre gli ospiti, sono reduci dal pareggio per 1-1 contro la Sampdoria. 
Passiamo a Torino – Genoa: i Granata arrivano da 4 pareggi consecutivi e sono a + 1 dalla zona rossa, mentre il Grifone, a quota 24 punti, è reduce dal 2-1 inflitto sul Napoli nello scorso turno. 
Il match Napoli – Juventus vede affrontarsi due squadre nella parte alta della classifica: i padroni di casa, a quota 37, occupano la sesta piazza, mentre gli ospiti, con 42 punti tra le mani, sono terzi a – 7 dal Milan capolista. 

Palla Al Centro. INTER-LAZIO, NAPOLI-JUVE: PARTE L'ASSALTO AL MILAN

 PALLA AL CENTRO Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
Quello che sta per iniziare è un weekend che potrebbe favorire il Milan (impegnato a La Spezia), ma soprattutto sarà utilissimo per testare le concorrenti dei rossoneri con Inter e Juventus che misureranno le loro ambizioni sfidando rispettivamente Lazio in casa e Napoli in trasferta. Come sempre non mancano le sfide interessanti anche nel resto d'Europa Leicester-Liverpool e Manchester City-Tottenham in Inghilterra, Granada-Atletico Madrid in Spagna, Bordeaux-Marsiglia in Ligue1 e poi la sfida al vertice in Croazia e il derby calabrese Cosenza-Reggina in Serie B. Come? Vi siete già messi comodi per godervi lo spettacolo?
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⚽ I BIG MATCH DEL WEEKEND ⚽
INTER-LAZIO (Italia)
NAPOLI-JUVENTUS (Italia)
LEICESTER CITY-LIVERPOOL (Inghilterra)
MANCHESTER CITY-TOTTENHAM (Inghilterra)
GRANADA-ATLETICO MADRID (Spagna)
COSENZA-REGGINA (Serie B Italia)
DINAMO ZAGABRIA-OSIJEK (Croazia)
WOLFSBURG-GLADBACH (Germania)
BORDEAUX-MARSIGLIA (Francia)

giovedì 11 febbraio 2021

ANCORA BAYERN MONACO: FA SUO ANCHE IL MONDIALE PER CLUB

Mondiale Per Club 2021 – Finale 
BAYERN-TIGRES 1-0 
59' Pavard 

Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Sule, Hernandez, Davies; Kimmich, Alaba; Sané (28′ st Douglas Costa), Coman (28′ st Musiala), Gnabry (19′ st Tolisso); Lewandowski (28′ st Choupo-Moting). 
Panchina: Schneller, Hoffmann, Sarr, Roca, Tiago Dantas. 
 Allenatore: Hans-Dieter Flick. 
Tigres (4-4-1-1): Guzman; Rodriguez (35′ st Quinones J.), Reyes, Salcedo, Duenas; Aquino, Carioca, Pizarro, Quinones L; Gonzalez; Gignac. 
Panchina: Chavez, Delgado, Ayala, Sierra, Purata, Fernandez, Cruz, Meza, Fulgencio, Avalos, Ogama. 
 Allenatore: Ricardo Ferretti. A
RBITRO: Esteban Ostojich (Uruguay).. 

Il Bayern Monaco è campione del mondo. A Doha, gli uomini di Flick vincono 1-0 la finale del Mondiale per Club battendo il Tigres grazie al gol al 59esimo di Pavard. Per i bavaresi è il quarto trionfo dopo quelli del 1976, del 2001 e del 2013, nonché il sesto titolo stagionale: eguagliato il Barcellona del 2009. 
Dopo un primo tempo di equilibrio (nel risultato, non nelle occasioni), la partita si sblocca nella ripresa. Il gol che decide il match arriva al 59esimo: cross di Kimmich, Guzman anticipa Lewandowski ma la palla arriva a Pavard, che a porta vuota deposita in rete. La rete viene inizialmente annullata per fuorigioco del polacco, ma il Var inverte la decisione dell'arbitro Ostojich e assegna l'1-0. Il Bayern ha le occasioni per raddoppiare, ma un po’ di sfortuna e un pizzico di imprecisione permettono ai messicani di rimanere in partita fino al triplice fischio finale. 

mercoledì 10 febbraio 2021

ZAPATA E PESSINA PORTANO L'ATALANTA IN FINALE

COPPA ITALIA 2020-2021 – Semifinale di Ritorno 
ATALANTA-NAPOLI 3-1 
10' Zapata – 16' Pessina – 53’ Lozano – 78’ Pessina 

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino (27' st Caldara), Djimsiti; Sutalo, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina (45' st Pasalic); Muriel (11' st Ilicic), D. Zapata. 
A disp.: Rossi, Sportiello, Malinovskui, Kovalenko, Ruggeri, Ghislandi, Miranchuk. 
All.: Gasperini 
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Hysaj (42' Mario Rui); Elmas (1' st Politano), Bakayoko (18' st Demme), Zielinski (18' st Lobotka); Lozano, Osimhen (34' st Petagna), Insigne. 
A disp.: Meret, Contini, Zedadka, Costanzo, Fabian Ruiz, Cioffi. 
All.: Gattuso 
Arbitro: La Penna 

Sarà Atalanta-Juventus la finale di Coppa Italia 2020/2021. Dopo lo 0-0 dell'andata, la squadra di Gasperini ha battuto 3-1 il Napoli nella semifinale di ritorno, conquistando il pass per l'ultimo conclusivo del torneo contro i bianconeri. La Dea ipoteca la finale già dopo un quarto d’ora con Zapata (10esimo) e Pessina (16esimo). Nella ripresa gli azzurri reagiscono, ma la rete di Lozano non basta e nel finale Pessina blinda il risultato firmando una doppietta. 

“ZITTO COG***NE” E DITI MEDI: L’INFUOCATO FINALE DI JUVENTUS-INTER

Se da un punto di vista del rettangolo di gioco la sfida tra Juventus e Inter non ha offerto particolari polemiche ed episodi controversi (le discussioni sul presunto rigore sono morte sul nascere), lo stesso non si può dire per quello che è successo fuori dal campo. 
Tutto nasce dal rigore negato e da un paio di episodi contestati (anche in modo veemente) da Conte. A quel punto c’è un primo civile scontro con Bonucci che lo invita a rispettare le decisione dell’arbitro. (Bonucci??? Da che pulpito!!!). 
Ma da quel momento e per tutto il primo tempo dal settore della tribuna occupato dai bianconeri, tra cui il numero uno bianconero Andrea Agnelli, al tecnico leccese sarebbe stato dato del "cogl..." e del "pagliaccio", con tanto di "stai zitto, pensa a lavorare". 

martedì 9 febbraio 2021

INTER, NIENTE IMPRESA: FINISCE 0-0 E IN FINALE CI VA LA JUVENTUS

COPPA ITALIA 2020-2021 – Semifinale di Ritorno 
JUVENTUS - INTER 0 - 0 

 JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Danilo, Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado (36' st Chiellini), Bentancur, Rabiot, Bernardeschi (18' st McKennie); Kulusevski (42' st Chiesa), Ronaldo. 
 A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Morata, Bonucci, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Peeters. 
 All.: Pirlo 
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (20' st Kolarov); Hakimi, Barella, Eriksen (20' st Sensi), Brozovic, Darmian (13' st Perisic); Lukaku, Lautaro Martinez. 
A disp.: Padelli, Radu, Gagliardini, Vecino, Ranocchia, Young, D'Ambrosio, Pinamonti. 
 All.: Conte 
Arbitro: Mariani 

Niente impresa per l’Inter. A Torino i nerazzurri non vanno oltre lo 0-0 e devono salutare anche la Coppa Italia. In finale ci andrà la Juventus, forte del 2-1 ottenuto una settimana fa a San Siro e del pareggio a reti bianche difeso a denti stretti questa sera in casa. 
Conte a sorpresa lancia Eriksen dal primo minuto accanto a Brozovic e Barella, mentre sull’out sinistro Darmian viene preferito a Young e Perisic. Sono queste le uniche novità di una formazione che prevede il ritorno di Hakimi e Lukaku assenti per squalifica all’andata. 

NON SARÀ FACILE MA… CREDIAMOCI!!!

Dopo la sconfitta in casa di una settimana fa conquistare la finale di Coppa Italia è impresa ardua e difficile. Per andare a Torino e sbancare l’Allianz Stadium ci vorrà un’impresa di quelle storiche, che racconteremo ai nostri nipotini. Dovremo vincere (e già questa è una montagna da scalare) e dovremo farlo con due gol di scarto. Al solo pensiero rabbrividisco. E allora che facciamo? Ce ne stiamo buoni buoni in quel di Appiano Gentile e non ci proviamo? Assolutamente no!!! 

domenica 7 febbraio 2021

IL CITY FA POKER, CRISI NERA PER IL LIVERPOOL

Premier League 2020-2021 – 23^ Giornata 
LIVERPOOL-MANCHESTER CITY 1-4
9' Gundogan - 63' Salah (rig.) – 73’ Gundogan - 77' Sterling - 83' Foden 

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Fabinho, Henderson, Robertson (85' Tsimikas); Wijnaldum, Thiago (68' Shaqiri), Jones (68' Milner); Salah, Firmino, Mané. All.: Klopp. 
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Cancelo, Dias, Stones, Zinchenko; Rodri, Gundogan, Bernardo Silva; Mahrez (72' Gabriel Jesus), Foden, Sterling. All.: Guardiola. 
Arbitro: Oliver

Ci aspettavamo lo spettacolo e spettacolo è stato. La supersfida tra Liverpool e Manchester City non ha certo fatto mancare gol, emozioni e spettacolo con i Citizens che centrano la loro 14esima vittoria consecutiva e danno una severa lezione di calcio alla formazione guidata da Jurgen Klopp. 
Dopo un calcio di rigore (Fabinho stende Sterling) spedito alle stelle nel primo tempo, Gundogan si riscatta ad inizio ripresa portando in vantaggio gli ospiti (azione di Sterling, botta di Foden, respinta di Alisson e ribattuta del turco). 

sabato 6 febbraio 2021

BARELLA, LA DIFESA E I SEGNALI POSITIVI CHE ARRIVANO DA FIRENZE

Dopo la brutta sconfitta subita martedì in Coppa Italia, era importante dare un segnale alla concorrenza. La trasferta di Firenze era di quelle “fastidiose”. La formazione viola non è in un momento di forma straordinaria, ma ci ha sempre dato fastidio negli ultimi anni, strappandoci pareggi “last-minute” che ci hanno fatto perdere punti che alla fine hanno avuto il loro peso. Inoltre qualche settimana fa in Coppa Italia la formazione di Prandelli ci aveva trascinato fino ai supplementari e ci era voluto un gol di Lukaku all’alba dei rigori per avere la meglio. 
Ecco perché la vittoria di ieri sera non va sottovalutata e presa per oro colato. Tre punti pesanti che possono avere la loro importanza nella corsa al titolo. Innanzitutto perché fanno morale, poi perché ci permettono di stare in testa alla classifica per qualche ora (e se magari il Crotone domani pomeriggio fa il colpaccio a San Siro stiamo in testa per almeno una settimana) e infine perché, come ho sempre sostenuto, vincere aiuta a vincere. 
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VENTUNESIMO TURNO: I CONSIGLI PER SCOMMETTERE

Iniziamo subito con Fiorentina – Inter. Gli ospiti sono i favoriti di questo match, nonostante nelle prime giornate dello scorso girone i Viola siano stati tra coloro che hanno messo maggiormente in difficoltà i nerazzurri sul proprio campo. I padroni di casa, sono undicesimi in classifica a quota 22, esattamente la metà dei punti dell’Inter che occupa la seconda piazza. 
Passiamo a Sassuolo – Spezia. I padroni di casa sono i favoriti di questo match: a quota 31 punti in ottava posizione, sono, infatti, a + 13 dalla formazione avversaria sedicesima in classifica. Il Sassuolo è reduce dal pareggio con il Cagliari e dalla sconfitta con la Lazio per 2-1, mentre gli ospiti, sono reduci da due sconfitte consecutive in Serie A, prima con la Roma per 4-3 e poi con l’Udinese per 0-1.

venerdì 5 febbraio 2021

INTER, NIENTE BEFFA STAVOLTA: VITTORIA E VETTA MOMENTANEA

Serie A 2020-2021 – 21^ Giornata 
FIORENTINA - INTER 0 - 2 
31' BARELLA – 52’ PERISIC 

FIORENTINA (3-4-2-1): Dragowski; Quarta, Pezzella, Igor; Venuti (28' st Malcuit), Amrabat, Borja Valero (1' st Kouamé), Biraghi (38' st Barreca); Eysseric (28' st Pulgar), Bonaventura; Vlahovic (28' st Kokorin). 
 A disp.: Terracciano, Rosati, Caceres, Callejon, Montiel. 
 All.: Prandelli. 
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal (1' st Gagliardini), Perisic (35' st Darmian); Sanchez (17' st Martinez), Lukaku (44' st Pinamonti). 
 A disp.: Radu, Ranocchia, Kolarov, D'Ambrosio, Young, Vecino, Eriksen, Sensi. 
 All.: Stellini (Conte squalificato). 
Arbitro: La Penna.

Dopo tre beffe consecutive in pieno recupero nelle ultime tre stagioni, l’Inter riesce a portare a casa i tre punti con un secco 2-0 firmato da Barella e Perisic. La vittoria in quel di Firenze ci permette di issarci momentaneamente in vetta alla classifica e di guardare tutti dall’alto in basso almeno fino a domenica alle 17. 
Conte preferisce Perisic a Young sull’out sinistro, mentre in attacco Sanchez strappa una maglia da titolare a Lautaro Martinez. 

NON MI ASPETTO NIENTE, MA... (fate voi...)

No, non mi abituerò mai alle partite di campionato in giornate e orari “strani”. Piano piano mi sto abituando alla sfida della domenica a pranzo (con molta fatica, per la verità), ma le sfide al venerdì sera o il famigerato “monday night”, no, non riesco proprio a tollerarli. 
Eppure, volenti o nolenti, stasera ci toccherà giocare. Il che vuol dire che non passeremo il weekend nell’attesa della sfida della partita che vedrà impegnati i nostri beniamini, ma sapremo già come è andata a finire, a seconda del risultato passeremo un bellissimo weekend o un weekend di merda e dovremo consolarci seguendo le altre partite (tifando Roma e gufando Milan, per esempio). 

Palla Al Centro. REDS-CITIZENS: CI ASPETTIAMO LO SPETTACOLO!!!

 PALLA AL CENTRO Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
Senza ombra di dubbio è Liverpool-Manchester City il match più "succulento" di questo weekend. Si sfidano la capolista della Premier League e i campioni inglesi in carica: lo spettacolo non mancherà di sicuro. Ma come sempre le sfide interessanti non mancano neanche negli altri campionati.. Da Juventus-Roma (e Fiorentina-Inter) in Serie A, al derby turco Fenerbahce-Galatasaray, passando per la sfida promozione Monza-Empoli in Serie B, Betis-Barcellona in Spagna, Marsiglia-Psg in Francia. 
 Segui Tutti I Risultati 📺 IN TEMPO REALE 📺 
 

I BIG MATCH DEL WEEKEND
LIVERPOOL-MANCHESTER CITY (Inghilterra)
JUVENTUS-ROMA (Italia)
MONZA-EMPOLI (Serie B - Italia)
FENERBAHCE-GALATASARAY (Turchia)
MARSIGLIA-PARIS SAINT GERMAIN (Francia)
SCHALKE O4-LIPSIA (Germania)
BETIS-BARCELLONA (Spagna)

mercoledì 3 febbraio 2021

L'ATALANTA NON SUPERA IL FORTINO NAPOLI: FINISCE 0-0

COPPA ITALIA 2020-2021 – Semifinale d’Andata 
NAPOLI-ATALANTA 0-0 

NAPOLI (3-4-3): Ospina; Maksimovic, Manolas, Koulibaly; Di Lorenzo, Demme (21' st Elmas), Bakayoko, Hysaj; Politano (21' st Petagna), Lozano (37' st Osimhen), Insigne (24' st Zielinski). 
A disp.: Meret, Contini, Ghoulam, Rrahmani, Mario Rui, Lobotka, Cioffi. 
 All.: Gattuso. 
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina (28' st Pasalic); Muriel (28' st Ilicic), Zapata (35' st Lammers). 
 A disp.: Gelmi, Rossi, Caldara, Malinovskyi, Ruggeri, Ghislandi, Scalvini, Gyabuaa, Miranchuk. 
 All.: Gasperini. 
Arbitro: Fabbri 

Nella seconda semifinale di Coppa Italia, Napoli e Atalanta fanno 0-0. Si deciderà tutto a Bergamo settimana prossima. L’Atalanta ci ha provato a vincere, ma gli errori dei suoi giocatori negli ultimi 15 metri e le ottime parate di Ospina hanno tenuto inchiodato il risultato ad uno 0-0 che va bene a un Napoli che si sta riprendendo da un periodo negativo e che aveva bisogno di un’altra prova convincente in fase difensiva per ritrovare autostima. Tutto aperto e probabilmente al Gewiss Stadium la sfida sarà un po’ diversa se il Napoli recupererà almeno Osimhen. 

martedì 2 febbraio 2021

CHI POTEVA DECIDERLA SE NON L'ARBITRO?? (ma che frittatona nerazzurra....)

COPPA ITALIA 2020-2021 – Semifinale d’Andata 
INTER - JUVENTUS 1 -
9' L. MARTINEZ – 26’ C. Ronaldo (rig.) – 35’ C. Ronaldo 

INTER (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni (40' st Sensi), Darmian, Vidal (28' st Eriksen), Brozovic (40' st Pinamonti), Barella, Young (21' st Perisic), Sanchez, Lautaro. 
 A disp: Padelli, Radu, Kolarov, Ranocchia, Vecino, Gagliardini. 
 All.: Conte. 
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Cuadrado, Demiral, De Ligt, Alex Sandro; McKennie (44' st Chiellini), Bentancur (31' st Arthur), Rabiot, Bernardeschi (24' st Danilo), Ronaldo (31' st Morata), Kulusevski (44' st Chiesa). 
A disp: Szczesny, Pinsoglio, Bonucci, Dragusin, Frabotta, Fagioli. 
All.: Pirlo. 
Arbitro: Calvarese 

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare, avrebbe detto John Belushi. Ma quando si tratta di calcio la frase diventa “quando il gioco si fa duro, gli arbitri iniziano a giocare”. E come sempre accade quando la Juventus è in difficoltà, gli arbitri corrono in suo soccorso. Tocca quindi all’arbitro Calvarese togliere le castagne del fuoco a Pirlo, regalando un rigore alla Juventus per tuffo in area di “Cagnotto” Cuadrado, per fare in modo che i bianconeri raddrizzino il risultato dopo l’iniziale vantaggio di Lautaro Martinez. 

ALL'ASSALTO DEI "NON COLORATI" PER IPOTECARE LA FINALE

"Al mio segnale scatenate l'inferno" (cit.)
Aspettando la grande sfida... Votaci Su NET PARADE !!! 

POCHI MOVIMENTI IN UN MERCATO AVARO (che non ha spostato nulla…)

IL MERCATO DI CIP&CIOP
Si è concluso ieri sera alle 20 il mercato di riparazione di gennaio. Un mercato che non ha offerto colpi ad effetto e, parere nostro, non ha modificato gli equilibri del campionato. Alla fine gli unici colpi degni di nota sono stati Mario Mandzukic al Milan, Graziano Pellé al Parma, Daniele Rugani al Cagliari e Rolando Mandragora al Torino. Sebbene è tutto da verificare quanto potranno incidere gente in là con gli anni come il croato e l’ex attaccante azzurro o giocatori sopravvalutati come l’ex difensore della Juventus (probabilmente se invece di essere di proprietà nella Juventus, Rugani fosse di proprietà di una qualsiasi altra squadra sarebbe finito nel dimenticatoio da tempo). 

lunedì 1 febbraio 2021

#LUKAKUSICOMPORTAMALE: L’IRONIA SOCIAL DEI TIFOSI NERAZZURRI

A far scattare la scintilla è stato Paolo Maldini con le sue dichiarazioni ("Ibra ha solo difeso i compagni, aggrediti da Lukaku senza motivo") sul famoso scontro tra Lukaku e Ibrahimovic durante il derby di mercoledì scorso. Il resto l’ha fatto l’ironia dei tifosi nerazzurri che su Twitter si sono scatenati con l’hastag #Lukakusicomportamale descrivendo l’attaccante belga in tante situazioni. 
Eccone alcuni.