L’ex tecnico del Chievo era stato acclamato al suo arrivo dal presidente rosanero che ne aveva decantato le lodi. Peccato che il buon Zampa faccia così con tutti.
L’eliminazione del Palermo nei preliminari di Europa League aveva inclinato i rapporti e dopo l’amichevole persa a Napoli domenica scorsa, si vociferava già dell’esonero di Pioli. Esonero che è arrivato solo stasera dopo che il presidente siciliano ha provato a contattare alcuni probabili sostituti, tra cui anche Delio Rossi, esonerato e poi richiamato nella scorsa stagione, che naturalmente ha declinato l’invito (accettare sarebbe stato da coglioni…) .
La squadra è stata momentaneamente affidata al tecnico della Primavera Mangia in attesa di conoscere la prossima vittima di Zamparini.
L’inizio di stagione del Palermo non è stato dei migliori ma bisogna anche ammettere che la squadra è stata smantellata e sono partiti alcuni big (Cassani, Sirigu, Bovo, Pastore) e anche alcuni importanti rincalzi (Liverani, Goian, Carrozzieri). Quando si cambia così tanto, bisogna avere pazienza.
Ma evidentemente non è dello stesso parere Zamparini che in quanto ad esoneri è un fuoriclasse (conti alla mano dovrebbero essere ben 36). Per la gioia dei tifosi palermitani che in pochi mesi sono passati dalla gioia di una finale di Coppa Italia alla rabbia per una squadra smantellata e che in questo momento è anche senza condottiero. Succede anche questo nel calcio. Soprattutto fino a quando ci saranno in giro certi presidenti.
Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!