56' Budan – 91’ PAZZINI – 94’ PAZZINI
CESENA: Antonioli; Ceccarelli (39' st Piangerelli), Von Bergen, Pellegrino, Lauro; Sammarco, Caserta, Parolo; Giaccherini (28' st Benalouane), Jimenez; Budan (32' st Malonga).
A Disposizione: Calderoni, Gorobsov, Appiah, Bogdani.
All. Ficcadenti.
INTER: Castellazzi; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta (19' st Mariga), Pandev (14' st Pazzini), Milito, Eto'o.
A Disposizione: Orlandoni, Kharja, Obi, Materazzi, Chivu.
All. Leonardo.
ARBITRO: Valeri di Roma.
Al 90esimo l’Inter era sotto a Cesena dopo una partita davvero molto brutta. I tifosi rossoneri con le bandiere in mano erano già pronti a festeggiare. Ma il calcio è anche follia, quella follia che è nel dna dell’Inter. E così nei cinque minuti di recupero Pazzini con due gol ribalta il risultato. L’Inter porta così a casa una vittoria incredibile, utile più per il secondo posto che per lo scudetto e i cugini devono rimandare la festa di un’altra settimana.
Leonardo conferma la formazione ipotizzata alla vigilia con Thiago Motta in mezzo al campo e Pandev esterno sinistro nel tridente d’attacco. Il primo tempo scivola via senza particolari emozioni. Il Cesena è più vivo ed attivo e cerca di impensierire l’Inter. La squadra nerazzurra dal canto suo è svogliata e deludente.
Nella ripresa il copione non cambia. Il Cesena attacca e l’Inter subisce passivamente. E i romagnoli vanno meritatamente in vantaggio all'11'. Giaccherini allarga a destra per Ceccarelli che crossa per Budan. Il croato, in leggero fuorigioco, buca Castellazzi. Cesena in vantaggio.
Solo a questo punto Leonardo si decide a togliere un’impalpabile Pandev e inserire Pazzini e successivamente mette dentro Mariga per Thiago Motta. Il finale è di grande intensità. L’Inter attacca alla disperata ricerca del pareggio mente il Cesena, in evidente difficoltà, abbassa il baricentro. La lavagnetta indica cinque minuti di recupero e l’Inter all’improvviso si sveglia. Al primo minuto di extratime cross di Eto’o, Pazzini brucia Benalouane e conclude con un esterno in acrobazia alla Ibrahimovic. L’Inter trova il pareggio e a questo punto potrebbe andare bene anche così. Ma le emozioni non finiscono mai quando c’è in campo l’Inter e al 94esimo Maicon crossa per Pazzini, ancora perfetto nello stacco. Antonioli non può farci nulla. Cesena 1 Inter 2. Risultato finale incredibile che premia i nerazzurri e penalizza un Cesena più che soddisfacente.
L’Inter porta a casa una vittoria insperata e, volendo essere sportivi, anche molto immeritata. I nerazzurri hanno giocato una partita molto sottotono e la sconfitta che stava maturando al 90esimo era legittima. La bellissima prestazione del sabato di Pasqua è stato solo un ricordo, i nerazzurri hanno disputato una gara molto deludente, non disastrosa come nel derby o con il Parma ma comunque al di sotto delle sue potenzialità.
Poi come qualche volta succede nel calcio, arrivano i campioni a mescolare le carte a trasformare una debacle in un trionfo.
La squadra di Leonardo conquista tre punti importanti per la corsa al secondo posto. La lotta scudetto è ormai andata ma la soddisfazione di strozzare in gola l’urlo dei tifosi rossoneri quando erano già pronti a festeggiare in caso di vittoria domani pomeriggio non ha eguali. Piccole gioie in questo finale di stagione. Come la gioia di avere un bomber che la butta dentro come pochi, basta dargli una palla buona in mezzo all’area. Grande Pazzo Pazzini. FORZA PAZZA INTER !!!
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