ARTICOLI RECENTI

martedì 31 dicembre 2019

lunedì 30 dicembre 2019

COSE SPARSE CHE RESTERANNO DI QUESTO 2019 CALCISTICO

Cosa resterà di questo anno dal punto di vista calcistico? La domanda puntualmente si pone ogni dodici mesi quando l’anno solare volge al termine e si vuol provare a tracciare un bilancio dell’anno appena concluso.
E allora, cosa resterà di questo 2019 calcistico? Senza avere l’ambizione di dare una risposta esaustiva al quesito posto, proviamo a ricordare in ordine sparso cose, persone, fatti, che hanno caratterizzato questi ultimi dodici mesi. E se qualcosa ci è sfuggita (perché qualcosa ci sfuggirà di sicuro) sarà vostro compito ricordarcelo nei commenti.

martedì 24 dicembre 2019

BUONE FESTE A TUTTI VOI !!!

ENTIUS: “Un Sincero e Caloroso Augurio di Buon Natale a tutto il popolo di Calciomania 90 che quotidianamente ci segue, ci legge, ci commenta, ci condivide, ci critica, ci stimola a migliorarsi sempre più. Che sia un Natale di gioia, di pace e di serenità. Che sia davvero delle Buone Feste per voi e per tutti i vostri cari.”

LADY MARIANNE: “Buon Natale a tutti voi. Che possiate passare queste Festività con la gioia e la felicità nel cuore e il Bambin Gesù porti la serenità nelle vostre case. Buone Feste da Lady Marianne”.

domenica 22 dicembre 2019

È GIÀ NATALE !!!

Serie A 2019-2020 – 17^ Giornata
INTER-GENOA 4-0
31’ Lukaku – 33’ Gagliardini – 63’ Esposito (Rig.) – 70’ Lukaku

Serie A 2019-2020 – 17^ Giornata
ATALANTA-MILAN 5-0
10’ Gomez – 61’ Pasalic – 63’ Ilicic – 72’ Ilicic – 83’ Muriel

FESTA LIVERPOOL: E' CAMPIONE DEL MONDO PER LA PRIMA VOLTA

MONDIALE PER CLUB 2019 – Finale
LIVERPOOL-FLAMENGO 1-0 dts (0-0 al 90')
99’ Firmino

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Al. Arnold, Gomez, Van Dijk, Robertson; Keita (10' pts Milner), Henderson, Chamberlain (31' st Lallana); Salah (15' sts Shaqiri), Firmino (1' sts Origi), Mané.
A disp.: Adrian, Lonergan, Wijnaldum, Jones, Hoever, Elliott, Van den Berg, Williams. All.: Klopp
FLAMENGO (4-2-3-1): Diego Alves; Rafinha, Rodrigo Caio, Pablo Marì, Filipe Luis; Willian Arao (15' sts Berrio), Gerson (13' pts Lincoln); Everton Ribeiro (37' st Diego), De Arrascaeta (32' st Vitinho), Bruno Henrique; Gabigol.
A disp.: Batista, Cesar, Rodinei, Rene, Reiner, Piris da Motta, Matheus Thuler, Rhodolfo. All.: Jorge Jesus
Arbitro: Al Jassim (Qatar)

Liverpool sul tetto del Mondo. Al quarto tentativo il Liverpool è Campione del mondo e colma l'unica casella vuota nel suo ricco palmares. E lo fa prendendosi anche la rivincita sul Flamengo 38 anni dopo la finale di Tokyo. Un trionfo arrivato solo ai supplementari, al termine di una partita molto tirata ed equilibrata. Contro un Flamengo attento e ordinato, a fare la differenza è stato un gol di Firmino oltre il 90'. Non il gioco o le qualità del Liverpool. Un colpo da campione arrivato quando le forze e le idee erano poche. E quando ogni pallone pesa come un macigno e servono piedi buoni e nervi saldi per fare la storia.
E' il quarto trionfo consecutivo per un club europeo contro rivali sudamericani.

sabato 21 dicembre 2019

FA TUTTO LUKAKU: INTER, POKER DA CAPOLISTA

Serie A 2019-2020 – 17^ Giornata
INTER - GENOA 4 - 0
31’ LUKAKU – 33’ GAGLIARDINI – 63’ ESPOSITO (rig.) – 70’ LUKAKU

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva (30' st Lazaro), Vecino, Borja Valero, Gagliardini (27' st Sensi), Biraghi (33' st Dimarco); Esposito, Lukaku.
A disp.: Padelli, Berni, Godin, Ranocchia, Politano, Agoumé, D'Ambrosio.
All.: Conte.
GENOA (4-3-1-2): Radu; Ghiglione, Biraschi, Romero, Criscito; Jagiello (17' st Rovella), Radovanovic, Cassata; Agudelo; Sanabria (30' st Cleonise), Pinamonti (27' st Favilli).
A disp.: Marchetti, Jandrei, Goldaniga, El Yamiq, Schöne, Sturaro, Ankersen, Pajac.
All.: Thiago Motta.
Arbitro: Pairetto

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. L’ho scritto nei commenti al precedente articolo “Io preferisco affidarmi a quell'armadio a 4 ante che risponde al nome di Romelu Lukaku”. E così è stato. L’attaccante belga segna un doppietta, lascia un calcio di rigore ad Esposito (che il baby nerazzurro realizza), fornisce un assist a Gagliardini. Il 4-0 con cui l’Inter liquida la pratica Genoa è firmato in toto Romelu Lukaku. I nerazzurri chiudono il 2019 in vetta a pari punti con la Juventus e si godono queste meritate festività natalizie in attesa di ripartire alla grande (e con il recupero degli infortunati) nel nuovo anno.

Conte recupera in extremis Gagliardini (che parte titolare accanto a Borja Valero e Vecino) e Sensi (che si accomoda in panchina). Esposito vince il ballottaggio con Politano mentre in difesa Bastoni viene preferito a Godin.

CHIUDERE L’ANNO SOLARE IN TESTA (arbitro permettendo…)


Chiudere l’anno solare da primi della classe agganciando la Juventus in testa alla classifica che nell’anticipo di mercoledì sera ha battuto 2-1 la Sampdoria. Questo l’obiettivo dell’Inter che oggi pomeriggio in quel di San Siro ospiterà il Genoa, attualmente guidato da Thiago Motta, un nome che evoca grandi ricordi nel popolo nerazzurro. Ve lo dico già da subito: non sarà facile. Non sarà facile perché ormai siamo cotti come un cotechino a San Silvestro (e lo abbiamo visto anche nelle ultime gare), non sarà facile perché abbiamo un centrocampo ridotto all’osso (io avevo anche dato dei suggerimenti per ovviare al problema), non sarà facile perché mancheranno anche due colonne come Brozovic e Lautaro Martinez entrambi squalificati, non sarà facile perché siamo l’Inter e quando si tratta di complicarsi la vita siamo bravissimi nel farlo.

venerdì 20 dicembre 2019

DICIASSETTESIMA GIORNATA: I CONSIGLI PER SCOMMETTERE

La diciassettesima giornata di Serie A, iniziata con il match Sampdoria-Juventus terminato con la vittoria dei Bianconeri per 2-1, prosegue con la partita tra Fiorentina e Roma. I Viola dopo quattro sconfitte hanno ottenuto un pareggio per 1-1 contro l'Inter; i Giallorossi con la vittoria contro la Spal per 3-1, mettono a segno il quarto risultato utile e si portano al quarto posto in classifica. L'Udinese ospiterà il Cagliari. La squadra di casa si è arresa alla Juventus per 3-1; gli avversari hanno rotto il loro lungo periodo di imbattibilità in quanto hanno perso contro la Lazio. L' Inter affronterà il Genoa. I Nerazzurri dopo i due pareggi consecutivi e con la vittoria di mercoledì della Vecchia Signora, sono scesi al secondo posto in classifica, ma la squadra di Conte non teme i Liguri, la sfida contro il Grifone, in realtà, può essere l'occasione per tornare in vetta, i ragazzi di Thiago Motta, infatti, sono reduci dal ko per 0-1 nel derby della Lanterna contro la Sampdoria.

Palla Al Centro. MONDIALE PER CLUB E SUPERCOPPA ITALIANA: GLI ULTIMI TROFEI 2019

 PALLA AL CENTRODiscussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
Questo weekend pre-natalizio mette in palio gli ultimi due trofei dell’anno solare. Il Liverpool proverà a conquistare il Mondiale per Club e per farlo dovrà battere il Flamengo di Gabigol. La Lazio invece contenderà alla Juventus, campione d’Italia e momentanea capolista in Serie A, la Supercoppa Italiana. Ma i match interessanti da seguire non mancano nemmeno nei principali campionati europei, dal derby londinese tra Tottenham e Chelsea, alla supersfida turca tra Fenerbahce e Besiktas, passando per Fiorentina-Roma in Serie A, gli accesi testa a testa in Spagna (tra Real e Barcellona) e Germania (Gladbach contro Lipsia) e Benevento-Frosinone in Serie B. Non rimane che munirsi di torroncini e panettone e godersi lo spettacolo.
 Tutti i Risultati IN TEMPO REALE 
⚽ ⚽ ⚽ ⚽ ⚽

⏩ I BIG MATCH DEL WEEKEND ⏪
LIVERPOOL-FLAMENGO (Finale Mondiale per Club)
JUVENTUS-LAZIO (Supercoppa Italiana)
FIORENTINA-ROMA (Serie A)
TOTTENHAM-CHELSEA (Premier League)
FENERBAHCE-BESIKTAS (Turchia)

giovedì 19 dicembre 2019

INTER, E’ EMERGENZA CENTROCAMPO: ECCO LE PROBABILI SOLUZIONI

Asamoah Kwadwo: Infortunato.
Barella Niccolò: Infortunato.
Brozovic Marcelo: Squalificato.
Gagliardini Roberto: Infortunato.
Sensi Stefano: Infortunato.
Valero Borja: Abile e arruolato.
Vecino Matias: Abile e arruolato.

Con questo “bollettino di guerra” che arriva dal nostro centrocampo (stiamo parlando di centrali, perché sugli esterni abbiamo abbondanza), si rende necessario trovare nuove idee e alternative e provare a dare ad Antonio Conte alcuni suggerimenti.

lunedì 16 dicembre 2019

SORTEGGI, SORRIDONO JUVE, ATALANTA, INTER E ROMA, PIANGE IL NAPOLI

CHAMPIONS LEAGUE – OTTAVI DI FINALE
Borussia Dortmund (Ger) – Paris Saint Germain (Fra) (andata 18 febbraio-ritorno 11 marzo)
Real Madrid (Spa) – Manchester City (Ing) (andata 26 febbraio-ritorno 17 marzo)
ATALANTA (Ita) – Valencia (Spa) (andata 19 febbraio-ritorno 10 marzo)
Atletico Madrid (Spa) – Liverpool (Ing) (andata 18 febbraio-ritorno 11 marzo)
Chelsea (Ing) – Bayern Monaco (Ger) (andata 25 febbraio-ritorno 18 marzo)
Lione (Fra) – JUVENTUS (Ita) (andata 26 febbraio-ritorno 17 marzo)
Tottenham (Ing) – Lipsia (Ger) (andata 19 febbraio-ritorno 10 marzo)
NAPOLI (Ita) – Barcellona (Spa) (andata 25 febbraio-ritorno 18 marzo)

domenica 15 dicembre 2019

INTER, UN'ALTRA BEFFA IN QUEL DI FIRENZE

Serie A 2019-2020 – 16^ Giornata
FIORENTINA - INTER 1 - 1
8' B. VALERO – 92’ Vlahovic

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj (21' st Benassi), Castrovilli (37' st Eysseric), Dalbert; Chiesa (14' st Vlahovic), Boateng.
A disp.: Terracciano, Ranieri, Pedro, Sottil, Cristoforo, Ceccherini, Ghezzal, Venuti, Zurkowski.
All.: Montella
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (42' st Godin); D'Ambrosio, Vecino, Brozovic, Borja Valero (37' st Agoume), Biraghi; Lautaro (37' st Politano), Lukaku.
A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Lazaro, Dimarco, Esposito.
All.: Conte
Arbitro: Mariani

Per la terza stagione consecutiva l’Inter si fa raggiungere a Firenze in pieno recupero. Stavolta a beffare i nerazzurri è Vlahovic al 92esimo dopo che Borja Valero aveva portato in vantaggio la squadra di Conte dopo appena otto minuti di gioco. I nerazzurri non sono stati capaci di chiudere il match (in realtà Lautaro Martinez aveva raddoppiato nel primo tempo ma il sempre efficientissimo Var ha annullato per fuorigioco di Lukaku) e alla fine è arrivata la beffa. Inter che viene raggiunta in classifica dalla Juventus (che ovviamente vince facile contro l’amica Udinese) e affronterà sabato prossimo il Genoa senza gli squalificati Brozovic e Lautaro Martinez (l’arbitro Mariani stasera si è guadagnato la pagnotta).

sabato 14 dicembre 2019

TRE PUNTI PER LA VETTA E... PER VENDICARE L'INGIUSTIZIA DI 10 MESI FA

PROBABILE FORMAZIONE INTER (3-5-2): Handanovic, D’Ambrosio (Godin), De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino, Brozovic, Borja Valero, Biraghi (Lazaro); Lukaku, Lautaro.
Squalificati:
Indisponibili: Gagliardini, Sensi, Barella, Sanchez, Asamoah

Giocate: 81
Vittorie Fiorentina: 29
Pareggi: 34
Vittorie Inter: 18
Gol Fiorentina: 124
Gol Inter: 93

venerdì 13 dicembre 2019

SEDICESIMA GIORNATA: I CONSIGLI PER SCOMMETTERE

La sedicesima giornata di Serie A si apre con la sfida salvezza Brescia-Lecce. I padroni di casa dopo sei sconfitte di seguito, hanno ritrovato la vittoria per 1-0 contro la Spal; i Salentini hanno pareggiato 2-2 con il Genoa. Il Napoli affronterà il Parma. Si tratta di uno scontro diretto in quanto entrambe sono a 21 punti in classifica e si contendono il settimo posto in classifica. Carlo Ancelotti non è più l'allenatore dei Partenopei, i quali ora si affidano al nuovo mister Gattuso per tornare alla vittoria che manca da 7 giornate. Gli avversari dopo la sconfitta subita dal Milan, si sono rifatti battendo la Sampdoria. Il match di sabato sera sarà il derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria. Il Grifone non vince da sei partite (tre pareggi e altrettanti ko) e si trova terzultimo in classifica a 11 punti, uno in meno rispetto ai Blucerchiati che però sono reduci da due sconfitte di fila.

Palla Al Centro. LONDRA, FIRENZE, GENOA: ACCENDETE I RIFLETTORI !!!

 PALLA AL CENTRO Discussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
È sicuramente la sfida di Londra tra Arsenal e Manchester City il principale big match di questo weekend, anche se non mancano i motivi di interesse anche nelle altre sfide. A partire da Fiorentina-Inter e il derby della Lanterna (che ha quasi il sapore di uno scontro salvezza) in Serie A, Real Sociedad-Barcellona nella Liga spagnola (dov’è c’è anche un’interessante Valencia-Real Madrid), Schalke04-Eintracht Francoforte in Bundesliga e il big-match Feyenoord-Psv Eindhoven in Olanda.
 Tutti i Risultati IN TEMPO REALE 
⚽ ⚽ ⚽ ⚽ ⚽

⏩ I BIG MATCH DEL WEEKEND ⏪
ARSENAL-MANCHESTER CITY (Inghilterra)
FIORENTINA-INTER (Italia)
REAL SOCIEDAD-BARCELLONA (Spagna)
SCHALKE04-E. FRANCOFORTE (Germania)
LIONE-RENNES (Francia)
FEYENOORD-PSV EINDHOVEN (Olanda)
GENOA-SAMPDORIA (Italia)

giovedì 12 dicembre 2019

IMPRESA ATALANTA: E' AGLI OTTAVI DI CHAMPIONS LEAGUE

Champions League 2019-2020 – Girone C Sesta Giornata
SHAKHTAR DONETSK-ATALANTA 0-3
66' Castagne – 80’ Pasalic – 94’ Gosens

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Dodo, Kryvtsov, Matvijenko, Ismaily; Stepanenko, Alan Patrick; Tetè (14' st Marlos), Kovalenko (26' st Solomon), Taison; Junior Moraes.
A disp.: Shevchenko, Khocholava, Marcos Antonio, Dentinho, Konoplyanka.
All.: Castro.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Djimsiti, Palomino, Masiello (16' st Malinovskyi); Castagne, de Roon, Freuler, Gosens; Pasalic; Muriel (27' st Ibanez), Gomez (45' st Hateboer).
A disp.: Sportiello, Arana, Traore, Baroow.
All.: Gasperini.
Arbitro: Zwayer (Ger)

Atalanta nella storia. Nell'ultima giornata del gruppo C di Champions la squadra di Gasperini batte 3-0 lo Shakhtar Donetsk e, complice la vittoria del Manchester City a Zagabria, vola agli ottavi di finale centrando l'impresa.
Dopo tre partite e tre sconfitte l’Atalanta aveva un piede e mezzo fuori dalla Champions, invece poi è stata brava (complice un girone tutt’altro che impossibile) a rimetterli dentro tutti e due, qualificandosi per gli ottavi nell’unico modo che le era possibile: vincendo. L'ennesimo traguardo straordinario di un gruppo e un progetto che non smette più di stupire e alimentare sogni e speranze. In Italia e ora anche in Europa.

mercoledì 11 dicembre 2019

SORPRESA (ma non troppo) A NAPOLI: ESONERATO ANCELOTTI, ARRIVA GATTUSO



Ieri sera alle 23.38, dopo la vittoria per 4-0 sul Genk che ha regalato la qualificazione agli ottavi di Champions League, il Napoli ha ufficializzato la notizia che in realtà era nell’aria già da qualche giorno.
Nel dopo gara, al San Paolo, Ancelotti aveva ribadito l'intenzione di non dimettersi. "Non l'ho mai fatto in carriera", erano state le sue parole, ma a distanza di poche ore la sua avventura al Napoli è arrivata al capolinea.

martedì 10 dicembre 2019

RIMPIANTO INTER, SPRECA TANTO E E FALLISCE LA QUALIFICAZIONE

Champions League 2019-2020 – Girone F Sesta Giornata
INTER - BARCELLONA 1 - 2
23' Perez – 44' LUKAKU – 86’ Ansu Fati

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; D'Ambrosio (30' st Politano), Vecino, Brozovic, Borja Valero (32' st Esposito), Biraghi (24' st Lazaro); Lukaku, Lautaro Martinez.
A disp.: Padelli, Dimarco, Candreva, Bastoni.
All.: Conte
BARCELLONA (3-5-2): Neto; Todibo, Umtiti, Lenglet; Wague, Vidal, Rakitic (18' st De Jong), Alena, Junior Firpo; Griezmann (18' st Suarez), Perez (40' st Ansu Fati).
A disp.: Ter Stegen, Busquets, Araujo, Morer.
All.: Valverde
Arbitro: Kuipers (Olanda)

Come un anno fa. Arriviamo a giocarci la qualificazione agli ottavi di Champions League all’ultima giornata e veniamo sbattuti fuori. Un anno fa fu il Psv a fermarci sull’1-1 e a regalare la qualificazione al Tottenham, stavolta è il Barcellona a batterci 2-1 e a regalare la qualificazione al Borussia Dortmund. Un’Inter che recrimina per le tante occasioni sprecate (alcune clamorose) e che alla fine, dopo che Lukaku nel finale di primo tempo aveva pareggiato il gol di Perez, deve inchinarsi al gol del baby Ansu Fatu. Peccato, davvero peccato. Perché se un anno fa avevamo meritato di uscire, l’Inter vista stasera avrebbe meritato la vittoria e la qualificazione. Ma il calcio non è una scienza esatta.

CHAMPIONS LEAGUE & EUROPA LEAGUE: ECCO L'ULTIMO DECISIVO TURNO


Ultimo decisivo turno di Champions League con l’Italia che sogna il colpaccio di portare agli ottavi tutte e quattro le formazioni. Con la Juventus già qualificata da tempo, tocca a Napoli, Inter e Atalanta giocarsi le proprie chance di qualificazione. Compito abbastanza facile per il Napoli che affronta in casa il Genk fanalino di coda. Ai partenopei, che non stanno attraversando un buon momento, basta un pari per centrare gli ottavi. L’Inter è artefice del proprio destino. Ai nerazzurri basterà vincere (o fare lo stesso risultato del Borussia Dortmund) per approdare agli ottavi della competizione dopo otto anni. Purtroppo sulla strada della squadra capolista in serie A c’è il Barcellona. I blaugrana sono un brutto cliente e il fatto che probabilmente giocheranno in formazione rimaneggiata non può essere un buon motivo per rilassarsi. Chi ha il compito più difficile è l’Atalanta che deve vincere in terra ucraina e sperare che il Manchester City, già qualificato, non perda a Zagabria. Gli orobici si giocheranno con Dinamo Zagabria e Shakthar anche la possibilità di andare in Europa League.

lunedì 9 dicembre 2019

BLOG DELL’ANNO 2019: CALCIOMANIA 90 AD UN PASSO DAL PODIO

Secondo nella categoria calcio, quarto posto nella classifica generale. Questo il verdetto finale della competizione “BLOG DELL'ANNO 2019” per quanto riguarda Calciomania 90 che con i suoi 382 voti arriva ad un passo dal podio nella classifica generale e sfiora la vittoria finale nella classifica di categoria.
In classifica generale a trionfare è stato “Nati Sportivi” con 1082 voti, secondo “Automotornews” con 905 voti, mentre l’ultimo gradino del podio è occupato da “Calciobidoni" con 678 voti. Appena fuori dal podio, come detto, “Calciomania 90” che ha preceduto “Passione Premier” con 216 voti, “Basket Sardegna” con 180 e “Il blog dello sportivo” con 170.
Nella categoria calcio ha trionfato ancora una volta “Calciobidoni”, che, come detto, ha preceduto “Calciomania 90” e “Passione Premier”. Completano la top five “Storie di Football Perduto” con 50 punti e “Il pallone racconta” con 41 punti.

domenica 8 dicembre 2019

E SIAMO ANCORA QUA, IN VETTA ALLA CLASSIFICA

“Io sono ancora qua… Eh già” canterebbe Vasco Rossi (peraltro tifoso nerazzurro). Eh già, l’Inter è ancora qua, in vetta alla classifica. Almeno fino a domenica prossima saremo noi che guarderemo tutti dall’alto in basso. Con buona pace dei tifosi bianconeri che dopo il mezzo passo falso dell’Inter contro la Roma venerdì sera sognavano il controsorpasso ieri sera (e non fatevi ingannare da chi, tra i supporter juventini, sostiene il contrario). Tanto più che anche noi tifosi nerazzurri eravamo convinti che sarebbe arrivato il controsorpasso (“la corsa dell’Inter subisce una frenata e domani sera arriverà con ogni probabilità il sorpasso bianconero”, scrivevo nel post partita venerdì sera). E invece alla fine non solo il controsorpasso non è arrivato, ma abbiamo anche lievemente allungato sull’inseguitrice bianconera.
Sia chiaro, ancora non abbiamo fatto nulla. Tanto più che, come già sostenevo una settimana fa, è già capitato nel recente passato di ritrovarci in vetta alla classifica prima di Natale e poi a fine stagione non è finita sempre benissimo. Ma stavolta (come del resto scrivevo anche lunedì scorso) mi pare di poter dire che la situazione è diversa.

sabato 7 dicembre 2019

E CONTROSORPASSO JUVE FU… ANZI NO (la vetta è sempre nerazzurra)

Serie A 2019-2020 – 15^ Giornata
LAZIO-JUVENTUS 3-1
25' C. Ronaldo – 46' pt Luiz Felipe – 74’ Milinkovic-Savic – 95’ Caicedo

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic (45' st Caicedo), Leiva, Luis Alberto (30' st Parolo), Lulic; Correa, Immobile (40' st Cataldi).
A disp.: Proto, Guerrieri, Vavro, Bastos, Silva, Jony, André Anderson.
All.: Inzaghi
JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Bentancur (40' Emre Can), Pjanic, Matuidi; Bernardeschi (26' st Danilo); Ronaldo, Dybala (35' st Higuain).
A disp.: Buffon, Pinsoglio, Rugani, Demiral, De Sciglio, Rabiot, Muratore, Portanova, Pjaca.
All.: Sarri
Arbitro: Fabbri

C’é un tizio in autostrada. Ad un certo punto sta in corsia di sorpasso, ha messo la freccia pronto a superare quello che sta davanti a lui, poi la macchina sbanda di colpo e… niente il sorpasso fallisce e il tizio deve tornare dietro la macchina che lo precede.

Ecco a “quelli là” stasera è successa la stessa cosa. Erano in corsia di sorpasso, pronti a superare l’Inter e a riportarsi saldamente in vetta alla classifica. La partita si era pure messa bene con Cristiano Ronaldo che aveva portato in vantaggio i bianconeri. Poi allo scadere del primo tempo Luis Felipe pareggia i conti. Nessun problema, c’è tutto il secondo tempo per riportarsi in vantaggio, vincere la partita e riportarsi in vetta.

FRENATA INTER: FINISCE A RETI BIANCHE (e domani sera…)

Serie A 2019-2020 – 15^ Giornata
INTER - ROMA 0 - 0

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva (47' Lazaro), Vecino, Borja Valero (27' st Asamoah), Brozovic, Biraghi (43' st D’Ambrosio); Lukaku, Lautaro Martinez.
A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Dimarco, Agoume, Bastoni, Politano, Esposito..
All.: Conte.
ROMA (4-2-3-1): Mirante; Santon (16' Spinazzola), Mancini, Smalling, Kolarov; Veretout, Diawara; Mkhitaryan (44' st Florenzi), Pellegrini, Perotti (23' st Dzeko); Zaniolo.
A disp.: Fuzato, Cardinali, Jesus, Cetin, Under, Antonucci, Kalinic.
All.: Fonseca.
Arbitro: Calvarese

Finisce 0-0 la prima sfida di questo turno di campionato. L’Inter si fa fermare sul pareggio a reti bianche da una Roma ben messa in campo che ha saputo tenere a freno l’ardore nerazzurro, pur creando pochissime occasioni da rete (e tutte nel primo tempo). La formazione nerazzurra, apparsa meno lucida del solito, non ha saputo sfruttare al meglio due-tre occasioni molto buone createsi da errori difensivi degli ospiti. Il resto l’ha fatto il solito arbitraggio “ad hoc” per l’Inter. Un rigore netto per tocco di mano di Spinazzola neanche rivisto al Var, un contatto dubbio in area tra Mancini e Lautaro Martinez nel finale (ma figuriamoci se dava rigore per l’Inter a due minuti dalla fine) e una serie di decisioni che hanno lasciato quanto meno perplessi. L’Inter ora è a +2 sulla Juventus e domani sera potrebbe arrivare il controsorpasso bianconero. Pazienza. L’avevamo messo in conto.

venerdì 6 dicembre 2019

QUINDICESIMA GIORNATA: ECCO I CONSIGLI PER SCOMMETTERE

La quindicesima giornata di Serie A si preannuncia molto interessante, soprattutto per Inter e Juventus, le prime della classe, che avranno come avversarie rispettivamente Roma e Lazio in lotta per il terzo e quarto posto. Si comincia venerdì con il big match Inter-Roma. I Nerazzurri sono riusciti a sorpassare la Juventus e sono primi in classifica con 37 punti a seguito della vittoria sulla Spal. I Giallorossi, quinti in classifica a 28 punti gli stessi punti del Cagliari, hanno vinto per 1-3 in trasferta contro il Verona che sabato giocherà con l'Atalanta. La Dea dopo aver alternato due pareggi ad altrettante sconfitte, ha ritrovato la vittoria, battendo il Brescia 0-3. L'Udinese ospiterà il Napoli. La panchina di Ancelotti è a rischio: nelle ultime cinque partite i Partenopei hanno racimolato solo 3 punti e nella scorsa giornata si sono arresi al Bologna. I Friulani hanno subito il secondo ko consecutivo contro la Lazio che si prepara ad affrontare la Juventus. I Capitolini continuano a vincere mettendo a segno la sesta vittoria di fila; la Vecchia Signora dopo il pareggio per 2-2 contro il Sassuolo, è scesa al secondo posto.

INTER, NON FA LA STUPIDA STASERA

Inter, non fa la stupida stasera, rifilagli tre gol a questi qui”. Ehm… mi sa che la canzone non faceva proprio così… Vabbé, non importa: quello che è scritto è scritto. “Verba volant, scripta manent” dicevano i latini (vi ho fatto pure la citazione latina, che volete di più?).
Canzone o non canzone, credo che il concetto sia chiaro. Stasera contro la Roma dobbiamo portare a casa i tre punti per mantenere la vetta. E chissà che domani sera Ciro Immobile spinga “quelli là” un po’ più distante da noi (anche un pareggino non sarebbe da buttare via). L’avversario non è dei più semplici, tanto più che i giallorossi ci hanno sempre creato dei grattacapi, soprattutto nel nuovo millennio. Ma questo non deve bloccarci, anzi deve essere uno stimolo a migliorare e a invertire tutte quelle che sono le tendenze negative.

giovedì 5 dicembre 2019

Palla Al Centro. LE ROMANE SULLA STRADA DELLO SCUDETTO

 PALLA AL CENTRODiscussioni e commenti aspettando il fischio d’inizio 
La corsa scudetto in Serie A questo weekend passa da Roma. Saranno le due formazioni capitoline a provare ad ostacolare la corsa delle prime della classe. Inter-Roma e Lazio-Juventus promettono emozioni e gol e non escludiamo che possa esserci qualche sorpresa. Ma attenzione, perché non c’è solo la Serie A in questo lungo fine settimana. La Premier League offre il derby di Manchester, la Bundesliga risponde con un’interessantissimo Borussia Monchengladbach-Bayern Monaco e occhio a Marsiglia-Bordeaux in Francia e ai derby di Vienna e Zagabria. Insomma il menù come sempre è ricco, mettetevi comodi e godetevi lo spettacolo.
Non Perderti Nessun Gol... 
Segui Tutti i Risultati IN TEMPO REALE 
⚽ ⚽ ⚽ ⚽ ⚽

⏩ I BIG MATCH DEL WEEKEND ⏪
INTER-ROMA (Italia)
LAZIO-JUVENTUS (Italia)
MANCHESTER CITY-MANCHESTER UTD (Inghilterra)
B. ‘GLADBACH-BAYERN MONACO (Germania)
MARSIGLIA-BORDEAUX (Francia)
RAPID VIENNA-AUSTRIA VIENNA (Austria)
DINAMO ZAGABRIA-LOKOMOTIVA ZAGABRIA (Croazia)

COSA AGGIUNGERE POTREMMO AD UN TITOLO COSÌ?

Di fronte ad un titolo così, cosa c’è da dire? C’è qualcosa da aggiungere? Secondo me no….
Ah, sì. C’è la motivazione del caro Direttore Zazzaroni “L'elogio della differenza”. Perché va bene sbagliare, ma se c'é l'occasione per scrivere una puttanata in più, perché non sfruttarla?


martedì 3 dicembre 2019

MESSI, "SEI" DA PALLONE D’ORO?

Tutto come previsto. È Lionel Messi il vincitore del Pallone d’Oro 2019 il prestigioso (?) riconoscimento che ogni anno "France Football" assegna al giocatore che ha più inciso nell’anno solare. O meglio assegnava, visto che negli ultimi anni ormai premia ormai il più forte in assoluto (e di conseguenza la vittoria è diventata una staffetta tra Messi e Cristiano Ronaldo). Per il fuoriclasse argentino è il sesto trionfo dopo quello del 2009, 2010, 2011, 2012 e 2015 e succede a Modric che lo scorso anno interruppe il duopolio Messi-CR7. In classifica Messi ha avuto la meglio su Van Dijk, Cristiano Ronaldo (che, come sua abitudine quando non è lui a vincere, non si è presentato neanche a Parigi per la cerimonia di premiazione), Mané e Salah.

lunedì 2 dicembre 2019

GUARDARE TUTTI DALL’ALTO IN BASSO, MA SENZA ILLUDERCI

Siamo in vetta. Non è dato sapere per quanto tempo (ah, se avessimo una palla di vetro…), ma, onestamente, a qualcuno di voi in questo momento interessa sapere se e quando durerà l’Inter in testa? Non credo proprio. Magari venerdì pareggiamo in casa con la Roma, la Juventus vince sabato contro la Lazio in trasferta e opera il controsorpasso. O magari noi vinciamo con i giallorossi, la Juventus non riesce a conquistare i tre punti con i biancocelesti e il nostro margine si allarga. Boh, chi può saperlo? E soprattutto, ribadisco, a chi veramente interessa? In questo momento siamo concentrati a goderci questo momento. Siamo in testa, viaggiamo ad una media punti incredibile (se, per ipotesi, manteniamo questa media chiudiamo il campionato con 100 punti) abbiamo una coppia d’attacco che probabilmente ci invidiano tutti (o quasi), riusciamo a far fronte ad assenze importanti cavando l’impossibile da giocatori che ritenevamo (e continuiamo a ritenere) delle riserve neanche troppo decenti. Più di questo cosa vogliamo?

domenica 1 dicembre 2019

BUM BUM MARTINEZ: L'INTER CONQUISTA LA VETTA !!!

Serie A 2019-2020 – 14^ Giornata
INTER - SPAL 2 - 1
16' L. MARTINEZ – 41' L. MARTINEZ – 50’ Valoti

INTER (3-5-2): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Candreva (34' st Godin), Gagliardini (34' st Borja Valero), Brozovic, Vecino, Lazaro (31' st Biraghi); L.Martinez, Lukaku.
A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Bastoni, Dimarco, Politano, Esposito.
All. Conte.
SPAL (3-5-2): Berisha; Igor (37' st Jankovic), Vicari, Tomovic; Valoti, Murgia, Valdifiori (25' st Floccari), Kurtic, Reca; Petagna, Strefezza (42' pt Cionek).
A disp.: Letica, Thiam, Salamon, Felipe, Mastrilli, Sala, Paloschi.
All. Semplici.
Arbitro: Irrati.

E all’improvviso ti capita su un piatto d’argento l’occasione per andare in vetta. E tu che fai? La sfrutti? Te la fai sfuggire? Dopo il 2-2 della Juventus in casa contro il Sassuolo l’Inter aveva una ghiotta, ghiottissima occasione per sorpassare i bianconeri e tornare in vetta dopo due mesi.

EURO 2020. ITALIA NON POTEVA ANDARCI MEGLIO: SVIZZERA, TURCHIA E GALLES

Il timore è che ci capitasse un girone durissimo con Francia e Portogallo (e magari Galles) e invece l’urna di Bucarest, dove si sono tenuti i sorteggi dei gironi della fase finale di Euro 2020, sorride all’Italia che pesca Svizzera, Turchia e Galles. Difficilmente poteva andarci meglio di così (almeno sulla carta). L'Italia affronterà tutte e tre le gare del raggruppamento davanti al proprio pubblico, allo stadio Olimpico di Roma (gara inaugurale il 12 giugno Italia-Turchia alle ore 21.00). Non c’è un unico Paese ospitante, le città in cui si disputeranno le partite sono 12: Londra, Dublino, Roma, Monaco, Baku, San Pietroburgo, Budapest, Bucarest, Amsterdam, Bilbao, Glasgow, Copenaghen. Alle 20 nazionali già qualificate si aggiungeranno le ultime 4, provenienti dai playoff che si svolgeranno dal 26 al 31 marzo 2020.

sabato 30 novembre 2019

UNA VITTORIA ALLA NOSTRA PORTATA (ma non complichiamoci la vita...)

Ancora inebriati dalla vittoria di Praga (ieri pomeriggio ripensavo ai tre gol: uno più bello dell’altro, abbiamo una coppia d’attacco fortissima e soprattutto affiatatissima che ci daranno tante soddisfazioni) e tempo di rituffarci nel campionato. Il calendario ci offre una sfida sulla carta semplice ovvero la Spal in casa. Una partita alla nostra portata prima del tour de force Roma-Barcellona-Fiorentina che rappresentano un’importante crocevia per il prosieguo della stagione. La formazione ferrarese è attualmente penultima con nove punti, non vincono da sei turni in cui hanno raccolto tre pareggi e tre sconfitte e in trasferta finora hanno rimediato solo un punto ad Udine tre settimane fa. Insomma sulla carta ci sono tutte le condizioni perché l’Inter riesca a portare agevolmente a casa il bottino pieno (non a caso nelle quotazioni di Superscommesse la vittoria dell’Inter è data a 1,28, mentre l’affermazione degli ospiti è data a 15).