Nell'Ungheria che torna a disputare un Campionato Europeo 44 anni dopo l'ultima volta, l'immagine più emblematica è sicuramente quella dell'omone posizionato tra i pali con addosso una curiosa tuta grigia: Gabor Kiraly, che proprio domani compirà 40 anni.
Nonostante l’età, di appendere scarpette, guanti e… pantaloni al chiodo, non vuole affatto saperne. In estate ha deciso di lasciare il Fulham per rimettersi in gioco e tornare in patria per vestire la maglia dell'Haladas, allo scopo di giocare con maggiore continuità e provare a conquistare un posto agli Europei.
In un calcio i cui protagonisti (e rispettivi sponsor tecnici) continuano a correre su scarpette ultramoderne e dai colori variopinti e spesso discutibili, il "pigiamone" di Király è una sorta di tuffo nel passato. Lo abbiamo conosciuto così, alla fine degli anni '90, quando indossava la maglia dell'Hertha Berlino. Lo guardavamo quasi come un extraterrestre, domandandoci se quella sua bizzarra scelta fosse frutto delle basse temperature teutoniche o di una alquanto curiosa preferenza.