Un nuova formula e un tetto salariale per i contratti individuali. Queste le principali novità della Serie B 2013-2014, esposte dal presidente Andrea Abodi nell'assemblea generale della Lega Calcio di Serie B che si è svolta oggi a Milano.
L'esigenza principale è quella di conciliare il lato economico e lo spettacolo. Per questo dalla prossima stagione verrà introdotto un tetto salariale e l'obbligo di avere in rosa un numero limitato di giocatori, in modo da avere società più solide, stabili e appetibili. Una commissione della Lega entro il 5 marzo definirà questo limite per i contratti individuali, che si aggiungerà a quello già esistente che fissa al 60% dei ricavi la spesa massima per i tesserati. Il nuovo tetto, che sarà valido solo per i nuovi contratti, potrà essere sforato, ma in tal caso costerà alle società meno soldi dalla mutualità.
L'altra novità principale riguarda la formula del campionato cadetto, che potrebbe cambiare già da agosto, nel caso arrivi l'ok della Federcalcio.