Julen Lopetegui non è più l’allenatore del Real Madrid. L’ufficialità è arrivata solo lunedì, all’indomani della pesante sconfitta per 5-1 nel Clasico, ma di fatto l’ex commissario tecnico della Spagna (che a giugno venne sollevato dall’incarico da ct alla vigilia del Mondiale russo per aver firmato con la società madrilena) era in bilico già da qualche settimana. Colpa di un inizio di stagione non proprio positivo con le merengues che hanno rimediato pochi punti e qualche figuraccia di troppo.
E così lunedì pomeriggio, puntuale come un orologio svizzero è arrivato il comunicato ufficiale del club Campione d’Europa che esonerava il tecnico sostenendo che "Questa decisione mira a cambiare le dinamiche della prima squadra, dato che tutti gli obiettivi di questa stagione sono ancora realizzabili. Il Consiglio di amministrazione comprende che c'è una grande sproporzione tra la qualità della rosa del Real Madrid, che ha 8 giocatori nominati per il prossimo Pallone d'Oro, qualcosa senza precedenti nella storia del club, e i risultati ottenuti fino ad oggi. Il club ringrazia Julen Lopetegui e tutto il suo team tecnico per lo sforzo e il lavoro e augura loro il meglio. Sarà provvisoriamente sostituito da Santiago Solari, che guiderà la prima squadra a partire da martedì".