COPPA ITALIA 2017-2018 – Ottavi di Finale
INTER - PORDENONE 5 - 4 dcr (0-0 al 120')
Sequenza rigori: Misuraca (P) parato, Brozovic (I) gol, Burrai (P) gol, Perisic (I) gol, Magnaghi (P) gol, Skriniar (I) parato, Lulli (P) alto, Gagliardini (I) parato, Stefani (P) gol, Icardi (I) gol, Ciurria (P) gol, Vecino (I) gol, Parodi (P) parato, Nagatomo (I) gol.
INTER (4-2-3-1): Padelli; Nagatomo, Ranocchia, Skriniar, Dalbert (35' st Icardi); Vecino, Gagliardini; Joao Cancelo, Eder, Karamoh (23' st Perisic); Pinamonti (1' st Brozovic).
A disp. Handanovic, Berni, Lombardoni, Santon, Borja Valero, Emmers, Candreva.
All. Spalletti.
PORDENONE (4-2-3-1): Perilli; Formiconi, Stefani, Bassoli, Nunzella (11' sts Parodi); Misuraca, Burrai, Lulli; Maza (35' st De Agostini), Berrettoni (7' pts Ciurria); Magnaghi.
A disp. Zommers, Meneghetti, Buratto, Pellegrini, Visentin, Raffini, Martignago, Silvestro, Danza, Toffolini.
All. Colucci.
Arbitro: Sacchi
Poteva e doveva essere una passeggiata contro una formazione che in Serie C è quinta in classifica. E invece l’Inter rischia di farsi beffare (Magnaghi colpisce un palo) e ci vogliono i calci di rigore (per la precisone sette tiri a testa!!!) per venirne a capo di una partita che il Pordenone non dimenticherà per tutta la vita e che spero a noi serva da monito per il futuro e per un mercato di gennaio che dovrà rinforzare le seconde linee.
Spalletti attua un po’ di turnover. Padelli in porta, Nagatomo e Dalbert esterni difensivi con Skriniar e Ranocchia in mezzo alla difesa. A centrocampo Vecino e Gagliardini con Cancelo, Eder e Karamoh dietro l’unica punta Pinamonti.