Serie A 2014-2015 – 12^ Giornata
MILAN - INTER 1 - 1
23’ Menez - 61’ OBI
MILAN (4-2-3-1): Diego Lopez; Rami, Mexes, Zapata, De Sciglio; Essien, Muntari (dal 30’ s.t. Poli); Bonaventura, Menez, El Shaarawy; Torres (dal 28’ s.t. Honda)
A disposizione: Agazzi, Abbiati, Saponara, Pazzini, Albertazzi, Montolivo, Niang, Van Ginkel, Armero, Zaccardo.
All. Inzaghi.
INTER (4-3-3): Handanovic; Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò; Guarin, Kuzmanovic, Obi (dal 28’ s.t. Hernanes); Palacio, Icardi (dal 44’ s.t. Osvaldo), Kovacic (dal 49’ s.t. M’Vila)
A disposizione: Carrizo, Berni, Andreolli, Campagnaro, Vidic, D’Ambrosio, Khrin, Donkor, Bonazzoli.
All. Mancini.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
Finisce in parità il derby che segna l’inizio della nuova era della gestione Mancini. Obi risponde a Menez in una partita in cui finalmente si sono visti sprazzi di nuova Inter ma in cui abbiamo anche avuto la conferma che la strada è ancora parecchio lunga.
Mancini conferma la formazione della vigilia con l’unica eccezione di Obi al posto di MVila e Kovacic spostato sulla linea degli attaccanti per una sorta di 4-3-3.
Pronti, via e dopo nemmeno un minuto su un lancio perfetto Palacio fa la sponda per Icardi che al limite dell’area viene strattonato da Mexes. A rigor di regolamento sarebbe punizione ed espulsione per fallo da ultimo uomo ma Guida non se la sente di incidere così pesantemente sul derby e lascia correre.
E’ un’Inter più attiva e più in palla quella scesa in campo. Al minuto 8 grandissima occasione per Icardi. Muntari perde malamente palla sulla trequarti, Icardi raccoglie l’invito e si invola in solitaria verso la porta ma al momento del tiro tenta un colpo d’eterno che Diego Lopez devia con la punta del piede.