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domenica 14 febbraio 2021

URAGANO LUKAKU: L'INTER CONQUISTA LA VETTA

Serie A 2020-2021 – 22^ Giornata 
INTER - LAZIO 3 -
22' LUKAKU (rig.) – 45' LUKAKU – 61’ Escalante – 64’ L. MARTINEZ 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi (45' st D'Ambrosio), Barella, Brozovic, Eriksen (27' st Gagliardini), Perisic (46' st Darmian); Lukaku (46' st Pinamonti), Lautaro Martinez (33' st Sanchez). 
A disp.: Padelli, Radu, Vecino, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Young. 
All.: Conte. 
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Hoedt (1' st Parolo), Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva (1' st Escalante), Luis Alberto (33' st Pereira), Marusic; Correa (25' st Caicedo), Immobile (25' st Muriqi). 
A disp.: Alia, Furlanetto, Musacchio, Akpa Akpro, Lulic, Fares, Cataldi. 
All.: Inzaghi. 
Arbitro: Fabbri 

Un travolgente Lukaku trascina l’Inter in vetta alla classifica. Due gol e un assist per il belga, assoluto protagonista della sfida contro la Lazio. Sfida sbloccata da un rigore (fallo di Hoedt su Lautaro Martinez) siglato da Big Rom a metà primo tempo, poco prima dell’intervallo ancora l’attaccante nerazzurro fa 2-0. La Lazio prova a riaprirla con un gol fortunoso di Escalante (deviazione casuale su punizione di Milinkovic-Savic), ma ci pensa Lautaro Martinez a ristabilire le distanze dopo una strepitosa progressione di Lukaku. Vittoria che ci permette di festeggiare al meglio San Valentino (come chiedevamo ieri sera), ma soprattutto, complice la sconfitta del Milan a La Spezia ci permette di issarci in testa alla classifica e di arrivare al derby di domenica prossima contro i rossoneri da primi della classe. Prospettiva che potevamo solo sognare fino alle 21 di ieri sera. 
Conte sceglie Eriksen per sostituire l’infortunato Vidal, mentre sull’out sinistro Perisic vince il ballottaggio con Young. Sono queste le uniche novità rispetto alla formazione ipotizzata alla vigilia. 
È la Lazio che cerca di fare la partita, senza però creare brividi ad Handanovic. Al 20esimo la prima svolta della sfida: Lukaku lancia Lautaro Martinez verso la porta biancoceleste, Hoedt è in ritardo e in scivolata stende l’argentino. Per Fabbri non ci sono dubbi: rigore. Dal dischetto Lukaku si conferma cecchino infallibile. La Lazio fatica a sfondare e solo Immobile scalda i guantoni di Handanovic (tiro dal limite al 37esimo bloccato dal capitano nerazzurro). Poco prima dell’intervallo l’Inter raddoppia: Brozovic in spaccata fa carambolare la palla sulla gamba di Lazzari, Lukaku, ancora lui, è un killer e con il destro segna la rete numero 300 tra club e nazionale maggiore. 
Inzaghi prova a dare la scossa ai suoi e in avvio di ripresa cambia inserendo Escalante e Parolo al posto di Leiva e Hoedt. Il primo squillo della ripresa è biancoceleste: botta di Marusic al 54esimo, palla alta. Dall’altra parte Lukaku corre palla al piede verso Reina e serve Hakimi, ma la conclusione del marocchino viene annullata da una grandissima chiusura di Parolo. Al 60esimo Hakimi stende Lazzari quasi al limite. Punizione di Milinkovic-Savic, deviazione fortuita di Escalante che beffa e spiazza Handanovic. Si riapre la gara, ma per i biancocelesti è solo un’illusione. Passano 3 minuti e Brozovic lancia Lukaku, strepitoso nel portare a spasso Parolo per poi servire Lautaro, che non può sbagliare da due passi a porta vuota: 3-1. Il tris del Toro è una mazzata, la Lazio non punge nei restanti 26 minuti. 
Finisce 3-1. L’Inter porta a casa una preziosa vittoria e dopo aver fallito l’aggancio nell’ultimo turno del girone d’andata, stavolta sfrutta l’assist fornito dalla sconfitta del Milan e si porta in vetta alla classifica. È stato decisamente un weekend favorevole ai nerazzurri, ma la formazione di Antonio Conte è stata brava a legittimare la conquista dei tre punti con una prestazione superlativa. La Lazio si è confermata avversario ostico e avere la meglio non è stato certo facile. 
Molto positiva la prestazione della difesa con uno Skriniar mostruoso (non lo vedevamo a questi livelli da tempo immemore), benissimo anche Eriksen e molto positivo Brozovic. Anche se il protagonista assoluto della serata, superfluo sottolinearlo, è stato Lukaku. Una doppietta per agganciare Cristiano Ronaldo in vetta alla classifica dei marcatori e un assist a Lautaro dopo una progressione favolosa. Niente male per un paracarro che non incide nelle partite che contano. 
Serviva una reazione e una risposta dopo l’eliminazione in Coppa Italia e l’abbiamo data. Sarò di parte, ma io al posto delle nostre dirette concorrenti inizierei a preoccuparmi. Seriamente. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Samir Handanovic ha collezionato la sua 500ª presenza in Serie A, diventando così il 15º giocatore a raggiungere questo traguardo e solamente il secondo straniero, dopo Javier Zanetti. 
 • Romelu Lukaku ha realizzato il suo 300º gol in carriera tra prima squadra e Nazionale maggiore. 
 • L’Inter ha vinto due match casalinghi di fila in Serie A contro la Lazio per la prima volta da gennaio 2012 (sette in quel caso). 
 • L’Inter ha vinto otto gare casalinghe consecutive in Serie A per la prima volta dal febbraio 2017, con Stefano Pioli alla guida. 
 • La Lazio ha interrotto una serie di imbattibilità in Serie A di sette gare (6V, 1N); l’ultima sconfitta era arrivata proprio a San Siro, contro il Milan (3-2, dicembre 2020). 
 • La Lazio è andata a segno per 18 partite consecutive in Serie A per la prima volta dall’ottobre 1994.

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3 commenti:

Winnie ha detto...

Siamo in testa!!! Avevamo un'occasione d'oro e finalmente l'abbiamo sfruttata alla grande. Prestazione eccezionale e convincente. Lukaku superlativo.

Nerazzurro ha detto...

Che vi avevo detto? E ora andiamo al derby guardando tutti dall'alto in basso.

Brother ha detto...

Semplicemente perfetti. Se ripetiamo la prestazione nel derby vinciamo in scioltezza.