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sabato 14 luglio 2012

ROSSO RELATIVO (quell'orribile seconda maglia dell'Inter)

Se il buongiorno si vede dal mattino non prevedo una grande stagione per i colori nerazzurri. Personalmente non sono per niente soddisfatto del mercato dell’Inter (da ultimo il mancato riscatto di Poli) che mi appare sempre più approssimativo ed improvvisato.
Ma non è del mercato che voglio parlarvi oggi, piuttosto mi piacerebbe soffermarmi sulla seconda maglia nerazzurra, quella da trasferta, che è… rossa.
Fa cagare. E su questo credo che siamo tutti daccordo (tranne evidentemente quelli del marketing che l’hanno ideata, ovvio). Ma negli anni scorsi si è riuscito a fare peggio. Mi pare di ricordare negli anni 90 una maglia verde con bordi gialli che era davvero inguardabile. E anche la maglia che indossammo nelle sfide della coppa Uefa 1997-98 non era eccezionale. Ricordate quelle strisce orizzontali di un blu indefinito che col nerazzurro avevano ben poco?


Sarà che io sono sempre legato all’idea classica della seconda maglia bianca con strisce o richiami dei colori principali e poco condivido questo festival degli orrori (in Inghilterra molte seconde maglie fanno cagare e come non citare la seconda maglia rosa shocking dei campioni d’Italia in carica?).
Quando ho visto per la prima volta le maglie nerazzurre della nuova stagione ho pensato che fosse uno scherzo di qualche buontempone. Dai, la maglia rossa, neanche avessimo vinto la classifica a punti del Giro d’Italia. E invece, ahimé, era tutto vero.
Sì, questa maglia rossa è decisamente bruttina e dubito che farà molto successo (dai, chi è che comprerebbe una maglia dell’Inter rossa?) ma in fondo è il minore dei mali. Perché non importa che la maglia sia rossa, verde o viola, l’importante è che si torni dalle trasferte con in saccoccia i tre punti. Tanto per tornare sulla maglia versione europea del 1997-98, era bruttina ma ci ricorda sempre il primo trionfo europeo dell’era Moratti e per questo la ricordiamo sempre con piacere.
Magari con questa maglia rossa sbancheremo Torino, Napoli, Roma e tutti impareremo ad amarla e fra qualche mese saremo tutti pazzi per la maglia rossa dell’Inter. Che porta fortuna anche se fa cagare.


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1 commento:

Winnie ha detto...

Quella verde con bordi gialli se non ricordo male era una terza maglia.
Questa rossa non è male. Io il neroazzurro non l'avrei messo ai bordi ma su linee trasversali.