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mercoledì 2 marzo 2016

ORGOGLIO INTER: PAZZA RIMONTA MA L’IMPRESA E’ SOLO SFIORATA

COPPA ITALIA 2015-2016 – Semifinale di ritorno
INTER - JUVENTUS 3 - 0 ( 5-6 dopo calci di rigore)
17’ BROZOVIC – 49’ PERISIC – 81’ BROZOVIC (rig.)
RIGORI: Barzagli (J) gol. Brozovic (I) gol. Zaza (J) gol. Palacio (I) traversa. Morata (J) gol. Manaj (I) gol. Pogba (J) gol. Nagatomo (I) gol. Bonucci J) gol

INTER (4-3-3): Carrizo; Santon, D'Ambrosio, Juan Jesus, Nagatomo; Brozovic, Medel, Kondogbia (dal 1' s.t. Biabiany); Perisic, Eder, Ljajic (dal 30' s.t. Palacio).
A Disposizione: Handanovic, Berni, Icardi, Telles, Gnoukouri, Della Giovanna, Felipe Melo, Gyamfi.
All. Mancini
JUVENTUS (4-4-2): Neto; Lichtsteiner (dal 10' s.t. Barzagli), Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Cuadrado, Sturaro, Hernanes (dal 26' s.t. Lemina), Asamoah (dal 41' s.t. Pogba); Zaza, Morata.
A Disposizione: Buffon, Rubinho, Khedira, Padoin, Dybala, Pereyra, Favilli.
All. Allegri
ARBITRO: Gervasoni di Mantova.

La partita che non ti aspetti. Dopo lo 0-3 dell’andata, l’Inter ribalta il risultato con una prestazione tutto cuore e orgoglio e va molto vicino a conquistare una meritata finale. Decisivo nella lotteria dei calci di rigore l’errore di Palacio. Ma l’Inter esce rinforzata da questa sfida e, si spera, da domenica ripartiamo alla grande per un finale di stagione degno del nostro blasone.
Mancini deve fare a meno degli squalificati Murillo e Miranda. Centrali di difesa sono Juan Jesus e D’Ambrosio, in un ruolo inedito, sulla fascia destra si rivede Santon, mentre dall’altro lato c’è Nagatomo. Brozovic, Medel e Kondogbia formano il terzetto di centrocampo mentre in attacco giocano Perisic, Eder e Ljajic.

Come è logico che sia è l’Inter a fare la partita, mentre la Juventus aspetta nella sua metà campo.

Il primo squillo è di Perisic con un sinistro che si spegne sul fondo. Preludio al vantaggio che arriva poco dopo il quarto d’ora di gioco. Hernanes perde palla al limite su pressing di Medel. Palla a Brozovic e conclusione nell’angolo basso. Inter in vantaggio.
I nerazzurri ci credono e al 25esimo è Ljajic a colpire la traversa. Se qualcuno si aspettvaa la reazione della Juventus rimarrà deluso. C’è una sola squadra in campo ed è quella con la maglia nerazzurra. La Juve non da segni di vita per tutta la frazione e rischia di crollare nuovamente nel finale di tempo con Ljajic che spera sull’esterno della rete.
Nella ripresa si riparte con Biabiany per Kondogbia che ha preso un duro colpo al capo sul finire della prima frazione durante un contrasto con Sturaro.
Il registro è uguale a quello del primo tempo e dopo appena quattro minuti l’Inter trova il meritato raddoppio. Cross basso di Eder, sul secondo palo sbuca Perisic e segna.
La Juventus finalmente si sveglia e dà segnali di vita al 54esimo con Zaza che colpisce il palo.
Dopo una pausa di riflessione, l’Inter torna a spingere. Punizione dal lato destro di Ljajic, testa di D’Ambrosio di poco alta. Al minuto 81 Perisic ruba il tempo a Rugani che a sua volta lo riprende in maniera errata atterrando il croato in area. Rigore (incredibile ma vero, Gervasoni dà rigore all’Inter contro la Juventus).
Dal dischetto (quasi a sorpresa) si presenta Brozovic: Neto intuisce, ma può solo toccare. Il gol del 3-0 fa esplodere San Siro e gli ultimi minuti sono da vivere in apnea.
L’Inter va molto vicino alla storica rimonta. Cross di Palacio, Perisic (partita strepitosa la sua) gira d’istinto come d’istinto Neto si stende e devia in corner. Gervasoni concede solo 2 minuti di recupero prima di arrivare ai supplementari.
L’Inter sfrutta ancora la spinta emotiva dei novanta minuti e al 95esimo ha un’altra occasione. Cross di Eder per Perisic che frusta il collo e costringe Neto ad alzare il pallone sopra la traversa.
E’ l’ultimo squillo dell’Inter. Nei restanti 25 minuti i nerazzurri tirano i remi in barca per la stanchezza ed è la Juventus ad avere le migliori occasioni. In particolare con Zaza che al 101esimo di petto la porta via a D’Ambrosio e va a chiudere un diagonale in scivolata largo di niente. Sempre Zaza poco prima della fine del primo tempo supplementare si rende pericoloso col mancino.
Negli ultimi 15 minuti ci prova Pogba con una girata volante su corner di Cuadrado che finisce larga. Ultimo minuto da cardiopalma per i cuori nerazzurri. Due parate strepitose di Carrizo su Morata. Si vai rigori. Per la Juventus segnano tutti, per l’Inter sbaglia Palacio.
La Juventus va in finale. L’Inter si consola con una prestazione da grande squadra. Sebbene rimane l’amarezza per una finale sfuggita sul filo di lana e la rabbia per una gara d’andata buttata via in modo sciocco. FORZA INTER!!!

7 commenti:

Winnie ha detto...

Finalmente una prestazione da vera Inter. Mi è piaciuto l'orgoglio e la rabbia che hanno messo in campo. Spero che sia la scossa per un finale di stagione degno dei primi mesi.

Nerazzurro ha detto...

Li abbiamo fatti cagare sotto!!! Abbiamo giocato una sontuosa partita mettendoli in seria difficoltà. Alla fine ha prevalso la loro sfacciata fortuna ma ieri sera avremmo strameritato noi di superare il turno e andare a giocarci la finale.

Mark della Nord ha detto...

Da quello che ho potuto capire girovagando in rete:
- Noi siamo delusi e amareggiati (e incavolati) per aver perso ai rigori, e la colpa è di Mancini che non ha schierato Handanovic dall'inizio (o fatto subentrare prima del fischio finale, alla Van Gaal):
- Gli altri sono delusi e amareggiati (e incavolati) per aver perso 3-0 ed essere stati presi a pallate, e la colpa è di Allegri che ha schierato i giocatori sulla propria tre quarti subendo per tutta la partita.
Sarà che io di calcio ci capisco poco o niente ma non sarebbe stato meglio ammettere, da una parte, che i rigori sono una lotteria e che, molto probabilmente, neanche con Handanovic tra i pali sarebbe cambiato qualcosa e, dall'altra, che una squadra ha giocato molto meglio dell'altra?
Alle volte, un po' di buon senso...

Gaetano ha detto...

Io analizzo la partita in questa maniera.
Ieri l'Inter ha giocato una partita strepitosa, dominandola al cospetto di una Juve piccola piccola.
Chi però un po' ha giocato a calcio non dovrebbe far fatica ad ammettere che la partita di ioeri è figlia della partita di andata finita 3-0. Davvero qualcuno pensa che finendio 1-0 o 0-0 ieri avremmo visto la stessa Juve?
Non va dimenticato poi che 2 giorni fa la stessa Inter è uscita sconfitta dallo scontro diretto.
Cosa pensate possa pensare un giocatore che:
A) ha vinto l'andata 3-0
B) ha sconfitto 2 gg.prima 2-0 la stessa squadra
C) Sa che mancano i 2 centrali difensivi oltre il portiere titolare
Beh tutti avranno pensato che i primi a non crederci sarebbero stati prioprio i nerazzurri ed a riprova di ciò basti vedere quanti tifosi nerazzurri erano allo stadio, sintomo che essi per primi non ci credevano.
Detto ciò e senza nulla togliere ai meriti dell'Inter, perché in fondo provarci ed osare come hanno fatto non è da tutti, va ricordato che gli episodi contano così come dice nerazzurro.
E parlando di episodi c'è da dire che il 1°gol nasce da fallo netto di Medel su Hernanes, credo che sia indiscutibile.
Addirittura i giornali parlano di fuorigioco in partenza di Perisic sul rigore conquistato (io non me ne sono accorto) e dulcis in fundo se le mani al collo di un nerazzurro per qualcuno valgono espulsione e 3 giornate senza sconto, al contrario una semplice ammonizione....
Non voglio far polemica ma se gli episodi valgono, allora valgono sempre.
Resta una grande prestazione dell'Inter, chapeau, ma non va dimenticato che parliamo di una Juve B convinta di avere davanti gente demotivata che in primis non credeva all'impresa.

Entius ha detto...

Direi che la tua analisi è giusta. Rispetto a tre giorni fa entrambe le squadre hanno giocato con piglio diverso. L'Inter è apparsa più determinata e grintosa, mentre la Juventus è apparsa molle per buona parte della gara e ha iniziato a giocare solo nel finale.

Entius ha detto...

I rigori sono una lotteria ma un conto è avere in porta il portiere titolare famoso per essere un pararigori, un altro avere in porta un portiere che sembra un ex portiere.
Con ciò non voglio dire che abbiamo perso per colpa di Carrizo. Ai rigori è questione di bravura e fortuna.

pippo ha detto...

magari entius siete arrivati ai rigori per merito di ....carrizo,che ne dici?
quando nerazzurro si eccita così quasi mi...commuovo per tanta ingenuità,comunque gli propongo un bel dvd.....magari senza i rigori.