L’IMPERDIBILE OCCASIONE DI ANDARE A +4

Archiviata per il momento la Champions League e in attesa di scoprire chi sarà il nostro avversario negli ottavi di finale della massima competizione continentale, occhi puntati sulla supersfida di domani sera, quando andremo all’Olimpico di Roma per far visita alla Lazio di Maurizio Sarri, per un confronto che si preannuncia ad alta tensione con entrambe le squadre che non hanno nessuna voglia di perdere. 

In particolare i ragazzi di Simone Inzaghi hanno la ghiotta occasione di sfruttare il mezzo passo falso della Juventus a Genoa (pareggio per 1-1) per volare a +4 e mettere un po’ di punti di distacco nei confronti della principale inseguitrice. 

Non sarà semplice. La sfida contro la Lazio è stata sempre molto insidiosa e la trasferta contro i biancocelesti è spesso ricca di delusioni. Ma noi siamo pur sempre l’Inter e non possiamo certo farci intimorire da precedenti poco positivi. 

Inzaghi, grande ex della sfida avendo giocato e allenato nella Lazio, deve fare i conti con l’infermeria dove ci sono De Vrij, Dumfries, Cuadrado (4 mesi, l’Inter a gennaio interverrà sul mercato per cercare un esterno destro) e Sanchez (tra lui, Cuadrado e Arnautovic finora il contributo alla causa nerazzurra è stato pressoché nullo). In panchina si rivedrà Pavard. Il tecnico piacentino ha provato Carlos Augusto a destra con Darmian nel tre di difesa, ma è una opzione che probabilmente non vedremo dal primo minuto. Davanti a saracinesca Sommer il trio difensivo sarà composto da Bisseck, Acerbi e Bastoni. Darmian e Dimarco saranno gli esterni di centrocampo con Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan in mezzo. In attacco, come al solito, capitan Lautaro Martinez e Thuram. 

Quello di domenica sarà l'incrocio numero 81 tra le due compagini in Serie A. Precedenti che sono favorevoli alla Lazio, vincitrice in 29 occasioni, mentre l’Inter ha conquistato il bottino pieno solo in 22 sfide. Completano il bilancio 29 pareggi. L’ultimo confronto è finito 3-1 per i biancocelesti, l’Inter non vince dall’ottobre 2018 (0-3 con doppietta di Icardi e gol di Brozovic), due anni dopo è arrivato l’ultimo pareggio (1-1 firmato Milinkovic-Savic e Lautaro Martinez). Dal 2006 in ben nove occasioni le due squadre si sono incontrare nell’ultimo mese dell’anno (cinque volte a San Siro, per quattro anni consecutivi tra il 2014 e il 2017, e quattro all’Olimpico) con un bilancio di quattro vittorie nerazzurre (due in casa e due in trasferta), tre vittorie biancocelesti (una a Milano, due a Roma) e due pareggi (entrambi a San Siro). L’ultima sfida “dicembrina” risale al 2017 a San Siro (finita 0-0), mentre all’Olimpico l’ultimo confronto è del 2012 (vittoria dei padroni di casa per 1-0). 

Lazio-Inter è la sfida del famoso 5 maggio 2002 (roba ormai preistorica che interessa solo il povero popolo bianconero), ma è anche la sfida che nel 2018 che ci riportò in Champions League dopo sei anni. Questo per dire che nei confronti contro i biancocelesti siamo passati da grandi delusioni, ma anche da grandi gioie. 

Delusione o gioia? Cosa ci regalerà la sfida di domani sera? Difficile dirlo. La Lazio sta facendo un campionato altalenante, ma in casa è sempre solida, l’Inter sta disputando una grande stagione sia dal punto di vista del gioco che dei risultati. Sarà una sfida che può riservare molte sorprese. Noi, come scritto all’inizio, avremmo questa occasione d’oro per andare a +4. Ragazzi, non sarebbe un peccato sprecarla malamente? FORZA INTER !!!

   

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