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domenica 17 dicembre 2023

LA THU-LA LANCIA LA FUGA: LAZIO KO E L’INTER VOLA A +4

Serie A 2023 – 2024 – 16^ Giornata 
LAZIOINTER 0
40’ L. MARTINEZ – 66’ THURAM 

LAZIO (4-3-3) - Provedel; Lazzari, Casale, Gila, Marusic; Guendouzi, Rovella (30' st Cataldi), Kamada (20' st Luis Alberto); Felipe Anderson (35' st Castellanos), Immobile, Zaccagni (30' st Pedro). 
A disposizione: Sepe, Mandas, Pellegrini, Patric, Vecino, Hysaj, Basic, Ruggeri. 
All. Sarri. 
INTER (3-5-2) - Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella (25' st Frattesi), Çalhanoglu (43' st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (25' st Carlos Augusto); Thuram (33' st Arnautovic), Lautaro Martinez (43' st Klaassen). 
A disposizione: Di Gennaro, Audero, Sensi, Pavard, Agoumé, Stabile. 
All. S. Inzaghi. 

L’Inter va in fuga. I nerazzurri approfittano del mezzo passo falso della Juventus, fermata venerdì sull’1-1 a Genoa, battono la Lazio con un secco 2-0 e si portano a quattro lunghezze dalla principale inseguitrice. 
All’Olimpico sono Lautaro Martinez e Thuram a firmare le reti, una per tempo, con cui i ragazzi di Inzaghi superano i biancocelesti e piazzano un primo scatto verso la fuga. 
Nessuna sorpresa per quanto riguarda la formazione iniziale. C’è Bisseck in difesa con Darmian esterno destro a centrocampo. 
L'avvio è equilibrato, in una sfida molto sentita. I nerazzurri non vincono infatti all'Olimpico da cinque anni e Inzaghi è sempre uscito sconfitto da ex a Roma, mentre Sarri deve vincere per non perdere il treno europeo. Immobile sfiora la rete alla mezz'ora: l'attaccante costringe Sommer al primo intervento e poi colpisce l'esterno della rete. Il primo tempo viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 40esimo quando una follia difensiva della Lazio permette all’Inter di andare in vantaggio: Marusic con un azzardato retropassaggio aziona Lautaro Martinez che scavalca Provedel e si accentra e l'argentino può segnare a porta vuota l'1-0. Si va al riposo con questo risultato e un Lautaro da record: 15 gol in 16 gare di Serie A, 29 gol nell'anno solare per superare Milito e Vieri (28), migliori dell'Inter negli anni Duemila. Il record assoluto di Nyers (32) dista solo tre gol, con due gare da giocare contro Lecce e Genoa. 
Nella ripresa il vantaggio nerazzurro viene subito messo a rischio da Rovella nella ripresa: serve un grande Sommer per evitare il pareggio laziale dopo due minuti. 
L'Inter fatica a tenere palla, la Lazio pressa altissima e ci crede, ma viene punita al 66esimo. Barella vede con la coda dell'occhio Thuram, lo serve e il francese finalizza la ripartenza nerazzurra. 
I biancocelesti vanno in apnea dopo il gol subito, com'era successo nel primo tempo, e rischiano di subire il tris. Decisivo Provedel su Mkhitaryan, poi la girandola dei cambi anestetizza il match: Inzaghi risparmia qualche minuto a Barella e Thuram, Sarri attacca con Castellanos e il doppio centravanti. 
Nel finale la Lazio rimane in inferiorità numerica quando le proteste di Lazzari, con annesso insulto nei confronti di Maresca, causano il rosso che chiude la partita. L'Inter si concede anche qualche minuto con Mkhitaryan seconda punta e l'armeno sfiora il tris. 
Finisce 2-0. I nerazzurri festeggiano così la prima vittoria all'Olimpico dal 29 ottobre 2018 e l'allungo sulla Juventus. I ragazzi di Inzaghi volano a +4 sui bianconeri e +9 sul Milan in un turno che sulla carta doveva essere più favorevole alla formazione juventina. 
Ma questa Inter è spietata, un rullo compressore che non lascia spazio a nessuno e che dimostra sempre più di essere forte e concreta. È vero che per sbloccare il match è servito un “regalo” della retroguardia biancoceleste, ma è anche vero che i nerazzurri hanno concesso poco e niente ad un avversario che negli ultimi scontri diretti li ha spesso e volentieri messi in difficoltà. Nelle ultime stagioni l’Inter era tornata spesso e volentieri dall’Olimpico con le pive nel sacco. Stavolta in saccoccia ci sono tre punti pesantissimi, che pesano come un macigno sulla corsa al titolo e sono un chiaro ed inequivocabile messaggio alle dirette concorrenti. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
- Lautaro Martínez ha segnato 29 reti nel 2023 in campionato, solo tre giocatori nella storia dell’Inter hanno realizzato più gol in Serie A in un singolo anno solare: Giuseppe Meazza (30 nel 1930), Antonio Valentin Angelillo (31 nel 1958) e Stefano Nyers (32 nel 1951). 
- L’Inter è la formazione che ha registrato il maggior numero di clean sheet tra quelle dei Top-5 campionati europei in corso (11). 
- L’Inter è rimasta imbattuta nelle ultime 15 gare tra tutte le competizioni (11V, 4N) per la prima volta dal periodo tra febbraio e maggio 2021 in tal senso (17 – 14V, 3N). 
- Tra i giocatori dei maggiori cinque campionati europei in corso con più di cinque reti segnate e più di cinque assist forniti, solo Victor Boniface (9+7 – dicembre 2000) è più giovane di Marcus Thuram (7+6 – agosto 1997). 
- Lautaro Martínez ha segnato nove reti in trasferta in questa Serie A, non ha mai fatto meglio in una singola stagione nel massimo campionato italiano fuori casa (nove anche nel 2021/22 e nel 2022/23). 
- Nicolò Barella ha raggiunto oggi la 250ª presenza in Serie A – diventando così il primo giocatore nato dal 1996 in avanti a tagliare questo traguardo nella competizione.
     
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1 commento:

Annuccia ha detto...

Vincere una trasferta notoriamente ostica per noi è un colpaccio importantissimo. Quest'anno possiamo prenderci belle soddisfazioni.