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sabato 17 ottobre 2020

SARÀ UN DERBY A METÀ, MA NOI CI SIAMO

È derby sia. Non è stata una settimana semplice per l’Inter che arriva a questo derby con alcune gravi defezioni dovute principalmente a positività da Coronavirus. Mancheranno Skriniar, Naingollan, Gagliardini, Radu e Young, oltre allo squalificato Sensi, mentre dovrebbe essere del match Bastoni (
negativo il suo ultimo tampone) che però al massimo andrà in panchina e inoltre andranno valutate le condizioni di Sanchez. Tutto ciò non ci impedirà di schierare una formazione titolare che sia degna di un derby e di giocarcelo alla pari contro i cugini rossoneri. Logica avrebbe voluto che la partita fosse rimandata, ma ormai prevale sempre e comunque il motto “show must go on” e quindi finché ci sarà la possibilità si andrà avanti sempre e comunque.
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E non ci fermiamo certo noi. Arriviamo a questo derby a pezzi, ma non ci tireremo certo indietro dalla battaglia. Anzi abbiamo la presunzione di essere convinti che lo porteremo a casa. Pensa un po’ come sono folli questi tifosi interisti. 
Antonio Conte ha fatto la conta degli abili e arruolati e alla fine ha scelto gli undici che andranno in campo. Salvo sorprese e colpi di scena davanti a Handanovic il trio difensivo sarà guidato da de Vrij (l’unico difensore titolare abile e arruolato, oltre ad essere uno che nei derby mette la firma) con D’Ambrosio e Kolarov. A centrocampo gli esterni saranno Hakimi e Perisic (io fossi al posto di Pioli mi preoccuperei…) mentre in mezzo giocheranno Barella (reduce da due prestazioni mostruose in Nazionale), Vidal e Brozovic, con il croato che dovrebbe spuntarla su Eriksen (io faccio il tifo per il danese, sento che possa essere il suo derby). In avanti come sempre Lukaku e Lautaro Martinez, entrambi assetati di gol e decisi a mettere il proprio sigillo sul derby. 
L’obiettivo è portare a casa la 34esima vittoria nerazzurra nel derby considerando le sfide disputatesi con l’Inter padrona di casa. I cugini rossoneri sono fermi a 23 affermazioni e non vincono dal novembre 2010 quando un gol di Ibrahimovic decretò l’unica sconfitta nerazzurra negli ultimi 15 confronti (tra l’altro sono 4 anni che i rossoneri non la spuntano nel derby). Completano il bilancio 30 pareggi. 
L’ultima volta, lo scorso febbraio, l’Inter fu protagonista di un’incredibile rimonta: dopo essere andata sotto di due gol nel primo tempo, ribaltò il risultato nel secondo tempo. Fu senza dubbio un derby memorabile che probabilmente mi costringerà a rivedere i miei 10 derby indimenticabili indicati un paio di anni fa. Anche se ogni derby vinto è a suo modo indimenticabile. Come non ricordare quello nell’anno del Triplete? E il derby deciso da una tripletta di Milito? E quelli vinti nel 2017 e nel 2018 grazie ad Icardi nel finale? 
E naturalmente speriamo che anche quello di questo pomeriggio sarà un derby indimenticabile. Non sarà facile. Perché il derby è sempre il derby e perché, come abbiamo già detto, ci arriviamo decimati. Ma noi siamo pronti alla battaglia. E guai a chi si estranea dalla lotta…. FORZA INTER !!!
   
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3 commenti:

Winnie ha detto...

Sono abbastanza ottimista, nonostante le assenze. Il derby è sempre una partita a sé e può succedere di tutto.

Entius ha detto...

Speriamo bene Winnie. Sto cercando di mantenermi ottimista anche io, ma a fatica...

Matrix ha detto...

Non possiamo perdere tempo ad aver paura di affrontare il Milan, dobbiamo solo scendere in campo e dimostrargli ancora una volta che noi siamo l'Inter e loro non sono un c***o. Forza Inter!!!