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domenica 7 marzo 2021

PAROLA D'ORDINE: VIETATO DISTRARSI (e portare a casa i tre punti, ovviamente)

Vietato distrarsi. Vietato rilassarsi. Sei punti è un buon margine rispetto alle inseguitrici, ma con 13 sfide ancora da disputare basta abbassare la guardia un attimo e ti ritrovi tutti lì addosso. Tanto più che Juventus e Milan, entrambe vittoriose in questo weekend (i bianconeri hanno battuto 3-1 la Lazio, i rossoneri hanno vinto 2-0 a Verona), hanno già manifestato ampiamente l’intenzione di non mollano di un centimetro e di voler lottare con le unghie e con i denti fino alla fine. 
Di conseguenza noi dobbiamo continuare a tenere alta la concentrazione, non sbagliare nulla e rispondere colpo su colpo. A partire da domani sera quando nel “Monday night” della 26esima giornata ospitiamo a San Siro l’Atalanta di Gasperini. 
  E Non distraetevi, Ricordatevi di Votarci su NET PARADE !!! 
La sfida con gli orobici è sicuramente un buon banco di prova, un esame da superare a pieni voti per dimostrare di essere capaci di mantenere la leadership fino alla fine e, fattore non da poco, per dare un segnale chiaro e forte alla concorrenza. Uscire da San Siro con in tasca i tre punti domani sera è sicuramente importante, per non dire fondamentale. Superare uno scoglio così duro come quello atalantino con una vittoria sarebbe un bel colpo che avrebbe sicuramente ripercussioni positive sul prosieguo del nostro campionato. 
Conte non ha nessuna intenzione di cambiare formazione e ancora una volta si affida al solito undici titolare con capitan Handanovic in porta, Skriniar, De Vrij e Bastoni in difesa, Hakimi e Perisic esterni di centrocampo, Barella, Brozovic ed Eriksen in mezzo al campo e la premiata ditta del gol Lukaku-Lautaro Martinez in attacco. L’unico dubbio potrebbe essere rappresentato da Sanchez, decisivo contro il Parma tre giorni fa, al posto del Toro. Anche se dubito che il nostro tecnico voglia modificare gli equilibri. 
 Le due formazioni nerazzurre domani sera si ritroveranno di fronte per la 59esima volta. I precedenti parlano quasi esclusivamente nerazzurro milanese con 40 vittorie (l’ultimo nel novembre 2017, doppietta di Icardi). I pareggi sono 10 (compreso le ultime due sfide: uno 0-0 nell’aprile 2019 e l’1-1 del gennaio 2020 quando nel finale Handanovic parò un rigore a Muriel), mentre le vittorie bergamasche sono solo 9 (l'ultima nel marzo 2014, con gol decisivo di Bonaventura che beffò l'Inter al 90esimo per il 2-1 finale). 
I precedenti nel mese di marzo sono 7 (4 vittorie interiste, 2 pareggi e una sola affermazione atalantina), l’ultimo dei quali il famoso 7-1 del marzo 2017 firmato da Icardi e Banega con una tripletta a testa (di Gagliardini per l’Inter e Freuler per gli ospiti gli altri due gol). Curioso il fatto che anche nel 1990 la sfida disputatesi a marzo finì in goleada (7-2 in quel caso). 
Tra i precedenti che vanno ricordati c’è sicuramente la vittoria nell’aprile 2010 quando in piena corsa scudetto vincemmo 3-1 che, complice la sconfitta della Roma in casa contro la Sampdoria, ci permise di effettuare il sorpasso definitivo che ci lanciò verso la conquista di quello che rimane il nostro ultimo scudetto. 
Superfluo ribadire cosa mi aspetto domani sera. L’ho già scritto e riscritto, vincere contro l’Atalanta è importante se non fondamentale. Di conseguenza cosa ci rimane da fare secondo voi, indegni indossatori di una gloriosa maglia? FORZA INTER !!!

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4 commenti:

Matrix ha detto...

In questa fase dovrà essere molto bravo Conte a tenere alta la concentrazione. Io credo che ci riuscirà.
Domani sera sarà dura, per noi, ma soprattutto per loro. La capolista siamo noi, sono loro a doversi preoccupare di noi, non viceversa.

Brother ha detto...

Sono d'accordo con Matrix, sono loro a doversi preoccupare di noi.

Nerazzurro ha detto...

Spero nella vittoria anche perché vedere perdere quel gobbo di merda di Gasperini è sempre un piacere.

Winnie ha detto...

@Nerazzurro. Come darti torto? Vittoria che vale doppio.