INTER - ATALANTA 1 - 0
54’ SKRINIAR
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi (40' st D'Ambrosio), Barella, Brozovic (32' st Gagliardini), Vidal (7' st Eriksen), Perisic (40' st Darmian); Martinez (32' st Sanchez), Lukaku.
A disp.: Radu, Kolarov, Ranocchia, Sensi, Young, Vecino, Pinamonti.
All.: Conte.
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Romero, Djimsiti (36' st Palomino); Maehle, Freuler (36' st Pasalic), De Roon, Gosens; Pessina (28' st Miranchuk), Malinovskiy (1' st Ilicic); Zapata (25' st Muriel).
A disp.: Rossi, Gollini, Caldara, Ruggeri, Ghislandi, Kovalenko, Lammers.
All.: Gasperini.
Arbitro: Mariani
E anche l’Atalanta è sistemata. Dopo 90 minuti di sofferenza l’Inter riesce a portare a casa altri tre punti pesantissimi e a mantenere invariata la distanza da Milan e Juventus. A decidere il match un gol di Skriniar ad inizio ripresa. Per la formazione guidata da Antonio Conte è la settima vittoria consecutiva. Vittoria pesantissima perché arrivata al termine di una gara molto tesa, combattuta centimetro per centimetro e contro un avversario ben messo in campo che, ahimé, è stata per ampi tratti dominatore del gioco e che senza ombra di dubbio avrebbe meritato il pareggio.
Vidal al posto di Eriksen è l’unica novità per Antonio Conte che si affida alla Lu-La in attacco, Hakimi e Perisic esterni di centrocampo e Skriniar-De Vrij-Bastoni in difesa.
L'Inter in avvio prova a fare la partita, ma l'Atalanta risponde colpo su colpo e prende in mano il gioco. Al 14esimo Romero rischia l’autogollonzo con un retro passaggio che costringe Sportiello a mettere in angolo con un colpo di testa. Al 25esimo Djimsiti è bravissimo a salvare su Lukaku in area. Zapata risponde spaventando con un paio di spunti la difesa interista, che fatica a tenere le folate bergamasche. La squadra di Gasperini, aggressiva a tutto campo, non fa respirare i centrocampisti dell'Inter e quando attacca fa sempre paura. Al 39esimo Zapata colpisce di testa da calcio d'angolo, ma Handanovic salva tutto con una respinta d'istinto. Sull'azione successiva è Djimsiti ad anticipare tutti in area, con Brozovic che salva sulla linea.
Gasperini ci crede e in avvio di ripresa cambia inserendo Ilicic al posto di Malinovskyi. Conte risponde con Eriksen per Vidal. La gara si sblocca al 54esimo. Skriniar anticipa tutti dopo una serie di rimpalli e di destro batte Sportiello. L’Inter, quasi a sorpresa si ritrova in vantaggio. E poco dopo avrebbe un’occasione d’oro per chiudere definitivamente i conti. Toloi scivola e dà via libera a Lukaku, colpevole di perdere l’attimo per portarsela sul sinistro, facendosi rimontare da Romero. Al 69esimo Zapata sfiora il pareggio con un rasoterra in area che sfiora il palo con Handanovic battuto. Poco dopo l'attaccante esce per lasciare spazio a Muriel. Entra anche Miranchuk per Pessina. L'Atalanta spinge con più convinzione schiacciando l'Inter. Al 76esimo Muriel impegna Handanovic sul primo palo. L’Atalanta si butta a capofitto nella metà campo avversaria, l’Inter si difende con le unghie e con i denti e alla fine riesce a portare a casa il risultato.
Finisce 1-0 per l’Inter. L’Atalanta, come già detto, avrebbe meritato il pareggio, ma non bisogna sminuire i meriti di un’Inter che ha retto bene in difesa ed è stata brava a colpire al momento giusto. Il possesso palla parla bergamasco, ma le occasioni da rete ci sono state da entrambe le parti.
Ieri pomeriggio ho scritto “La sfida con gli orobici è sicuramente un buon banco di prova, un esame da superare a pieni voti per dimostrare di essere capaci di mantenere la leadership fino alla fine e per dare un segnale chiaro e forte alla concorrenza.” Direi che l’esame è stato ampiamente superato. Magari non a pieni voti, ma abbiamo sicuramente dimostrato di essere capaci di mantenere la leadership fino alla fine e abbiamo dato un ben segnale forte alla concorrenza. Fare i conti con questa Inter non sarà per niente facile. Per nessuno. FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
• Per la seconda volta nell’era dei tre punti a vittoria l’Inter ha guadagnato 62 punti dopo 26 gare stagionali di Serie A, dopo il 2006/07 (70 in quel caso).
• L’Inter ha vinto 10 partite casalinghe di fila in Serie A per la prima volta da maggio 2011, quando raggiunse quota 13.
• L'Inter ha vinto una partita di Serie A effettuando un solo tiro nello specchio per la prima volta dall'aprile 2009, contro l'Udinese.
• L’Inter è la squadra che ha guadagnato il maggior numero di punti (18 in 9 match) considerando le sfide tra le squadre attualmente nelle prime sette della classifica.
• Solo Atalanta (16) e Lipsia (15) hanno segnato più gol con i propri difensori dell'Inter (14) in questa stagione nei top-5 campionati europei.
5 commenti:
Siamo stati cinici e concreti. Un tiro, un gol. Per quanto mi riguarda abbiamo giocato bene. Siamo stati bravi a fermare gli attacchi atalantini e a concedere molto poco. Che vogliamo di più?
Vincere è l'unica cosa che conta.
Parole e musica del gobbo di merda Antonio Conte. O no?
Ci sono squadre che vincono con rigori inventati o con aiutini arbitrali. Noi vinciamo soffrendo. Dove sta il problema?
Ieri sera ho visto una buona Inter, gente come Lautaro ed Eriksen sacrificarsi per il bene della squadra. Magari non arriveremo primi al traguardo, ma la mentalità è quella giusta.
Eh, ma non puoi vincere con un solo tiro in porta.
Eh, ma l'Atalanta ha giocato meglio
Eh, ma...
Ma andate a prenderlo lì dove non batte mai il sole.
Amala Pazza Inter capolista Amala.
Onestamente tutto questo dominio atalantino non l'ho visto. Rispetto a noi hanno avuto 1-2 occasioni in più, ma per il resto direi che ce la siamo cavata alla grande.
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