FINLANDIA-RUSSIA 0-1
47’ Miranchuk
FINLANDIA (3-4-1-2): Hradecky; Toivio (40’ st Jensen), Arajuuri, O’Shaughnessy; Raitala (30’ st Soiri), Schuller (22’ st Kauko), Kamara, Uronen; Lod; Pukki (30’ st Lappalainen), Pohjanpalo.
A disp.: Vaisanen, Joronen, Sparv, Alho, Jaakkola, Valakari, Ivanov, Forss.
All.: Kanerva.
RUSSIA (4-3-3): Safonov; Mário Fernandes (25’ Karavaev), Diveev, Dzhikiya, Kuzyaev; Zobnin, Barinov, Ozdoev (16’ st Zhemaletdinov); Miranchuk (40’ st Muchin ), Dzyuba (40’ st Sobolev), Golovin.
A disp.: Sunin, Semenov, Cerysev, Sabolotnyj, Dyupin, Fomin, Evgen’ev, Makarov.
All.: Cherchesov.
Arbitro: Makkelie (Olanda)
A San Pietroburgo la Russia riscatta il 3-0 subìto contro il Belgio nell’esordio degli Europei e batte1-0 la Finlandia. Un primo tempo non molto esaltante si chiude col vantaggio russo firmato Miranchuk, autore di un sinistro a giro sotto l’incrocio dei pali. I padroni di casa vanno vicini più volte al raddoppio, ma il risultato non cambia.
Inizio veemente della Nazionale allenata da Kanerva, che passa subito in vantaggio con l’eroe del match contro la Danimarca: tuttavia il Var annulla poi per fuorigioco il bel colpo di testa di Pohjanpalo sul gran cross di Raitala. È solo un fuoco di paglia. La Russia prende in mano la gara, trova il vantaggio un attimo prima dell’intervallo e alla fine porta a casa tre punti pesanti.
Con la vittoria per 1-0 contro i finnici, infatti, i russi agganciano la testa del gruppo B degli Europei a quota 3 punti; in attesa del match tra Danimarca e Belgio di domani.
La disfatta contro il Belgio viene così dimenticata dalla Russia; così come il sorprendente successo della Finlandia sulla Danimarca nel proprio debutto assoluto all’Europeo non viene confermato.
TURCHIA-GALLES 0-2
42' Ramsey – 95’ Roberts
TURCHIA (4-1-4-1): Cakir; Celik, Soyuncu, Ayhan, Meras (27' st Muldur); Yokuslu (1' st Demiral); Karaman (30' st Dervisoglu), Tufan (1' st Yazici), Under (38' st Kahveci), Calhanoglu; Yilmaz.
A disp.: Gunok, Bayindir, Tokoz, Antalyali, Kabak, Kokcu, Akturkoglu.
All.: Gunes.
GALLES (4-3-3): Ward; C. Roberts, Rodon, Mepham, B. Davies; Ramsey (40' st Wilson), Allen (28' st Ampadu), Morrell; Bale, Moore, James (49' st N. Williams).
A disp.: Hennessey, A. Davies, Gunter, Lockyer, T. Roberts, Norrington-Davies, J. Williams, Brooks, Levitt.
All.: Page.
Arbitro: Dias (Portogallo)
Il Galles batte 2-0 la Turchia e fa un bel passo verso la qualificazione agli ottavi. La vittoria dei gallesi nasce sull'asse Bale-Ramsey: lo juventino si mangia due gol (dopo 9 minuti e al minuto 24) su invenzioni dell'ex Real Madrid, ma non sbaglia al 42esimo sempre imbeccato dal compagno. Al 61esimo Bale calcia alto un rigore (primo giocatore a mancare completamente la porta su calcio di rigore in una gara degli Europei da Raúl con la Spagna contro la Francia nel 2000, esclusa la lotteria dei rigori). Al 95esimo la chiude Roberts. Turchia quasi eliminata.
Turchia-Galles ha visto 34 tiri realizzati, record per una gara di Euro 2020 finora (18 da parte dei turchi, 16 per i gallesi).
Con una gara tutta grinta e cuore, impreziosita dalle magie di Bale e dal gol di Ramsey, il Galles vince con pieno merito e sale a quota 4 punti che, anche in caso di sconfitta con l'Italia all'ultima giornata, dovrebbero bastare male che vada a passare come uno delle migliori terze. E', invece, con un piede e mezzo fuori dall'Europeo la Turchia, serissima candidata alla palma di grande delusione del torneo.
3 commenti:
Non scordiamoci che il Galles nello scorso Europeo arrivò fino alle semifinali. Bale e compagni sono tutt'altro che una sorpresa.
Per quello che si è visto finora, il Galles può seriamente pensare di arrivare agli ottavi.
@Mattia. Previsione azzeccata. :-)
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