INGHILTERRA-GERMANIA 2-0
75’ Sterling – 86’ Kane
INGHILTERRA (3-4-3): Pickford; Walker, Maguire, Stones; Trippier, Rice (43' st Henderson), Phillips, Shaw; Saka (24' st Grealish), Kane, Sterling.
A disp.: Ramsdale, Johnstone, Rashford, Mings, Coady, Sancho, Mount, Foden, James, Bellingham.
All.: Southgate.
GERMANIA (3-4-3): Neuer; Ginter (42' st Can), Hummels, Rudiger; Kimmich, Kroos, Goretzka, Gosens (42' st Sané); Havertz, Muller; (47' st Musiala); Werner (23' st Gnabry).
A disp.: Leno, Trapp, Halstenberg, Volland, Sule, Neuhaus, Gundogan, Koch.
All.: Loew.
Arbitro: Makkelie (Olanda)
Altra vittima illustre di questo Europeo. Dopo Portogallo, Olanda e Francia saluta gli Europei anche la Germania che si arrende all’Inghilterra. Del solito Sterling e di Kane le reti che permettono ai Tre Leoni di approdare ai quarti e condannano la Germania all’eliminazione.
La partita si decide nell’ultimo quarto d’ora. Prima è equilibrata. Il primo tempo è un duello pari anche se nel recupero gli inglesi hanno l’occasione più importante: dopo un errore di Müller e una fuga di Sterling, Kane tocca oltre Neuer ma arriva Hummels in scivolata a evitare il tap-in nella porta vuota di Saka.
La ripresa si apre con un raffinato tentativo di Havertz su cui Pickford è reattivo. Ma la partita resta bloccata quindi gli allenatori provano a cambiarla con le prime sostituzioni. Grealish per Saka negli inglesi, Gnabry per Werner per gli ospiti. L’Inghilterra ne trae vantaggio perché è più sciolta in avanti: Grealish mette il piede nell’azione del gol ma il merito maggiore va a Sterling che inizia l’azione e la va a chiudere su cross di Shaw. E’ il 75esimo e la Germania ha una chance colossale per recuperare all’80’, ma Müller calcia fuori davanti al portiere. Così Kane, su assist di Grealish, chiude i conti di testa all’86esimo.
Un 2-0 alla fine troppo severo per i tedeschi, che partono meglio, hanno le migliori occasioni ma concedono troppo dietro. Al contrario la squadra di Southgate è davvero solida (ancora nessun gol subito), mentre in attacco è Sterling-dipendente. Il fuoriclasse del City ha ancora una volta tolto le castagne dal fuoco, ma la più bella notizia per il popolo inglese arriva dal gol di Kane, ancora sottotono, che si è finalmente sbloccato. Per sognare davvero in grande, gli inglesi non possono fare a meno dell'apporto in zona gol del loro attaccante principe.
Per la Germania di Loew (all’ultimo atto della sua lunga carriera in Nazionale) è un’eliminazione amara, giunta al termine di una gara che i tedeschi non hanno mai dato l’impressione di poter vincere, eccezion fatta per un paio di occasioni fallite da Werner nel primo tempo ed una, colossale, di Muller in chiusura. La Germania paga le troppe reti subite in questa manifestazione (ben sei!) e la scarsa vena realizzativa dei suoi attaccanti.
Adesso Southgate aspetta la vincente tra Svezia e Ucraina. Si giocherà sabato prossimo a Roma alle ore 21.
Theseus
APPUNTI EUROPEI
* Solo per la seconda volta la Germania ha subito almeno due gol in tre partite di fila negli Europei (1992 contro Olanda, Svezia e Danimarca).
* Harry Kane ha segnato 30 gol per l'Inghilterra sotto Gareth Southgate; nella storia della Nazionale, solo Gary Lineker ha segnato di più sotto un solo allenatore (35 con Bobby Robson).
4 commenti:
Squadra solida questa Inghilterra. É poco esaltata, ma può farcela ad arrivare in fondo.
Consideriamo anche il fatto che ha la strada spianata verso la finale.
Strada spianata verso la finale? Aspettiamo a dirlo. Finora abbiamo visto talmente tante sorprese che non si può dare nulla per scontato.
E i tedeschi se ne vanno a casa. Bye Bye.
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