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venerdì 5 febbraio 2021

NON MI ASPETTO NIENTE, MA... (fate voi...)

No, non mi abituerò mai alle partite di campionato in giornate e orari “strani”. Piano piano mi sto abituando alla sfida della domenica a pranzo (con molta fatica, per la verità), ma le sfide al venerdì sera o il famigerato “monday night”, no, non riesco proprio a tollerarli. 
Eppure, volenti o nolenti, stasera ci toccherà giocare. Il che vuol dire che non passeremo il weekend nell’attesa della sfida della partita che vedrà impegnati i nostri beniamini, ma sapremo già come è andata a finire, a seconda del risultato passeremo un bellissimo weekend o un weekend di merda e dovremo consolarci seguendo le altre partite (tifando Roma e gufando Milan, per esempio). 
Sulla nostra strada stasera ci sarà la Fiorentina. La formazione viola sta disputando un campionato al di sotto delle attese, ma, a quanto pare, sta traendo beneficio dalla cura Prandelli. Sulla carta dovrebbe essere una sfida alla nostra portata, ma questa sfida, specialmente negli ultimi anni, ha regalato amare sorprese nel finale. Basti pensare che gli ultime tre precedenti hanno visto i padroni di casa pareggiare in pieno recupero (due stagioni fa, come ricorderete benissimo, i viola ci raggiunsero dopo che Abisso concesse un rigore al 96esimo per tocco di mano di D’Ambrosio che prese il pallone col petto). Quindi, nonostante sarebbe fondamentale portare a casa i tre punti, onestamente non mi aspetto molto. 
Conte avrà tutti a disposizione, ma non è escluso che possa applicare un po’ di turnover in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia di martedì prossimo. In difesa davanti ad Handanovic (che qualcuno ha giustamente ribattezzato “Handovai”) Skriniar, De Vrij e Bastoni comporranno il terzetto difensivo con Ranocchia e Kolarov che potrebbero far rifiatare rispettivamente De Vrij e Bastoni. A centrocampo Hakimi sarà sull’out destro, con Young e Perisic a giocarsi una maglia sulla sinistra (onestamente non saprei chi scegliere tra i due…). In mezzo sicuro Vidal (che martedì non ci sarà per squalifica) e Barella con Eriksen che potrebbe strappare una maglia da titolare a Brozovic. In avanti Lukaku e Lautaro Martinez dovrebbero comporre la coppia d’attacco. 
I precedenti sono 82 con l’Inter che ha portato a casa la vittoria in 18 occasioni ma non vince da sette anni (ultimo trionfo il 15 febbraio 2014: 2-1 firmato Palacio-Icardi). I padroni di casa hanno avuto la meglio in 29 sfide (ultima vittoria il 22 aprile 2017, un pirotecnico 5-4 con tripletta di Icardi e gol di Perisic per l’Inter, doppietta per Vecino e Babacar e gol del compianto Astori per i viola). Chiudono il bilancio 35 pareggi (risultato con cui si è concluso anche l’ultima sfida del dicembre 2019). In ben 14 occasioni la sfida si è giocata nel mese di febbraio con 6 sfide giocatesi nel nuovo millennio. Tra le sfide di febbraio da ricordare sicuramente il contestato pareggio di due stagioni fa che citavamo prima e la sconfitta nel lontano 1989, primo tonfo dell’Inter dei record di Trapattoni. Più recente impossibile non citare il 2-2 dell’aprile 2010 che permise alla Roma di operare il sorpasso ai danni dell’Inter lanciata verso il Triplete (Inter che poi effettuerà il controsorpasso un paio di settimane dopo). Roba di 11 anni fa, sebbene sembri passato un secolo. 
 E stasera? L’ho già scritto prima, io non mi aspetto nulla. Fate un po’ voi, indegni indossatori di una gloriosa maglia. FORZA INTER !!!
  
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3 commenti:

Winnie ha detto...

@Entius. Te sempre ottimista nel pre-gara...

Matrix ha detto...

Entius è un falso pessimista. Sotto sotto pensa sempre in positivo. Vero?

Entius ha detto...

@Matrix. Ovviamente :-)