Il calciomercato è ormai in dirittura d’arrivo. Mancano 74 ore, spiccioli ormai per chi ha avuto almeno due mesi per costruire la propria squadra, vendere giocatori, rinforzare la rosa, sfoltire gli esuberi, accontentare l’allenatore.
Eppure in questi spiccioli di mercato vedremo (o più probabilmente non vedremo) costruire la nostra Inter. Il tempo passa e i tanto agognati rinforzi non si vedono. Venerdì sera con un blitz abbiamo concluso il prestito oneroso con diritto di riscatto di Andrea Poli, promettente centrocampista 21enne della Sampdoria. Giocatore che due stagioni fa aveva fatto vedere ottime cose ma che è reduce da un campionato con tante incertezze, anche sul piano fisico. Sinceramente è un acquisto che mi piace. Se dovesse esplodere, ci ritroveremo un ottimo giocatore, giovane e italiano, prelevato a basso costo. Ha ottime potenzialità ma nel calcio la linea che delimita un campione da un flop è sempre sottile (faccio un nome a caso, Davide Santon). In ogni caso Poli ha bisogno di tempo e in questo momento non mi pare lui il centrocampista d’esperienza che possa panchinare i nostri senatori. Serve dunque un centrocampista centrale di qualità ed esperienza ma, è bene ricordarlo, che non costi troppo.
Discorso attacco. Ceduto Eto’o ai russi, è andato via anche Goran Pandev, ceduto in prestito al Napoli. L’acquisto di Diego Forlan è ormai ad un passo. C’è l’accordo con il giocatore e il club, l’unico ostacolo è la buonuscita che l’Atletico Madrid deve dare all’attaccante uruguaiano. La trattativa si sbloccherà comunque a breve (anche perché di tempo non ce n’è rimasto poi tanto). Anche per Forlan vale lo stesso discorso fatto per Poli. Stagione straordinaria due campionati fa, reduce da una stagione non proprio convincente. Sicuramente un acquisto di spessore ma, visto i 32 anni d’età, tutto da verificare. Anche lui è un buon rinforzo ma non è il top player che ci servirebbe.
Dunque serve anche un’attaccante esterno. A molti piacerebbe che fosse Tevez ma temo che alla fine ci dovremo accontentare di Zarate.
La mia sensazione è che alla fine Gasperini non sarà accontentato con i rinforzi che ha richiesto e di cui abbiamo disperatamente bisogno. E se verrà accontentato non prenderanno giocatori veramente utili ma semplici riempi-rosa.
A tre giorni dalla chiusura del mercato con un budget economico molto ristretto si fa fatica a pensare che si possa completare la rosa in modo adeguato.
Un altro mercato estivo gettato alle ortiche? La sensazione è quella. Speriamo di essere smentiti…
Eppure in questi spiccioli di mercato vedremo (o più probabilmente non vedremo) costruire la nostra Inter. Il tempo passa e i tanto agognati rinforzi non si vedono. Venerdì sera con un blitz abbiamo concluso il prestito oneroso con diritto di riscatto di Andrea Poli, promettente centrocampista 21enne della Sampdoria. Giocatore che due stagioni fa aveva fatto vedere ottime cose ma che è reduce da un campionato con tante incertezze, anche sul piano fisico. Sinceramente è un acquisto che mi piace. Se dovesse esplodere, ci ritroveremo un ottimo giocatore, giovane e italiano, prelevato a basso costo. Ha ottime potenzialità ma nel calcio la linea che delimita un campione da un flop è sempre sottile (faccio un nome a caso, Davide Santon). In ogni caso Poli ha bisogno di tempo e in questo momento non mi pare lui il centrocampista d’esperienza che possa panchinare i nostri senatori. Serve dunque un centrocampista centrale di qualità ed esperienza ma, è bene ricordarlo, che non costi troppo.
Discorso attacco. Ceduto Eto’o ai russi, è andato via anche Goran Pandev, ceduto in prestito al Napoli. L’acquisto di Diego Forlan è ormai ad un passo. C’è l’accordo con il giocatore e il club, l’unico ostacolo è la buonuscita che l’Atletico Madrid deve dare all’attaccante uruguaiano. La trattativa si sbloccherà comunque a breve (anche perché di tempo non ce n’è rimasto poi tanto). Anche per Forlan vale lo stesso discorso fatto per Poli. Stagione straordinaria due campionati fa, reduce da una stagione non proprio convincente. Sicuramente un acquisto di spessore ma, visto i 32 anni d’età, tutto da verificare. Anche lui è un buon rinforzo ma non è il top player che ci servirebbe.
Dunque serve anche un’attaccante esterno. A molti piacerebbe che fosse Tevez ma temo che alla fine ci dovremo accontentare di Zarate.
La mia sensazione è che alla fine Gasperini non sarà accontentato con i rinforzi che ha richiesto e di cui abbiamo disperatamente bisogno. E se verrà accontentato non prenderanno giocatori veramente utili ma semplici riempi-rosa.
A tre giorni dalla chiusura del mercato con un budget economico molto ristretto si fa fatica a pensare che si possa completare la rosa in modo adeguato.
Un altro mercato estivo gettato alle ortiche? La sensazione è quella. Speriamo di essere smentiti…
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1 commento:
Si fa fatica a controbattere la tua sensazione. Temo che finirà come lo scorso anno. Anzi, forse peggio.
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