Può solo sorridere l’Inter dopo il sorteggio dei gironi di Champions League effettuata nel tardo pomeriggio a Nyon.
I nerazzurri pescano i russi del Cska Mosca, i francesi del Lille e i turchi del Trabzonspor, promossi in Champions League dopo l’esclusione del Fenerbahce, escluso perché implicato in un giro di scommesse.
Probabilmente il Lille è l’avversario più insidioso. Il club guidato da Rudi Garcia può contare su alcuni giovani di grande prospettiva come Eden Hazard, per cui la dirigenza nerazzurra stravede (e non solo loro) e Moussa Sow, attaccante di qualità oltre a gente di esperienza come Landreau e il capitano Mavuba.
Il Cska l’affrontammo nei quarti della favolosa stagione del 2010 che si concluse col nostro trionfo. Squadra da non sottovalutare perché nei precedenti ci ha dato sempre filo da torcere.
La nostra avventura europea partirà però con i turchi del Trabzonspor, avversario alla nostra portata che dovremmo (il condizionale è d’obbligo) battere con facilità e che si è ritrovato catapultato nella massima competizione europea quasi a sorpresa.
Non possiamo certo lamentarci. Non dovremo affrontare il girone con sufficienza ma la qualificazione e il primo posto del girone dovrebbe essere alla nostra portata. Anche se, come qualcuno faceva notare, anche nel 2008 ci capitò un girone agevole con Werder Brema, Anorthosis e Panathinaikos e quasi rischiammo l’eliminazione.
Dipenderà tutto da noi. Non dovremo sottovalutare gli avversari, non dovremo pensare che sia tutto facile e non dovremo affrontare il girone con sufficienza. Vincere il girone è importante perché ti permette (o perlomeno dovrebbe permetterti) di trovare agli ottavi un avversario un tantino più agevole. Anche se dopo l’infelice esperienza dello scorso anno quando beccammo lo Schalke e tornammo a casa con un complessivo 3-7, qualunque considerazione sulla difficoltà degli avversari dovrebbe essere relativa.
I nerazzurri pescano i russi del Cska Mosca, i francesi del Lille e i turchi del Trabzonspor, promossi in Champions League dopo l’esclusione del Fenerbahce, escluso perché implicato in un giro di scommesse.
Probabilmente il Lille è l’avversario più insidioso. Il club guidato da Rudi Garcia può contare su alcuni giovani di grande prospettiva come Eden Hazard, per cui la dirigenza nerazzurra stravede (e non solo loro) e Moussa Sow, attaccante di qualità oltre a gente di esperienza come Landreau e il capitano Mavuba.
Il Cska l’affrontammo nei quarti della favolosa stagione del 2010 che si concluse col nostro trionfo. Squadra da non sottovalutare perché nei precedenti ci ha dato sempre filo da torcere.
La nostra avventura europea partirà però con i turchi del Trabzonspor, avversario alla nostra portata che dovremmo (il condizionale è d’obbligo) battere con facilità e che si è ritrovato catapultato nella massima competizione europea quasi a sorpresa.
Non possiamo certo lamentarci. Non dovremo affrontare il girone con sufficienza ma la qualificazione e il primo posto del girone dovrebbe essere alla nostra portata. Anche se, come qualcuno faceva notare, anche nel 2008 ci capitò un girone agevole con Werder Brema, Anorthosis e Panathinaikos e quasi rischiammo l’eliminazione.
Dipenderà tutto da noi. Non dovremo sottovalutare gli avversari, non dovremo pensare che sia tutto facile e non dovremo affrontare il girone con sufficienza. Vincere il girone è importante perché ti permette (o perlomeno dovrebbe permetterti) di trovare agli ottavi un avversario un tantino più agevole. Anche se dopo l’infelice esperienza dello scorso anno quando beccammo lo Schalke e tornammo a casa con un complessivo 3-7, qualunque considerazione sulla difficoltà degli avversari dovrebbe essere relativa.
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5 commenti:
Faccio parte di quei "qualcuno"? :D
Comunque sia, battute a parte, calma e gesso..il girone è ridicolo, ma il nostro DNA suicida non fa stare mai tranquilli. Obiettivo da non fallire: il primo posto.
Ehm... non fai parte, sei "qualcuno". :-)
In questi casi l'insidia è dietro l'angolo. Schalke04 docet.
Bellissimo, ho sempre sognato di diventare qualcuno! :D
Comunque sia, in un girone di 6 partite se non passi, non è stato solo un episodio ma te la sei cercata..spero che stavolta si facciano le cose per bene, visto che anche quando abbiamo vinto la Champions passammo grazie alla folle notte di Kiev in cui persi 10 anni di vita :)
A Kiev perdemmo 10 anni di vita tutti. Mamma mia, ho i brividi solo a pensarci. E sono passati due anni...
Io ricordo quella notte (e il ritorno col Barça) forse anche più della notte della finale di Madrid. Ero un tarantolato, odiavo quella squadra che stava uscendo mestamente dalla Champions un'altra volta, e mi chiedevo come fosse possibile ogni anno fare figure di merda così.
E invece..lì costruimmo la base di una vittoria leggendaria..che notte.
P.S.: al gol di Sneijder ho spaccato un tavolo :D
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