INTER, SARA' CONTROSORPASSO?

Messa in bacheca la Supercoppa Italiana, dobbiamo tornare a concentrarci sul campionato e sulla corsa scudetto. La Juventus settimana scorsa ha effettuato il sorpasso ai nostri danni, ma oggi pomeriggio ha pareggiato 1-1 contro l’Empoli (in una partita giocata in inferiorità numerica per 72 minuti per l'espulsione di Milik dopo appena 18 minuti) portandosi a +2 e dandoci così la possibilità, in caso di vittoria, di effettuare il controsorpasso. 

Da adesso fino a fine febbraio ci aspetta un’incredibile tour de force. Fiorentina, Juventus, Roma, poi due partite più abbordabili con Salernitana e Lecce, con in mezzo però l’andata degli ottavi di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid, e infine il recupero contro l’Atalanta. 

Insomma 40 giorni mica da ridere dove ci giochiamo una buona fetta di campionato. Ma in questi casi è inutile fasciarsi la testa e disperarsi. Bisogna fare la cosa più semplice che è anche quella più giusta: pensare di partita in partita. 

Quindi concentriamoci sul primo ostacolo: la Fiorentina. La formazione di Italiano sta facendo un buon campionato, è in piena corsa per l’Europa ed è sicuramente un avversario da non sottovalutare. 

Inzaghi deve fare a meno di Calhanoglu e Barella entrambi squalificati, mentre Bastoni è tornato disponibile, ma quasi sicuramente si accomoderà in panchina. Davanti a Sommer giocheranno Pavard, De Vrij e Acerbi, sugli esterni a centrocampo Darmian (favorito su Dumfries) e Dimarco, mentre in mezzo Asslani e Frattesi sostituiranno gli già citati squalificati Barella e Calhanoglu e affiancheranno Mkhitaryan. In attacco Thuram e Lautaro Martinez. 

Il bilancio complessivo è di 171 precedenti con 71 successi nerazzurri, 45 vittorie dei viola e 55 pareggi. Bilancio completamente diverso in casa viola con 21 vittorie nerazzurre (compreso il pirotecnico 4-3 dell’ultima stagione), 36 pareggi (l’ultimo del dicembre 2019) e 39 vittorie dei padroni di casa (che non vincono dall’aprile 2017). 

C’è da dire che la formazione gigliata ha vinto solo una delle ultime 13 sfide contro i nerazzurri (lo scorso aprile, 1-0 con gol vittoria di Bonaventura) e che a Firenze siamo reduci da tre vittorie consecutive, ma questo, come detto, non deve farci pensare che sarà una passeggiata di salute o comunque una sfida da portare a casa tranquillamente. I viola, potete giurarci, venderanno cara la pelle e faranno di tutto per riuscire a strapparci almeno un punto. 

E inoltre non dimentichiamoci che c’è sempre il fattore arbitrale. Il clima venutosi a creare intorno a noi non è dei migliori e di partita in partita io mi aspetto sempre qualche decisione “sospetta”. Non scordiamoci che nel 2019 proprio qui a Firenze avvenne il più grande scandalo da quando esiste il Var (altro che fallo di Bastoni su Duda...) con un rigore dato alla Fiorentina in pieno recupero per un tocco di petto di D’Ambrosio nonostante l'arbitro Abisso andò al Var a rivedere l'episodio. 

Quindi massima concentrazione e sforniamo una super prestazione come spesso abbiamo fatto in questa stagione. È il momento di ribadire ai non colorati chi sono i più forti e riprenderci la vetta della classifica di prepotenza, ad una settimana dallo scontro diretto dove poi avremo la possibilità di staccarli definitivamente. Mi raccomando ragazzi. FORZA INTER !!!

PS: Domani è pure il mio compleanno, quindi miei cari giovincelli che indossate la maglia nerazzurra, ve ne sarei grato se non mi faceste andare il compleanno di traverso. Grazie.

ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.