Il primo, infatti, ha concluso l'amichevole con la Roma Primavera nel peggiore dei modi rimediando una lesione del crociato sinistro anteriore. “Destino avverso – ricorda l'Unione Sarda - per il centrocampista che aveva avuto lo stesso infortunio il 2020 e il 2021 all'altro ginocchio”. L'intervento, per lui, sarà inevitabile e, se la volta scorsa gli occorsero sei mesi per poter ritrovare lo stato di forma ottimale, in quest'occasione potrebbe non essere sufficiente. Il giocatore dovrà quindi guardarsi da spettatore almeno il primo scorcio del campionato.
L'ex Dinamo Zagabria e Napoli non potrà quindi al momento mettere ulteriori mattoni nell'innalzamento di una casa fatta già di 73 presenze e due reti nel sodalizio rossoblù in cui si trova dal 2019.
Fine dell'odissea per gli isolani? Niente affatto perché, come se non bastasse, la iella ha posato la sua impronta anche su Gianluca Lapadula, altro elemento di lungo corso della squadra del capoluogo sardo. L'italo-peruviano ex, tra le altre, di Milan, Genoa, Lecce e Benevento è ritornato a fare i conti con un dolore alla caviglia che non gli dà pace da parecchio tempo. Per lui si è reso necessario lasciare il ritiro valdostano di Chatillon. “Inevitabile - sottolinea ancora l'Unione Sarda – anche in questo caso un intervento chirurgico di correzione al quale l'attaccante peruviano si è sottoposto”. Anche per lui il ritorno in campo non sarà certo questione di una manciata di giorni. Gli è infatti stata pronosticata un'assenza per almeno cinque mesi. Lapadula non potrà quindi per il momento incrementare il suo bottino di 36 presenze e ventuno reti con la squadra di Claudio Ranieri e neppure lo potrà fare per la nazionale peruviana con la quale vanta ventisette discese in campo e otto centri.
In mezzo a due cattive notizie, però, il Cagliari riesce a coglierne anche una che gli mette il sorriso. Il passaggio alla corte di Ranieri di Eldor Shomurodov, calciatore di proprietà della Roma ma lo scorso campionato in forza allo Spezia retrocesso dalla A alla cadetteria, è praticamente cosa fatta. La Roma ha infatti diramato al riguardo una nota ufficiale. Il giocatore figlio e nipote d'arte (sia il padre Azamat che lo zio Ilkhom sono stati calciatori) porta in eredità una stagione con lo Spezia fatta di quindici presenze e una rete e fa parte stabilmente della nazionale dell'Uzbekistan dove è sceso in campo in 66 occasioni andando a bersaglio in 37.
Cristiano Comelli
Se anche d'estate vuoi rimanere sempre aggiornato sui nuovi contenuti ISCRIVITI AI FEED. Solo così non perderai nessun articolo.
2 commenti:
Due perdite importanti per mister Ranieri, ma sono sicuro che da allenatore navigato quale è, saprà sicuramente come ovviare a queste due assenze.
Abbiamo grande fiducia in mister Ranieri
Posta un commento