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domenica 29 settembre 2019

SEI SU SEI: INARRESTABILE INTER

Serie A 2019-2020 – 6^ Giornata
SAMPDORIA - INTER 1 - 3
20' SENSI – 22' SANCHEZ – 55’ Jankto – 61’ GAGLIARDINI

SAMPDORIA (3-5-2): Audero; Bereszynski, Chabot, Colley; Depaoli (11' st Bonazzoli), Linetty (28' st Caprari), Ekdal (24' st Vieira), Jankto, Murru; Quagliarella, Rigoni.
A disp.: Falcone, Raspa, Augello, Barreto, Ramirez, Thorsby, Regini, Ferrari, Leris.
All.: Di Francesco.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva (12' st D'Ambrosio), Gagliardini, Brozovic, Sensi (16' st Barella), Asamoah; Sanchez, Lautaro Martinez (11' st Lukaku).
A disp.: Padelli, Godin, Vecino, Lukaku, Ranocchia, Politano, Lazaro, Borja Valero, Dimarco, Biraghi.
All.: Conte.
Arbitro: Calvarese.


Sei su sei. Antonio Conte eguaglia il Mago Helenio Herrera: per la seconda volta nella sua storia l’Inter vince tutti i primi sei incontri stagionali disputati in Serie A (la prima nel 1966/67, con il Mago). Vittima dell’anticipo del sabato è la Sampdoria che viene liquidata a metà primo tempo con due gol in due minuti. Segna Sensi, raddoppia Sanchez all’esordio dal primo minuto. A inizio ripresa il cileno si fa espellere per doppia ammonizione e poco dopo Jankto accorcia le distanze. Ma l’Inter che si complica la vita non abita più qui e Gagliardini riporta l’Inter avanti di due reti spegnendo ogni speranza di rimonta blucerchiata.

Conte applica un po’ di turnover dando spazio a qualche novità e ad un paio di esordi. In difesa Bastoni affianca Skriniar e De Vrij, a centrocampo Gagliardini fa rifiatare Barella e completa il terzetto centrale con Brozovic e Sensi, Candreva e Asamoah sono gli esterni, mentre in avanti Alexis Sanchez fa il suo esordio nerazzurro al fianco di Lautaro Martinez con Lukaku che si siede in panchina.
Ovviamente la partenza è tutta per l’Inter che al 20esimo trova il vantaggio. Sanchez è al posto giusto al momento giusto, deviando con la schiena il tiro di Sensi, Audero è beffato e battuto. Il gol è assegnato al centrocampista perché la deviazione è involontaria. Passano due minuti e di nuovo un tiro di Sensi diventa un assist al bacio per Sanchez che parte in posizione regolare e da un metro infila in porta. Non poteva esserci esordio migliore per il Niño Maravilla che ritrova il gol in A dopo otto anni e mezzo dall'ultima volta, era il 2011. La reazione della Sampdoria è praticamente nulla.
L'inizio della ripresa è rocambolesco: Sanchez, che era stato ammonito al 44esimo, simula in area dopo il miracolo di Audero su Lautaro Martinez e viene espulso da Calvarese. La partita cambia, il rosso galvanizza la Sampdoria che al primo affondo (minuto 55) accorcia le distanze con Jankto: mancino micidiale che non lascia scampo ad Handanovic. Conte corre ai ripari fuori Candreva e Lautaro per D'Ambrosio e Lukaku. Il tecnico leccese pretende una reazione. E viene accontentato. Minuto 61, Brozovic vede Gagliardini inserirsi nella voragine lasciata dalla Samp a centro area, per l'ex Atalanta è facile segnare il terzo gol dopo la respinta di Audero. La partita di fatto finisce qui sebbene la Sampdoria provi in un paio di occasioni ad impensierire Handanovic e Lukaku sfiori il tris.
Finisce 3-1. Sesta vittoria consecutiva: il modo migliore per affrontare una settimana cruciale per i nerazzurri. Mercoledì c’è il Barcellona in Champions League e soprattutto domenica a San Siro arrivano i campioni d’Italia della Juventus. Sarà già uno scontro diretto per lo scudetto. Sarà allungo nerazzurro o sorpasso bianconero? Lo scopriremo fra sette giorni. FORZA INTER !!!

PILLOLE STATISTICHE
• Per la seconda volta nella sua storia, l’Inter ha vinto tutti primi sei incontri stagionali disputati in Serie A (la prima nel 1966/67, con Helenio Herrera).
• Antonio Conte è il quarto allenatore nell’era dei tre punti a vittoria a vincere tutte le sue prime sei gare alla guida di una squadra in Serie A (dopo Ciro Ferrara con la Juventus nel 2009, Rudi Garcia con la Roma nel 2013 e Massimiliano Allegri con la Juve nel 2014).
• Alexis Sánchez ha ritrovato la via del gol in Serie A 3121 giorni dopo il precedente (marzo 2011 contro il Cagliari, con l'Udinese).
• Prima di Alessandro Bastoni (20 anni e 168 giorni) l’ultimo italiano più giovane a giocare da titolare con l'Inter in Serie A è stato Simone Pasa, nel maggio 2013 (19 anni, 118 giorni).

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6 commenti:

Brother ha detto...

Chi ben comincia...
Non diciamo nulla, incrociamo le dita.

Nerazzurro ha detto...

Come hanno fatto notare in molti la seconda ammonizione di Sanchez è sacrosanta, ma sono curioso di vedere quante volte verrà sanzionata in futuro. Già ieri ci sono stati 2-3 episodi in cui l'arbitro di turno ha sorvolato.

Winnie ha detto...

Le leggi si applicano per i nemici e si interpretano per gli amici.
E ho detto tutto...

Alex ha detto...

Ci penseremo noi domenica prossima ad arrestare la vostra corsa. Così vediamo chi fa lo sborone...

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Ci penserete voi o ci penseranno gli arbitri?

Pippo ha detto...

Effettivamente Nerazzurro ha ragione. A Mertens invece dell'ammonizione hanno dato il rigore contro la fiorentina. Lì ci ha pensato l'arbitro collettivo. ...