FRANCIA-ROMANIA 2-1
58’ Giroud – 65’ Stancu (Rig.) – 89’ Payet
FRANCIA (4-3-3): Lloris; Sagna, Rami, Koscielny, Evra; Pogba (dal 32' s.t. Martial), Kanté, Matuidi; Griezmann (dal 21' s.t. Coman), Giroud, Payet (dal 46' s.t. Sissoko). (Mandanda, Costil, Mangala, Jallet, Umtiti, Digne, Cabaye, Gignac, Schneiderlin). C.t. Deschamps
ROMANIA (4-4-1-1): Tatarusanu; Sapunaru, Chiriches, Grigore, Rat; Popa (dal 37' s.t. Torje), Hoban, Pintilii, Stancu; Stanciu (dal 27' s.t. Chipciu); Andone (dal 16' s.t. Alibec). (Pantilimon, Lung, Keseru, Matel, Moti, Gaman, Sanmartean, Prepelita, Filip). C.t. Iordanescu
ARBITRO: Kassai (Ungheria)
Tutto facile per la Francia? Guai a pensarlo. La Romania si rivela avversario degno di una fase finale di un Europeo e mette in seria difficoltà i padroni di casa che alla fine riescono ad avere la meglio solo grazie ad una magia di Payet che decide il match nei minuti finali. In precedenza una papera di Tatarusanu aveva propiziato il vantaggio di Giroud (che però forse sposta il portiere con un braccio) e un fallo di Evra in area aveva provocato il rigore del pareggio realizzato da Stancu.
Inizio vivace con un’occasione per parte. Dopo 4 minuti è Stancu ad avere l’occasione di portare in vantaggio la formazione rumena, al quarto d’ora Sagna pennella per Griezmann che di testa spedisce sul palo. Dopo il bell’inizio la partita cala di ritmo e fino all’intervallo si registra solo una bella azione di Payet che mette in mezzo per Griezmann, ma l’attaccante dell’Atletico Madrid spedisce di poco fuori.
La partita si accende nella ripresa. Stancu, ancora lui, sfiora il gol. Poi Tatarusanu diventa protagonista. Prima respinge alla grande una strepitosa conclusione di Pogba, poi esce a vuoto su un cross di Payet e permette a Giroud di portare in vantaggio la formazione transalpina. La Romania non si perde d’animo e dopo sette minuti trova il pareggio. Evra interviene in ritardo su Stanciu e l’arbitro concede il rigore. Dal dischetto Stancu pareggia i conti.
La partita sembra avviata ad un pareggio, il risultato più giusto per quello che si è visto in campo ma Payet inventa un sinistro terrificante che si insacca proprio sotto l'incrocio alla destra di un immobile Tatarusanu. Gol stupendo per l’attaccante del West Ham che, gol a parte, è stato senza dubbio il migliore in campo.
Finisce 2-1. La Francia vince 2-1, ma soffre più del dovuto. La Romania esce a testa alta e conferma che in un Europeo non bisogna mai dare nulla per scontato.
I transalpini sono indicati da quasi tutti come favoriti alla vittoria finale, ma la Francia vista stasera non ha brillato particolarmente. A parte Payet e Giroud che ha fatto parecchio movimento senza palla, per il resto i Blues hanno deluso. La stella Pogba ha offerto una prestazione pietosa (forse non ha tutti i torti chi ha scritto su Facebook “Quando vedo giocare Pogba, capisco quanto conta l'impatto mediatico, e quanto è bravo Mino Raiola, a vendere l'alluminio per oro !!!! Un giocatore che va oltre la mediocrità e nulla più!!”) e lo stesso si può dire di un Griezmann che nell’Atletico Madrid ci aveva abituato a ben altre prestazioni.
Appunto finale per Razvan Rat, terzino sinistro della Romania, che, con grande stupore, ho scoperto essere lo stesso giocatore che un bel po’ di anni fa giocava nello Shakthar Donetsk. Ma quanti anni? Non avrebbe dovuto smettere già da un bel pò?
Ad Europeo si può schierare un giocatore che si chiama Stancu? E soprattutto si può prendere un gol da uno che si chiama Stancu? #EURO2016
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) 10 giugno 2016
2 commenti:
Forse nessuno aveva spiegato ad Evra che fuori dall'Italia l'immunità juventina in area di rigore non è valida... :-)
La Francia in effetti non ha convinto granché, ma non sempre l'esordio in una grande manifestazione è brillante e convincente. Vedremo cosa combinerà nelle prossime gare. Con un Payet così tutto può succedere...
Per un mese si può evitare di tirare in ballo i soliti discorsi da bar? Per un mese, non chiedo oltre. Grazie.
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