Voglio provare a essere ottimista e sperare che fra una settimana usciremo indenni da Londra. Entrare nelle otto big della competizione sarebbe stupendo alla luce dei risultati di ieri sera.
Il Milan strapazzato pesantemente d
al Manchester (7 gol tra andata e ritorno, sono riusciti a fare meglio di noi) e il Real “galacticos” Madrid che torna mestamente a casa buttato fuori dal Lione. Una beffa atroce per gli uomini di Florentino Perez visto che quest’anno la finale si giocherà proprio a Madrid.
Non ho molto simpatia per Cristiano Ronaldo né per alcuni giocatori e dirigenti del Real Madrid e perciò vi confesso che mi ha fatto piacere vedere il Lione che spazza via un Dream Team costruito a suon di miliardi. Grazie a Dio il calcio è ancora un gioco che si fa con il pallone e non con i soldi.
Ma la soddisfazione massima è giunta dall’eliminazione dei cugini. Loro che un anno fa avrebbero eliminato il Manchester, quest’anno si sono dovuti piegare agli inglesi. Noi l’anno scorso ce la giocammo, in casa prendemmo molti rischi ma portammo a casa lo 0-0 e a Manchester abbiamo avuto le nostre occasioni per rimanere in gioco. Eppure 12 mesi fa i toni del giorno dopo erano abbastanza catastrofici. Oggi invece tutti che facevano a gara nelle giustificazioni al Milan. Mancava Nesta. Sì, ma all’andata Nesta c’era e il Milan prese tre gol di cui due colpi di testa di Rooney. Noi, giusto per dire, lo scorso anno reggemmo con Rivas in difesa.
Che fine ha fatto la mentalità europea del Milan? Nessuno se l’è chiesto eppure il Milan non è secondo all’Inter per magre figure europee negli ultimi anni. Quest’anno hanno preso sette pappine complessive dal Manchester (non succedeva da più di mezzo secolo), lo scorso anno furono eliminati ai sedicesimi di Coppa Uefa dal Werder Brema (non proprio uno sqaudrone), due anni fa furono sbattuti fuori dall’Arsenal (sicuramente la più debole fra le inglesi di Champions League). Eppure si continua a parlare di dna europeo, della Champions League come habitat naturale. Bah, mistero del calcio o, semplicemente, effetti di una certa stampa che gonfia misuratamente il Milan. Per fortuna poi ci pensa il campo a riportare tutti per terra.
Il Milan strapazzato pesantemente d
al Manchester (7 gol tra andata e ritorno, sono riusciti a fare meglio di noi) e il Real “galacticos” Madrid che torna mestamente a casa buttato fuori dal Lione. Una beffa atroce per gli uomini di Florentino Perez visto che quest’anno la finale si giocherà proprio a Madrid.Non ho molto simpatia per Cristiano Ronaldo né per alcuni giocatori e dirigenti del Real Madrid e perciò vi confesso che mi ha fatto piacere vedere il Lione che spazza via un Dream Team costruito a suon di miliardi. Grazie a Dio il calcio è ancora un gioco che si fa con il pallone e non con i soldi.
Ma la soddisfazione massima è giunta dall’eliminazione dei cugini. Loro che un anno fa avrebbero eliminato il Manchester, quest’anno si sono dovuti piegare agli inglesi. Noi l’anno scorso ce la giocammo, in casa prendemmo molti rischi ma portammo a casa lo 0-0 e a Manchester abbiamo avuto le nostre occasioni per rimanere in gioco. Eppure 12 mesi fa i toni del giorno dopo erano abbastanza catastrofici. Oggi invece tutti che facevano a gara nelle giustificazioni al Milan. Mancava Nesta. Sì, ma all’andata Nesta c’era e il Milan prese tre gol di cui due colpi di testa di Rooney. Noi, giusto per dire, lo scorso anno reggemmo con Rivas in difesa.
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4 commenti:
Ciao Entius, hai scritto un articolo molto interessante. Hai colpo nel segno, perchè sappiamo tutti come la stragrande maggioranza della stampa e piu in generale dell'informazione è nelle mani di Berlusconi, per cui anche una sconfitta così pesante viene fatta passare quasi indenne. Contenti loro. Per noi parlano i risultati!
Un saluto, Vincenzo.
Faccio fatica a smaltire la rabbia e la delusione. Uscire poteva starci ma non così. E' stata una vera e propria disfatta.
Comunque non esultate troppo, fra 5giorni farete la stessa fine... FORZA MILAN
Michele è stata una disfatta clamorosa. Che il Milan venisse eliminato era immaginabile ma non mi aspettavo un risultato così netto. Addirittura mi aspettavo che il Milan potesse uscire imbattuto dall'Old Trafford.
Fra 5 giorni tocca a noi? Non ci giurerei...
Anche se dovesse toccare a noi, noi non ci siamo mai pavoneggiati di questo dna da champions per poi prendere delle batoste memorabili!
Forza Inter!
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