INTER – NAPOLI 1 – 1
23’ McTominay – 43’ CALHANOGLU
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (44' st De Vrij); Dumfries, Barella, Calhanoglu (37' st Zielinski), Mkhitaryan, Dimarco (37' st Darmian); Thuram (37' st Taremi), Martinez (44' st Arnautovic).
Allenatore: Inzaghi.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour (15' st Lobotka), McTominay; Politano (39' st Ngonge), Lukaku (32' st Simeone), Kvaratkshelia.
Allenatore: Conte.
Arbitro: Mariani.
Niente da fare, il predatore non riesce ad azzannare la preda. A San Siro tra Inter e Napoli finisce 1-1. Al gol di McTominay a metà primo tempo risponde Calhanoglu a pochi minuti dall’intervallo. Lo stesso Calhanoglu sbaglia nel secondo tempo il rigore che avrebbe regalato all’Inter tre punti pesantissimi. E ora la classifica è diventata molto molto corta con sei squadre in due punti. Napoli 26 Inter 25 Fiorentina 25 Atalanta 25 Lazio 25 Juventus 24 (prospettiva che oggi pomeriggio avevo anche ipotizzato in un commento ad un post). Dopo la sosta ci sarà da divertirsi.
Inzaghi conferma la formazione tipo con il ritorno di Acerbi in difesa e Dumfries preferito a Darmian sull’out destro.
Si parte a ritmi bassi con le due squadre che si studiano a vicenda. La prima occasione è per gli ospiti, che riescono a liberare Kvaratskhelia sulla sinistra, anche se la conclusione del georgiano è sporcata da Pavard ed è facile preda di Sommer.
Al 23esimo la sblocca il Napoli. Angolo di Kvaratskhelia, tocco di Rrahmani e destro di rapina di McTominay. Gli ospiti sono in vantaggio.
La reazione nerazzurra è piuttosto veemente, ma anche priva di sbocchi offensivi e al 36esimo solo un grande intervento di Acerbi toglie a Kvaratskhelia il pallone dello 0-2 dopo un sanguinoso pallone perso da Calhanoglu. Al 40esimo è lo stesso Acerbi ad avere la più grande occasione interista fin lì, ma la sua conclusione da pochi passi è respinta istintivamente da Meret.
Il pareggio è comunque nell'aria e arriva al 43esimo: un siluro dalla distanza di Calhanoglu prende una traiettoria insidiosa e beffa Meret, facendo esplodere San Siro e chiudendo di fatto la prima frazione.
La ripresa si apre con il palo esterno pizzicato da Dimarco con una grande conclusione al volo da fuori area e con un Napoli che, pur contenendo sempre molto efficacemente la coppia offensiva dell'Inter, non riesce più a trovare spazi nelle ripartenze. Acerbi giganteggia su Lukaku limitando molto il suo gioco di sponda.
Al 68esimo è ancora Dimarco a spaventare Meret, che chiude in corner la conclusione da posizione defilata dell'esterno azzurro.
La squadra di Conte sembra un po' a corto di energie e a un quarto d'ora dalla fine quella di Inzaghi ha la grande occasione di ribaltarla: Mariani fischia il rigore per un contatto in area Dumfries-Anguissa, sul dischetto si presenta naturalmente Calhanoglu che però centra in pieno il palo. Primo penalty sbagliato in carriera in Serie A per il turco.
L'Inter continua comunque a premere e al 77esimo Meret deve ancora impegnarsi per respingere un sinistro da ottima posizione di Barella.
All'ultimo minuto di recupero l'incredibile occasione di diventare eroe della notte di San Siro capita sul destro di Simeone dopo una bella iniziativa di Ngonge, ma l'attaccante colpisce alto sopra la traversa poco prima del triplice fischio di Mariani.
Finisce 1-1. Risultato giusto per quello che si è visto in campo, anche se l’Inter ha avuto la grandissima occasione per portare a casa tre punti che sarebbero stati d’oro. Purtroppo capita di sbagliare un rigore e Calhanoglu l’ha sbagliato proprio nel momento meno opportuno. Rimane comunque la buona prestazione dell’Inter, nonostante un paio di disattenzioni difensive e qualche giocatore sottotono. In particolare Lautaro Martinez è stato molto deludente (soprattutto nel primo tempo), ma anche Mkhitaryan e Thuram non hanno certo brillato. Andare alla sosta da primi in classifica sarebbe stato perfetto e invece ci ritroviamo in questa classifica cortissima. Alla ripresa, fra due settimane, dovremo essere quasi perfetti e non sbagliare più nulla. Non possiamo permettercelo più. FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
- Era dalla stagione 2017/18 che Inter e Napoli non pareggiavano due sfide di fila in Serie A – due 0-0 stagionali in quel caso.
- Il Napoli è rimasto imbattuto nelle ultime due sfide giocate da capolista ad inizio giornata contro l’Inter in Serie A (1V, 1N), dopo due sconfitte di fila in gare di questo tipo contro i nerazzurri.
- Il Napoli ha vinto soltanto una delle ultime 11 partite giocate contro l’Inter in Serie A, pareggiandone quattro e perdendone sei nel parziale.
- L’Inter non ha perso alcuna delle ultime otto sfide casalinghe contro il Napoli in Serie A (5V, 3N), subendo solo quattro gol in questo parziale.
- Dopo la sconfitta nel derby lo scorso 22 settembre (1-2), l’Inter non ha perso alcuna delle successive sette gare in Serie A, vincendone cinque (2N).
- Per la prima volta in Serie A nella gestione Antonio Conte, il Napoli è rimasto due gare di fila senza vittoria; in tutte le competizioni, invece, era successo ad agosto (0-0 vs Modena e 0-3 vs Hellas Verona).
- L'Inter ha subito gol nel primo tempo in quattro delle ultime cinque gare casalinghe in Serie A, dopo che era successo solo in una delle precedenti 16 partite a San Siro in campionato.
- Hakan Çalhanoglu ha sbagliato il suo primo rigore in Serie A, dopo 17 trasformazioni consecutive nella competizione.
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
3 commenti:
C'è di positivo che stiamo ritrovando la compattezza dello scorso anno. Ma certe partite vanno portate a casa, per dindirindina. Potevamo e dovevamo vincere.
Stiamo ritrovando la compattezza, ma in attacco facciamo pena. In precedenza era la difesa ad essere penosa. Mi sembra una coperta troppo corta...
E' stata una partita equilibrata e il pareggio a mio avviso è il risultato più giusto. Abbiamo rischiato di perderla, ma abbiamo anche rischiato di vincerla in pieno recupero con Simeone.
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