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venerdì 30 agosto 2024

CICLONE INTER, ESAME SUPERATO (a pieni voti!!!)

Serie A 2024 – 2025 – 3^ Giornata 
INTERATALANTA 4
3’ Djimsiti (aut.) – 10’ BARELLA – 47’ THURAM – 56’ THURAM 

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (16' st Carlos Augusto); Darmian, Barella (34' st Frattesi), Calhanoglu (16' st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco; Thuram (34' st Taremi), Martinez (38' st Arnautovic). 
Allenatore: Inzaghi. 
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Ruggeri; Bellanova (13' st Toloi), Pasalic, Ederson, Zappacosta (34' st Palestra); Samardzic (34' st De Ketelaere), Brescianini; Retegui. 
Allenatore: Gasperini. 
Arbitro: Marchetti 

L’Inter supera a pieni voti l’esame Atalanta. I nerazzurri di Inzaghi rifilano un pesante 4-0 agli uomini di Gasperini, mandano un segnale piuttosto forte a tutta la folta concorrenza e salgono momentaneamente in vetta alla classifica con 7 punti, alla pari del Torino. Pratica già messa sui binari giusti dopo 10 minuti grazie all’autogol di Djimsiti e allo splendido tiro al volo di Barella. Nella ripresa Thuram con una doppietta chiude i conti nei primi 11 minuti. 
L’Inter fa festa, l’Atalanta incassa e porta a casa: Gasperini vivrà un’altra notte da incubo, come succede quasi sempre quando affronta l’Inter. 
Inzaghi sa che la partita è di quelle importanti e allora decide di giocarsela con i suoi uomini migliori. C’è anche capitan Lautaro Martinez nell’undici titolare. È questa l’unica grande novità rispetto alla formazione ipotizzata alla vigilia. 
Partenza a mille per l’Inter che la sblocca dopo appena 3 minuti: una splendida azione sull'asse Pavard-Mkhitaryan libera sulla destra Thuram, il suo cross verso il centro è deviato in gol da uno sfortunatissimo Djimsiti. 
Passano una manciata di minuti e i nerazzurri vanno vicini al raddoppio con un siluro di Calhanoglu su punizione toccata da Dimarco, ma Carnesecchi è attento e chiude la saracinesca. 
In campo c'è solo una squadra, l'Atalanta non riesce neanche a uscire dalla sua trequarti e al minuto 10 arriva il 2-0: lo segna Barella con un fantastico sinistro al volo da fuori area. 
La Dea si sveglia al quarto d'ora con un bel destro di Zappacosta ribattuto da Sommer, sulla cui respinta Retegui non riesce ad avventarsi con precisione. Il match sembra riequilibrarsi nella fase centrale del primo tempo, ma al 27esimo è ancora l'Inter ad andare vicinissima al gol, con un'altra conclusione di Thuram deviata che questa volta si infrange in pieno sul palo. L'Atalanta chiude in crescendo, ma l'Inter si compatta bene e non rischia nulla fino all’intervallo. 
L'avvio di ripresa è una fotocopia del primo tempo: l'Inter sfiora immediatamente il 3-0 con Mkhitaryan, poi lo mette a referto al terzo minuto. Thuram approfitta di una clamorosa dormita della difesa atalantina su una rimessa lunga di Bastoni, allungando la gamba quanto basta per toccare in rete. La Dea è di nuovo totalmente in bambola e al 51esimo Lautaro va a un passo dal poker con un bel destro al volo che però si spegne sul fondo. 
Passano pochi minuti e il quarto gol arriva: lo segna di nuovo Thuram, di nuovo dopo una serie di svarioni difensivi dei ragazzi di Gasperini. Il resto del secondo tempo è di fatto solo gestione, con un ultimo grande sussulto poco prima del 90esimo, quando Arnautovic sciupa un'enorme chance esagerando con l'altruismo e servendo Taremi invece di battere Carnesecchi. 
Finisce 4-0. Vittoria netta che ribadisce la forza dell’Inter a discapito di un’Atalanta che è sembrata una scialuppa in balia della tempesta. I primi 20 minuti del primo tempo e il primo quarto d’ora della ripresa sono stati un incubo per gli uomini di Gasperini che non avevano la minima idea di come arginare la valanga nerazzurra. 
Una prova di forza quella nerazzurra che è un chiaro messaggio alla concorrenza. Juventus, Napoli e Milan si sono rinforzate alla grande facendo un mercato sontuoso, ma la squadra da battere è ancora quella che ha il tricolore sulla maglia. Riuscire a strapparglielo non sarà per niente facile. Poi non dite che non vi avevamo avvisato… FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Marcus Thuram è il quarto giocatore dell'Inter a segnare almeno 4 gol nelle prime 3 presenze in una stagione di Serie A nell'era dei tre punti a vittoria dopo Lautaro Martínez (5 nel 23/24), Mauro Icardi (5 nel 17/18) e Christian Vieri (4 nel 1999/00 e nel 02/03). 
• L'Atalanta di Gasperini non ha mai vinto nei sette precedenti contro l'Inter di Simone Inzaghi in Serie A (2N, 5P), nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95) solo la Lazio di Delio Rossi (otto contro il Milan di Ancelotti) ha inanellato una serie più lunga di partite senza successi contro una squadra guidata dallo stesso tecnico nella massima serie. 
• Nel 2024 solo Dusan Vlahovic (12) ha realizzato più gol di Marcus Thuram in Serie A (10). 
• L’Inter è la squadra che ha battuto più volte l’Atalanta di Gasperini in Serie A: nove (dal 2016/17). 
• L’Atalanta è la squadra contro cui Nicolò Barella ha realizzato più gol in Serie A: tre. 
• L’Inter ha segnato due gol nei primi 10 minuti di gioco dall’inizio di una partita di Serie A per la prima volta dal 27 maggio 2023, sempre contro l’Atalanta (rete di Lautaro Martínez e Romelu Lukaku). 
• Quello di Berat Djimsiti (dopo 2 minuti e 58 secondi) è l’autogol più veloce segnato dall’Inter dall’inizio di una partita di Serie A da quello di Puggioni (dopo un minuto e 33 secondi) del 10 febbraio 2013 (Inter-Chievo). 
• Due dei tre assist di Benjamin Pavard in Serie A sono arrivati contro l’Atalanta (uno anche il 28 febbraio scorso). 
• L’Inter ha vinto cinque partite di fila contro l’Atalanta in Serie A per la prima volta dal periodo tra il febbraio 1997 e il dicembre 2001 (sei in quel caso). 
• In tutte le ultime sei stagioni (dal 2019/20) l’Inter ha sempre vinto almeno due delle prime tre gare stagionali di Serie A. 
• Nel 2024 l’Atalanta ha subito quattro gol in due partite, entrambe contro l’Inter (0-4 lo scorso febbraio).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.


5 commenti:

Winnie ha detto...

Abbiamo dispensato calcio come dei veri maestri. L'Atalanta non ci ha capito niente per 90 minuti. Serviva un segnale? Eccolo!!!

Nerazzurro ha detto...

Se questo era un'esame impegnativo... L'abbiamo superato con una scioltezza incredibile. Forse perché siamo troppo forti noi?

Brother ha detto...

Gasperini sta piangendo in cinese antico. Comunque mi dispiace che il risultato non sia stato più rotondo. Quando incontriamo il buon Gasp la goleada deve essere un obbligo e un dovere.

Nicola ha detto...

Bella partita, vittoria strepitosa, ma permettetemi di porre un piccolo accento: Arnautovic continua ad essere impresentabile.

Matrix ha detto...

@Nicola. Secondo me invece Arnautovic non è stato così male. Ha voglia di fare, aiuta i compagni, partecipa all'azione. Certo dovrebbe essere più letale sotto porta.