EURO 2024: QUATTRO SQUADRE, DUE SFIDE, UN UNICO OBIETTIVO

Ci avviciniamo a grandi falcate verso l'atto finale degli Europei 2024. Dopo le partite dei quarti di finale sono rimaste Francia, Spagna, Inghilterra e Olanda. Transalpini e Furie Rosse si affronteranno martedì sera, mentre il giorno dopo toccherà a inglesi e orange. Quattro squadre, due sfide, un unico obiettivo: un posto nella finale di Berlino di domenica sera. 

Gli spagnoli hanno superato la Germania non senza polemiche per un evidentissimo rigore non assegnato ai padroni di casa nei tempi supplementari, mentre la Francia a fatica ha superato il Portogallo solo ai calci di rigore. I transalpini sono arrivati in semifinale senza avere ancora segnato un gol su azione. 

Dall'altra parte del tabellone è un Inghilterra poco convincente ma che comunque è riuscita a superare la Svizzera ai rigori. Infine l'Olanda ha ribaltato e battuto la Turchia di Vincenzo Montella. Tra l'altro gli Orange sono l'unica formazione arrivata in semifinale senza essere passata da supplementari o calci di rigore. 

Difficile a questo punto dal torneo dire quale potrebbe essere la finale. Potrebbe essere Francia-Inghilterra o Francia-Olanda, oppure Spagna-Inghilterra o magari Spagna-Olanda. Per il momento ci vogliamo godere lo spettacolo di queste due semifinali che sicuramente promettono emozioni, spettacolo e si spera gol. Per quello che si è visto finora sul campo quelle che sono messe meglio e appaiono più in forma sono la Spagna e l'Olanda ma comunque sia Francia e l'Inghilterra hanno dimostrato di avere i mezzi per poter andare avanti. Sia semplicemente fortuna (come sostiene Lady Marianne riguardo i francesi) o la capacità di affidarsi ai propri campioni, come è successo all'Inghilterra che negli ottavi si è affidata a Bellingham e ai quarti a Saka. 

Senza dimenticare che stiamo ancora aspettando il vero Mbappé in un torneo che non ricorderemo certo per le prestazioni dei campioni più attesi (Cristiano Ronaldo ha lasciato il torneo a testa bassa senza aver timbrato il cartellino e senza aver mai inciso veramente, tanto per citare il campione più atteso e celebrato).

Insomma, ci sono tutti gli elementi per vivere due semifinali tutte da seguire. Spettacolo, emozioni, gol e... vinca il migliore.

ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.