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sabato 4 novembre 2023

INIZIA UN MESE DI FUOCO: NON SONO AMMESSE DISTRAZIONI

Archiviata la bella vittoria ottenuta contro la Roma è tempo di pensare al prossimo step e ad un mese di novembre che si preannuncia alquanto impegnativo. Atalanta, Salisburgo (in Champions League), Juventus, Benfica (in Champions League) e Napoli (ai primi di dicembre) in trasferta, con il solo Frosinone in casa. Trenta giorni per capire chi siamo, dove andiamo e dove potremo arrivare. 
Questo terribile tour de force, come detto, inizia oggi pomeriggio contro l’Atalanta, avversario tutt’altro che agevole. Gli orobici sono quarti in classifica e sono in un momento di discreta forma. Senza considerare che mister Gasperini, ex dal dente molto avvelenato, venderebbe cara la pelle pur di uscire indenni dalla sfida con la capolista. 
Dubito fortemente che avremo vita facile come una settimana fa (ammesso che settimana fa abbiamo avuto vita facile, visto che ci sono voluti 80 minuti per sbloccarla) e anzi saranno 90 minuti molto molto infuocati dove dovremo dare il massimo e non concedere nessuna distrazione agli avversari. 
Fermo restando che, ovviamente, il discorso vale anche per loro (del resto la capolista siamo noi, non dimentichiamolo). Anche noi siamo in un momento di forma eccezionale, anche noi venderemo cara la pelle pur di uscire indenni da Bergamo, pure loro dovranno dare il massimo e non concedere nessuna distrazione agli avversari. Molto probabilmente, anzi me lo auguro, ne uscirà una bella partita dove le emozioni e i gol non dovrebbero mancare. 
Pochi dubbi per Simone Inzaghi, che si affida ancora una volta a quella che ormai è diventata la formazione titolare con Pavard, Acerbi e Bastoni a protezione della porta di Sommer (a proposito, in molti si stanno ricredendo sulle doti di questo portiere), Dumfries e Dimarco esterni di centrocampo, Mkhitaryan, Calhanoglu e Barella in mezzo al campo e la Thu-la (Thuram e Lautaro Martinez) pronta a colpire la retroguardia della formazione di Gasperini. 
Quella di oggi pomeriggio sarà la sfida numero 63 tra le due formazioni a Bergamo. Il bilancio pende dalla parte dell’Inter che ha vinto 24 sfide (compreso l’ultimo confronto disputatosi un anno fa) contro le 15 affermazioni degli orobici (che non vincono dal novembre 2018) e i 23 pareggi. L’Inter è imbattuta da nove incontri di Serie A contro l’Atalanta (4 vittorie e 5 pareggi): in tutta la sua storia in Serie A solo una volta ha registrato una serie più lunga di gare consecutive contro i bergamaschi senza perdere: 10, tra dicembre 1950 e marzo 1955. Inoltre l’Inter ha trovato la rete in ciascuna delle ultime 25 gare contro l’Atalanta disputate in un girone d’andata di Serie A. 
Ovviamente, come scrivo sempre io, sono numeri che lasciano il tempo che trovano. Ogni partita fa storia a sé e anche la partita che sulla carta sembra più semplice nasconde delle insidie. Figuriamoci una trasferta in quel di Bergamo. Servirà una grande Inter oggi pomeriggio (e che ve lo dico a fà?). Dovremo dare il massimo ed essere praticamente perfetti. È importante per portare a casa i tre punti e per dare un segnale chiaro e forte alla concorrenza. Non sono ammessi errori e distrazioni. Capito ragazzi? FORZA INTER !!!
    
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3 commenti:

Nerazzurro ha detto...

La trasferta di Bergamo mi mette sempre ansia. Non sai mai cosa può succedere.

Winnie ha detto...

@Nerazzurro. Sono d'accordo. Sono quelle partite in cui può succedere di tutto. Nel bene e nel male.

Brother ha detto...

Ci aspetta un mese di fuoco. E chi ben comincia...
Capito ragazzi?