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sabato 4 novembre 2023

CALHA-TORO: L'INTER ESPUGNA BERGAMO ED E' SEMPRE PIU' IN VETTA

Serie A 2023 – 2024 – 11^ Giornata 
ATALANTAINTER 12 
40' CALHANOGLU (rig.) – 57' L. MARTINEZ – 61’ Scamacca 

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Scalvini (17' st Toloi), Djimsiti, Kolasinac (10' st Pasalic); Zappacosta (10' st Zappacosta), De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners (35' st Muriel), Lookman (35' st De Ketelaere); Scamacca. 
A disp.: Carnesecchi, Rossi, Holm, Bakker, Zortea, Bonfanti, Adopo, Miranchuk. 
All.: Gasperini. 
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (33' Darmian), De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu (41' st Asllani), Mkhitaryan (25' st Frattesi), Dimarco (25' st Carlos Augusto); Thuram, Martinez (41' st Sanchez). 
A disp.: Di Gennaro, Augero, Bisseck, Bastoni, Sensi, Klaassen, Agoumé. 
All.: Inzaghi 
Arbitro: Sozza 

Chi ben comincia… L’Inter inizia questo mese di novembre molto intenso con una vittoria importantissima in quel di Bergamo che le permette di consolidare la vetta della classifica. 
Allo Gewiss Stadium sono Calhanoglu su rigore a fine primo tempo e un eurogol di Lautaro Martinez nella ripresa a decidere il match per gli uomini di Simone Inzaghi. Di Scamacca (dopo un fallo abbastanza clamoroso di Lookman su Dimarco) la rete che lascia aperto il match fino al triplice fischio finale. 
Quinta vittoria consecutiva in trasferta per i nerazzurri che lontano da San Siro viaggiano alla grande. Tre punti preziosi per l’Inter che va momentaneamente a +5 sulla Juventus e +6 sul Milan in attesa dei risultati di rossoneri e bianconeri. Unica nota stonata per Inzaghi l’infortunio di Pavard che rischia di rimanere fuori per 6-8 settimane. 
L’unica novità nella formazione nerazzurra è De Vrij in mezzo alla difesa con Acerbi spostato sul centrosinistra. Per il resto confermato l’undici che possiamo definire titolare. 
L’avvio del match non produce occasioni da gol. Per arrivare alla prima vera chance bisogna arrivare al 21esimo: Scamacca apre per Zappacosta, cross di quest'ultimo, il pallone arriva sul sinistro di Ruggeri che al volo manda fuori. Alla mezz’ora Inzaghi perde Pavard: dopo uno scontro in area con Lookman il francese ricade appoggiando male il ginocchio sinistro. Al suo posto entra Darmian che diventa subito decisivo. Al 39esimo Calhanoglu inventa un corridoio incredibile per il neoentrato, Musso esce in maniera avventata travolgendolo e causando il rigore. Dal dischetto Calhanoglu è implacabile e l'Inter va sull’1-0. 
Al 42esimo è ancora il regista turco a costringere all'intervento Musso con un destro dai 20 metri. 
La ripartenza dopo l’intervallo è senza cambi. Al 50esimo Dimarco con il sinistro non va lontano dal 2-0. L'Inter si vede anche annullare per fuorigioco il raddoppio di Lautaro Martinez. 
Raddoppio solo rimandato. Al 57esimo il Toro tira fuori una magia: lato sinistro dell'area atalantina, l'argentino controlla, si accentra e con il destro a girare trova l'angolo più lontano. Inter avanti di due gol, ma solo per pochi minuti. Al 61esimo Lookman ruba il pallone a Dimarco spostandolo platealmente e serve al centro Scamacca che fa l'1-2. Inutili le proteste nerazzurre, il gol è confermato dopo il controllo Var. 
Al 70esimo Inzaghi cambia: Frattesi per Mkhitaryan e Carlos Augusto per Dimarco. Al 74esimo è Lookman con un destro dai 20 metri a impegnare Sommer, bravo a deviare. Il portiere svizzero è reattivo nel respingere un sinistro di Scamacca. Dall'altra parte Barella innesca Dumfries che però fallisce il match point. 
Al 87esimo ecco Sanchez per Lautaro e Asllani per Calhanoglu. Proprio l’attaccante cileno sfiora il gol con un destro sul palo lontano appena entrato in area e pochi istanti più tardi, fa espellere Toloi, costringendolo al secondo giallo. Le ultime chance sono dell'Atalanta, con Hateboer che sul secondo palo fallisce di testa su assistenza di Muriel e Scamacca che devia fuori di testa su angolo. 
Finisce 2-1. Una vittoria che è anche un messaggio alla concorrenza: questa Inter è davvero dura da battere. Gli uomini di Inzaghi sono stati alquanto timidi nella prima frazione, ma nella ripresa hanno legittimato il risultato. Peccato per l’infortunio di Pavard. Le prime notizie non sono positive, ma ci si augura che non sia nulla di particolarmente grave. 
E ora ci possiamo mettere comodamente sul divano e vedere cosa combinano Milan e Juventus. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Lautaro Martínez ha segnato 12 gol nel torneo in corso, l’ultimo giocatore che fatto meglio considerando le prime 11 partite stagionali dell’Inter in Serie A è stato Antonio Valentin Angelillo (19 nel 1958/59). 
• Hakan Çalhanoglu (36) ha eguagliato Sükrü Gülesin (36) come miglior marcatore turco nella storia della Serie A. 
• Dal 2017/18 Hakan Çalhanoglu ha segnato 10 rigori su 10 in Serie A, tra chi non ha mai sbagliato dal dischetto nel periodo solo Romelu Lukaku (14/14) ha fatto meglio. 
• L’Inter ha ottenuto almeno 28 punti dopo le prime 11 gare in una stagione di Serie A per la quarta volta nell’era dei tre punti a vittoria (28 nel 2009/10, 29 nel 2017/18 e 28 nel 2019/20). 
• A partire da gennaio 2023, solo Harry Kane (30) ha segnato più reti rispetto a Lautaro Martínez (26) nei cinque maggiori campionati europei. 
• L’Inter è rimasta imbattuta nelle ultime 10 gare di Serie A contro l’Atalanta (5V, 5N); i nerazzurri non hanno mai ottenuto una serie più lunga di gare consecutive senza ko contro i bergamaschi nel torneo (10 partite di fila senza sconfitte anche tra dicembre 1950 e marzo 1955). 
• L’Inter ha vinto due gare esterne di fila contro l’Atalanta in Serie A per la prima volta dal periodo compreso tra novembre 1997 e dicembre 2001 (tre in quel caso). 
• L’Inter è la squadra contro cui l’Atalanta ha perso più gare in Serie A (67).
   
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2 commenti:

Winnie ha detto...

E i tre punti sono stati portati a casa. Il primo esame è superato, ma siamo solo all'inizio. E gli arbitri (l'abbiamo visto anche oggi) faranno di tutto per metterci i bastoni fra le ruote.

Winnie ha detto...

Ah, nel frattempo l'Udinese, che finora non aveva mai vinto in campionato, sbanca San Siro con un gol di Pereyra su rigore. E i cari cugini scivolano a -6. Ora tifiamo Fiorentina.