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sabato 1 ottobre 2022

ALTRO CHE SVOLTA: E' SPROFONDO NERAZZURRO

Serie A 2022 – 2023 – 8^ Giornata 
INTERROMA 1
30’ DIMARCO – 39’ Dybala – 75’ Smalling 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Acerbi, Bastoni (36' st Gosens); Dumfries (36' st Bellanova), Barella, Asllani (32' st Mkhitaryan), Calhanoglu (32' st Correa), Dimarco (43' st Carboni); Dzeko, Lautaro Martinez. 
A disp.: Botis, Onana, De Vrij, D'Ambrosio, Zanotti, Darmian, Gagliardini, Stankovic. 
All. Inzaghi. 
ROMA (3-4-2-1): Rui Partricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Matic, Spinazzola; Zaniolo (41' st Belotti), Pellegrini (36' st Camara); Dybala (13' st Abraham). 
A disp.: Boer, Svilar, Kumbulla, Bove, Vina, Zalewski, Tripi, El Shaarawy, Shomurodov, Volpato. 
All. Mourinho (squalificato, in panchina Foti). 
 ARBITRO: Massa di Imperia.

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Come una nave che va sempre più a fondo, come un pugile che continua a prendere pugni dall’avversario, come una canna in balia del vento. Contro la Roma l’Inter incassa un’altra sconfitta, la quarta in otto giornate di campionato, la quinta in 10 partite stagionali tra Italia e Europa. Come contro Milan e Udinese i nerazzurri vanno in vantaggio (Dimarco), ma poi si fanno ribaltare da Dybala (con la complicità di chi? Ovvio di Handanovic) e Smalling. Se svolta doveva esserci non è arrivata. E cosa ci aspetta lo sappiamo già. 
Acerbi vince il ballottaggio con De Vrij. È questa l’unica novità di formazione che prevede Asllani al posto di Brozovic, Dumfries e Dimarco sulle fasce e Dzeko accanto a Lautaro Martinez. 
L’Inter parte forte e trova il gol dopo soli 11 minuti con l’ex Dzeko che anticipa tutti di punta, ma ha un piede in fuorigioco sul tocco di Lautaro Martinez e Massa annulla con l’aiuto del Var. 
La squadra di Inzaghi continua a fare la partita chiudendo i giallorossi nella propria metà campo. Il gol buono arriva alla mezz’ora, quando Dimarco beffa Rui Patricio con un tiro non irresistibile sul primo palo. 
La Roma si sveglia solo dopo essere andata sotto, sfruttando qualche disattenzione in fase di costruzione dei nerazzurri per ripartire. Al 39esimo Dybala firma il pareggio con un sinistro al volo da impazzire su cross delizioso di Spinazzola (e Handanovic che invece di respingere si fa beffare dal tiro). 
In avvio di ripresa la Roma parte più forte e aggressiva e l'Inter aspetta. Al 58esimo si ferma Dybala, dopo uno scontro a centrocampo con Lautaro Martinez: al suo posto entra Abraham. L'Inter torna a far paura al 62esimo, quando Calhanoglu stampa il pallone sulla traversa su calcio di punizione. La Roma soffre tanto, soprattutto le incursioni di Lautaro Martinez, poi si riaffaccia pericolosamente dalle parti di Handanovic con una girata al volo di Abraham al 72esimo troppo centrale. 
Tre minuti dopo i giallorossi trovano il gol del sorpasso, con un superclassico: colpo di testa di Smalling su calcio piazzato perfetto di Pellegrini. L'Inter ancora una volta, dopo essere andata in svantaggio non riesce a reagire. I cambi di Inzaghi non portano a nulla e la Roma si chiude e rischia pochissimo. 
Finisce 2-1 per la Roma. C’è poco da aggiungere, veramente poco. Nel complesso non abbiamo giocato male, anzi nel primo tempo siamo stati padroni del gioco. Ma giocare bene o giocare male cambia poco se poi non la porti a casa. Troppe disattenzioni difensive (già 13 gol presi, solo Monza e Cremonese hanno fatto peggio), troppi errori, troppe incertezze. L’Inter della scorsa stagione è solo un ricordo, un lontanissimo ricordo. A questo aggiungiamo un Handanovic sempre più imbarazzante che continua ad essere schierato titolare. Non è solo colpa sua se neanche oggi abbiamo vinto, ma l’errore sull’1-1 pesa come un macigno sull’economia della partita (eravamo in totale gestione della gara e se avessimo chiuso il primo tempo in vantaggio, magari…). Per carità, se Calhanoglu avesse tirato 20 centimetri più sotto ora magari staremo commentando un’altra partita, ma con i “se” e i “ma”… 
Vabbé, lasciamo stare. Mettiamoci l’anima in pace e prepariamoci a otto mesi di pura sofferenza. In questo momento non saprei nemmeno dire quale può essere l’obiettivo realistico di questa Inter. Qualificazione Champions League? Qualificazione Europa League? Vedremo. FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
- La Roma ha vinto contro l'Inter in Serie A per la prima volta dal febbraio 2017 (da allora, 10 partite senza successi), anche in quel caso al Meazza. 
- L’inter ha perso quattro partite nelle prime otto giornate di campionato: eguagliato il proprio record negativo a questo punto della stagione di Serie A del 2011/12. 
- Federico Dimarco ha trovato il suo primo gol con la maglia dell'Inter a San Siro alla 21ª partita casalinga con la maglia nerazzurra in Serie A. 
- Federico Dimarco ha ritrovato il gol che gli mancava in Serie A da quasi un anno (27/10/2021, contro l’Empoli al Castellani). 
- A partire dalla scorsa stagione, nessun giocatore ha fornito più assist su azione di Nicolò Barella in Serie A (15, al pari di Sergej Milinkovic-Savic). 
- Paulo Dybala è andato a segno in quattro delle ultime cinque partite di campionato contro l’Inter: l’argentino non aveva realizzato alcun gol in tutte le 10 sfide precedenti contro i nerazzurri in Serie A.
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3 commenti:

Matrix ha detto...

Non abbiamo più parole. Cosa vogliamo aggiungere ancora? Stagione già ampiamente compromessa.

Brother ha detto...

Poche chiacchiere, sul gol le colpe sono quasi tutte di Handanovic. Un qualsiasi portiere decente quel tiro lo avrebbe parato ad occhi chiusi.

Brother ha detto...

Ciò non toglie che la prestazione della squadra nel complesso è stata ancora una volta disastrosa. Dopo il pareggio ci siamo completamente persi. Certo potevamo vincerla noi (ah se quella traversa...), ma non abbiamo mai dato l'impressione di un cambio di rotta.