FORZA AZZURRE !!! (al via gli Europei di Calcio Femminile)

Dopo l'esperienza di tre anni fa quando, su richiesta di Entius, mi ritrovai a commentare i Mondiali di calcio femminile, ho deciso di rispondere nuovamente all'appello del nostro caro Amministratore del blog per gli Europei di calcio femminile che partiranno domani. Di conseguenza, volenti o nolenti, vi toccherà sorbirvi i miei (spero interessanti) commenti sul torneo che andrà in scena fino al 31 luglio. 

È la 13ª edizione del torneo e la più attesa di sempre, sia per il livello delle squadre partecipanti sia per come potrà testimoniare i progressi del movimento femminile. Sostieni anche tu CALCIOMANIA 90, votandolo come BLOG DELL'ANNO 2022

A differenza dei Mondiali di tre anni fa, disputati da 24 nazionali di livello non così omogeneo tra loro, soprattutto nella fase a gironi, agli Europei partecipano 16 nazionali con differenze meno marcate. Tra queste non c’è una grande favorita e anzi, almeno sei squadre sono ritenute in grado di vincere il torneo. L’Italia è invece indicata come una possibile sorpresa, come lo fu ai Mondiali in Francia di tre anni fa. 

C’è solo una nazionale esordiente, l’Irlanda del Nord, e una che torna agli Europei dopo aver saltato l’ultima edizione, cioè la Finlandia. Il Portogallo ha invece sostituito la Russia, squalificata come sanzione alla sua federazione per l’invasione dell’Ucraina. 

Tra le favorite ci sono l’Olanda campione in carica, la Francia vice-campione del Mondo, la Germania otto volte campione d’Europa, la Svezia seconda nel ranking mondiale e la Spagna, settima nel ranking, con l’ultimo Pallone d’Oro Alexia Putellas. Ci sarà anche il primo Pallone d’Oro femminile in assoluto, la norvegese Ada Hegerberg, tornata in nazionale dopo cinque anni di assenza per protesta contro la gestione del calcio femminile da parte della sua federazione, e più in generale di tutto il movimento professionistico. Votaci Su Net Parade !!! 

La nostra Nazionale ha saltato una sola edizione su dodici disputate. Negli anni Novanta, quando le partecipanti erano prima quattro e poi otto, sfiorò la vittoria due volte, arrivando seconda nel 1993 e nel 1997 (in mezzo ci fu l’edizione a cui non partecipò). Era il periodo di Carolina Morace, Patrizia Panico, Elisabetta Bavagnoli e Rita Guarino, le giocatrici della generazione che gettò le basi per far diventare il calcio femminile italiano quello che è ora: un movimento professionistico, dal primo luglio. 

I gironi sono quattro e si qualificheranno alla fase a eliminazione diretta le prime due classificate di ciascun gruppo. Nel Gruppo A ci sono Inghilterra, Austria, Norvegia e Irlanda del Nord. Nel Gruppo B ci sono Germania, Danimarca, Spagna e Finlandia. Nel Gruppo C si trovano Olanda, Svezia, Svizzera e Portogallo. Il Gruppo D è quello dell’Italia, con Francia, Belgio e Islanda. 

L’alto livello delle sedici partecipanti fa sì che già ai gironi ci siano partite cosiddette “di cartello”, che potranno dire qualcosa fin da subito sui rapporti di forza nel torneo. Fra le partite più attese ci sono Olanda-Svezia (9 luglio), Francia-Italia (10 luglio), Inghilterra-Norvegia (11 luglio) e Germania-Spagna (12 luglio). 

Insomma mettetevi comodi e godetevi lo spettacolo. Se la Nazionale maschile delude, c’è sempre la Nazionale femminile a consolarvi. FORZA AZZURRE !!!!! 

 LadyMarianne 

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