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domenica 29 novembre 2020

COSÌ PERFETTA DA NON SEMBRARE VERA

Sarà stato lo spaghetto alla scoglio o il fatto che la notte precedente avevo dormito poco, ma ieri pomeriggio mi sono appisolato sul divano poco prima che iniziasse la partita. Il problema è che dormivo così profondamente da non aver sentito il telecronista al momento del gol di Alexis Sanchez. Mi sono svegliato intorno al minuto 8-9, quando il risultato era già sull’1-0 per l’Inter, e poco dopo l’Inter ha raddoppiato con un autogol scaturito da un tiro di Vidal. 
2-0 per l’Inter dopo un quarto d’ora, a Sassuolo, grazie ad un tiro di Vidal che col Real Madrid era stato il peggiore. Chiunque al mio posto avrebbe pensato (come del resto ho fatto io…) di essere ancora tra le braccia di Morfeo e di essere al centro di un bellissimo sogno.
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Invece col passare dei minuti ho realizzato che per fortuna era tutto vero: l’Inter stava vincendo 2-0 e soprattutto stava disputando una partita quasi perfetta per prestazione e approccio alla gara. E, cosa non di poco conto, l’Inter ha continuato a giocare la “sua” partita quasi perfetta fino al 90esimo, non concedendo nulla agli avversari. 
Non so cosa sia successo dopo il triplice fischio di Inter-Real Madrid, se, come ipotizzato da Nerazzurro, “Zhang è entrato negli spogliatoi e li ha presi a calci nel fondoschiena a tutti quanti, Conte compreso” o se lo stesso Zhang abbia fatto delle minacce concrete (tipo di mandarli tutti a lavorare in qualche sperduta miniera della Cina) per fargli capire che era il momento di darsi una svegliata. So per certo che in tre giorni, anzi per l’esattezza in 64 ore, questa squadra è totalmente cambiata in tutto e per tutto, passando dalla peggior prestazione stagionale alla miglior prestazione finora vista in questa stagione. 
Roba da esaltarsi e allo stesso tempo incazzarsi. Sì, avete letto bene, incazzarsi. Perché sarebbe bastato mettere metà di questa grinta, di questa convinzione, di questa determinazione, per portare a casa alcune partite in questo inizio di stagione. Penso alla sfida col Parma, con la Lazio, con l’Atalanta, o anche con Shakthar e Borussia Monchengladbach in Champions League. Considerando il periodo poco florido del Real Madrid (per la cronaca ieri ha perso in casa 2-1 con l’Alaves), probabilmente giocando mercoledì sera come abbiamo giocato ieri pomeriggio saremmo riusciti a strappare quanto meno un pareggio. Lo so, con i “se” e i “ma” non si è mai fatta molta strada, però c’è da arrabbiarsi per non aver avuto lo stesso atteggiamento in altre occasioni. 
Va bene, l’importante è che abbiamo imboccato la strada giusta e che ora dobbiamo continuare su questa strada. Perché il cammino, soprattutto in Champions League, è tutto in salita e non possiamo più concederci altre disattenzioni e passaggi a vuoto. A partire da martedì sera in quel di Monchengladbach. In terra tedesca sarà fondamentale vincere per tenere accesa la fiammella di speranza della qualificazione. E per vincere servirà l’Inter vista ieri pomeriggio con una difesa blindata (Skriniar è finalmente tornato ai suoi livelli, altro che cederlo…), due esterni che facciano un buon lavoro (mi aspetto molto da Hakimi, deve riscattarsi dopo le ultime opache prestazioni), un centrocampo di livello (Vidal deve far pesare la sua esperienza, Barella deve ripetere le sue prestazioni da top player) e un attacco incisivo come solo Lukaku e Lautaro Martinez sanno essere. 
Non sarà facile. Perché i tedeschi sono in forma (ieri pomeriggio hanno battuto 4-1 lo Schalke 04) e, ovviamente, faranno di tutto per giocare a loro volta la partita perfetta. Ma sento che possiamo farcela. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Ed è il momento di dimostrare che i duri siamo noi. FORZA INTER !!!
 
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4 commenti:

Matrix ha detto...

Addormentarsi davanti ad una partita dell'Inter...
Questo lascia intendere con quanto entusiasmo stavi affrontando la sfida... Eheheheh

Matrix ha detto...

La sfida di martedì è la prova del nove. E' quella la partita che ci dirà chi siamo, cosa vogliamo e dove vogliamo andare. Se l'affrontiamo con la determinazione e la grinta di ieri pomeriggio possiamo sicuramente giocarcela. Ma se giochiamo contro il Real Madrid abbiamo già perso. Ve lo dico con 48, anzi 50, ore d'anticipo.

Entius ha detto...

@Matrix. Onestamente avevo già messo in conto che avremmo perso. Quindi ti lascio immaginare l'entusiasmo con cui mi sono seduto sul divano.

Theseus ha detto...

Il Gladbach è in gran forma. Vincere non sarà facile per l'Inter. Sebbene tutto può succedere. Soprattutto in Europa.