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sabato 26 ottobre 2019

INTER, CHE OCCASIONE SPRECATA!!!

Serie A 2019-2020 – 9^ Giornata
INTER - PARMA 2 - 2
23' CANDREVA – 26' Karamoh – 30' Gervinho – 51’ LUKAKU

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Godin (20' st De Vrij), Bastoni; Candreva, Gagliardini (39' st Politano), Brozovic, Barella, Biraghi; Lukaku, Lautaro (28' st Esposito).
A disp.: Padelli, Berni, Dimarco, Asamoah, Lazaro, Borja Valero.
All.: Conte.
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Dermaku, Gagliolo (21' st Pezzella); Kucka, Scozzarella, Hernani; Karamoh (26' st Sprocati), Kulusevski, Gervinho (39' st Barillà).
A disp.: Alastra, Colombi, Brugman.
All.: D'Aversa.
Arbitro: Chiffi

L’Inter fallisce il sorpasso. A San Siro i nerazzurri non vanno oltre il 2-2 contro il Parma e sprecano la grossa occasione di superare in classifica la Juventus che nell’anticipo delle 15 aveva pareggiato 1-1 a Lecce.
Dopo il vantaggio di Candreva è arrivato l’uno-due micidiale di Karamoh e Gervinho che ribaltano il risultato. Nella ripresa Lukaku pareggia i conti. Nonostante un secondo tempo positivo i nerazzurri (che recriminano anche per un rigore nettissimo non dato nel primo tempo quando due difensori emiliani si sono stretti a sandwich su Lautaro Martinez) non trovano il gol che avrebbe significato vittoria e sorpasso in classifica.
Formazione senza particolari sorprese con Bastoni al posto di De Vrij, Gagliardini confermato in mezzo al campo e coppia d’attacco Martinez-Lukaku.
Le prime occasioni sono per gli ospiti ma al primo vero affondo è l’Inter ad andare in vantaggio. Candreva raccoglie un pallone al limite dell'area e calcia, una doppia deviazione beffa Sepe. Al minuto 23 Inter in vantaggio. Vantaggio che però dura davvero molto poco. Bastano tre minuti al Parma per pareggiare i conti. Un errore di Brozovic permette a Karamoh di concludere un azione personale con un missile che non lascia scampo ad Handanovic. Alla mezzora di gioco il Parma trova il vantaggio. Karamoh è una furia, scappa su un lungo lancio della difesa, guarda Gervinho e lo serve, il piatto dell'ivoriano è vincente. Inter 1 Parma 2.
Prima dell’intervallo l’Inter recrimina per un episodio dubbio in area emiliana ma sia l’arbitro sia il Var sorvolano colpevolmente su un “sandwich” ai danni di Martinez.
Dagli spogliatoi esce un’Inter determinata a portare a casa la partita. E dopo sei minuti trova il pareggio. Azione da sinistra a destra, assist al bacio di Candreva per Lukaku, stop di destro e girata di sinistro a porta vuota. Inizialmente il guardalinee annulla per fuorigioco, il Var dopo un lungo controllo cambia la decisione e assegna il gol al belga.
Subito dopo Martinez ha l’occasione per portare l’Inter in vantaggio, ma davanti a Sepe cincischia un po’ troppo. Conte si gioca la carta del baby Esposito per Lautaro Martinez. Spinge l'Inter, ci provano senza fortuna Candreva e Lukaku. Conte si gioca la carta Politano al posto di Gagliardini. Sette minuti di recupero, è un forcing interista: de Vrij di testa sfiora il gol. Al 93' Esposito va a millimetri dal 3-2 con un destro magnifico al volo.
Finisce 2-2. Un’Inter che ha convinto a metà. L’occasione di effettuare il sorpasso era troppo ghiotta per non essere sfruttata, ma forse proprio questo ha frenato la formazione guidata da Antonio Conte. Le tossine post-Champions si sono fatte sentire e oltre alla forma fisica è mancata anche un po’ di lucidità mentale, soprattutto per quanto riguarda Brozovic, entrato in negativo in entrambi i gol dei ducali. Le note positive sono rappresentate da Candreva e Gagliardini, bene anche Lautaro Martinez e Barella. Era importante vincere oggi, ma l’Inter ha gettato al vento due punti che a fine stagione magari risulteranno decisivi. Un peccato, un grosso peccato. Anche se la stagione è ancora lunga e ci sarà modo di rifarsi. FORZA INTER !!!

PILLOLE STATISTICHE
• Prima di Romelu Lukaku, l'ultimo giocatore dell'Inter che aveva segnato almeno sei gol nelle prime nove gare con i nerazzurri in Serie A era stato Diego Milito (nel 2009).
• Gli ultimi due giocatori che hanno segnato contro l'Inter da ex in Serie A hanno trovato la rete in Inter-Parma (Yann Karamoh oggi e Federico Dimarco nel settembre 2018, entrambi da fuori area).
• Prima di questo match solo la SPAL (12 partite) aspettava il pareggio da più tempo di Inter e Parma (11 ciascuna) tra le squadre di questa Serie A.





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7 commenti:

Nicola ha detto...

L'arbitro Chiffi ha già capito come funziona in Italia. Aiutare la Juventus o danneggiare l'Inter è il modo più veloce per fare carriera.

Mattia ha detto...

Pareggio meritato, abbiamo giocato un'ottima partita e siamo usciti da San Siro a testa alta.

Matrix ha detto...

@Nicola. Sarebbe scorretto prendersela con l'arbitro. Per carità il rigore è nettissimo ed è clamoroso che l'arbitro e il Var non l'abbiano rivisto, ma la partita è stata buttata via anche per nostri errori.

Entius ha detto...

@Mattia. Nessuno ha detto il contrario. Il Parma ha fatto la sua buona partita. Siamo noi a non essere stati all'altezza. Purtroppo.

Entius ha detto...

@Matrix. Ok, è stato demerito nostro. Ma a volte un episodio può cambiare la partita e arrivare all'intervallo in parità sarebbe stato importante.

Nerazzurro ha detto...

Che poi, a dirla tutta, i rigori sarebbero due perché nel secondo tempo Darmian interviene con il piede alto su Biraghi. Ma dopo i due rigori di settimana scorsa credo che per darci un rigore dovranno abbatterci con un kalashinikov...

Mattia ha detto...

Lo dico da tifoso del Parma, il rigore del primo tempo poteva starci, quello della ripresa assolutamente no (è un normale contrasto di gioco).