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martedì 12 giugno 2018

I RECORD DA BATTERE A RUSSIA 2018

Il più longevo di sempre
Nel caso in cui dovesse scendere in campo, il portiere egiziano Essam El-Hadary, nato nel 1973, diventerebbe il giocatore più vecchio a disputare una fase finale di un Mondiale. Dovesse scendere in campo, e già nella prima dell’Egitto il 15 giugno contro l’Uruguay - a 45 anni, 5 mesi e 12 giorni - strapperebbe in un colpo solo ben tre primati: giocatore più vecchio di un Mondiale, il capitano più vecchio e il calciatore più vecchio all’esordio. Battendo rispettivamente Faryd Mondragon (Colombia, 43 anni nel Mondiale 2014). Peter Shilton, (capitano inglese a 40 anni a Italia ’90). E David James all’esordio, anche lui nell’Inghilterra, nel 2010.

Maggior numero di mondiali da capitano
Questo record è davvero curioso, visto che il messicano Rafa Marquez in Russia potrebbe battere se stesso stabilendo un nuovo primato a quota cinque. L’ex calciatore del Verona, è stato inserito nella lista dei 23, ma a 39 anni la sua presenza tra i titolari non è così ovvia.


Club più rappresentati nella storia della rassegna iridato
Fino ad ora la squadra che ha “mandato” più calciatori ad un mondiale è l’Arsenal, che a Germania 2006, ha prestato alle varie selezioni nazionali ben 15 giocatori. Quest’anno un altra compagine di Premier League è pronta a far meglio. Il Manchester City infatti, arriverà addirittura a quota 17. Un dato di non poco conto, che sottolinea la crescita dei Citizens allenati da Pep Guardiola.

Bomber iridati
Quattro anni fa in Brasile il tedesco Miroslav Klose, superò il fenomeno Ronaldo stabilendo il nuovo primato (16 vs 15). A meno di clamorosi colpi di scena, il centravanti che abbiamo potuto apprezzare in Serie A con la maglia della Lazio, può dormire sonni tranquilli. Il più vicino è un altro teutonico, ovvero Thomas Muller (10 reti per lui), a cui servirà una vera e propria impresa per superare Klose.

Portieri imbattuti
Dall’attacco alla porta, anche in questo caso il record imbattibilità può essere frantumato da un tedesco, nella fattispecie da Manuel Neuer. Attualmente vige la parità tra due storici portieri come Peter Shilton e Fabian Barthez. Il primo, con l’Inghilterra tra 1982 e 1990 tenne la propria porta inviolata per ben dieci partite, esattamente come il francese tra 1998 e 2006. Il portiere del Bayern Monaco è a sette e quindi può tranquillamente agganciarli e superarli.

Gol da capitano
Sono sei i gol segnati da Diego Armando Maradona con indosso la fascia da capitano dell’Argentina. Ma Lionel Messi, che di gol da capitano ne ha segnati quattro durante Brasile 2014, è a una sola rete da György Sárosi, Uwe Seeler, Karl-Heinz Rummenigge e Lothar Matthäus, e a due dallo storico Diez albiceleste.

Squadre imbattute della Concacaf
Tra le squadre della Concacaf, il Messico è rimasto imbattuto sei volte tra Usa ’94 e Francia ’98, un record che potrebbe essere migliorato dal Costa Rica che è riuscito a non farsi battere per ben cinque volte durante i tempi regolamentari a Brasile 2014, contro Uruguay, Italia, Inghilterra e Olanda. Se riuscissero a superare indenni l’ostacolo Serbia pareggerebbero il record dei messicani, superandoli se fossero capaci di fare lo stesso con il Brasile.

Segnare in quattro edizioni della coppa del Mondo
Solo tre uomini sono riusciti nell’impresa di segnare in quattro diverse Coppe del mondo: Uwe Seeler, Pelé e Miro Klose. Altri tre puntano al record da raggiungere in Russia, e sono rispettivamente Tim Cahill, Rafa Márquez e Cristiano Ronaldo.
 Mattia 

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1 commento:

Simone ha detto...

Interessante...
Vediamo a fine Mondiali quali record saranno resistiti e quali saranno caduti.