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sabato 9 gennaio 2016

SASSUOLO E DOVERI: DUE OSTACOLI VERSO IL TITOLO DI CAMPIONE D'INVERNO

Sei anni. Sono sei anni che non arriviamo all’ultima partita del girone d’andata con la prospettiva di essere primi al giro di boa. Quasi quasi iniziavo a non ricordare più le sensazioni che si provano in questi casi.
In realtà, sto andando a memoria, negli anni 2007-2010 abbiamo sempre conquistato con largo anticipo il titolo di campione d’inverno quindi bisogna andare indietro fino all’infausta stagione 2001-2002 per ritrovare un’Inter in lotta per il titolo di campione d’inverno all’ultima giornata. In quella occasione la Roma ebbe la meglio, ma quella è un’altra storia.
Sarebbe bello chiudere il girone d’andata in testa. La Fiorentina (sconfitta per 3-1 in casa oggi pomeriggio) si è ritirata dalla corsa, rimangono Napoli e Juventus. Anche se ci basterebbe portare a casa i tre punti contro il Sassuolo per salutare la compagnia. Non che sia fondamentale vincere il titolo di campione d’inverno, ma sarebbe una bella botta di autostima (senza trascurare la cabala che dice che negli ultimi 12 anni chi ha vinto il titolo di campione d’inverno poi si è cucito lo scudetto sul petto a maggio).
Inoltre ieri leggevo da qualche parte che l’Inter 10 volte su 16 è stata campioni d'inverno e alla fine ha portato a casa lo scudetto. E nelle restanti 6 circostanze tanto male non è comunque andata: 4 volte seconda e 2 volte terza. Cabala alla mano vorrebbe dire qualificazione Champions quasi assicurata. E sarebbe già di suo un bel traguardo.
Purtroppo sulla nostra strada troveremo il Sassuolo che dopo due anni di assestamento nella massima serie, quest’anno sta disputando un campionato di tutto rispetto. E’ settimo in classifica con una partita in meno e con le big si è sempre ben difesa (vittoria contro Napoli, Lazio e Juventus, pareggio contro Roma e Fiorentina, sconfitta di misura e immeritata contro il Milan). Nelle ultime due giornate è incappata in due brutti pareggi contro Verona e Frosinone, ma guai a pensare che i neroverdi siano in un momento di flessione.
È anche vero che, fino a prova contraria, la capolista siamo noi e, come scrivevo anche qualche giorno fa prima di Empoli-Inter, se c’è una squadra che deve temere gli avversari, quella squadra non è certo l’Inter. Tanto più che i precedenti sono tutti dalla nostra parte con due vittorie in altrettante sfide e l’ultimo match finì con un roboante 7-0.
Purtroppo oltre che il Sassuolo dovremo fare i conti anche con l’arbitraggio. Non voglio mettere le mani avanti, ma nel dopo gara di Empoli-Inter si è fatto un gran parlare dei due presunti rigori negati all’Empoli, con indignazioni arrivate da più parti. Questo ha creato un clima non certo favorevole. Non a caso per la sfida di domani è stato designato Doveri, i cui precedenti con l’Inter sono tutt’altro che positivi (in sette gare solo una vittoria e soprattutto quattro espulsioni). Nerazzurro oggi in un commento sosteneva che “domani al primo tuffo a metà campo daranno subito rigore al Sassuolo per compensare quelli (presunti) negati all'Empoli“. Sembra una battuta, ma in realtà non è andato poi così lontano dalla realtà che potrebbe prospettarsi domani. Non mi meraviglierei affatto se domani al primo contatto l’arbitro fischierà rigore per il Sassuolo, né penso che sia improbabile che Doveri spedisca anzitempo sotto la doccia qualcuno dei nostri.
Servirà una grande Inter domani. Scordatevi il massimo risultato col minimo sforzo, domani ci vorrà una prestazione straordinaria. Una prestazione da capolista. Capito ragazzi? FORZA INTER!!!

Leggi anche: Campione D'Inverno: Volata Per Quattro  

2 commenti:

Ciaskito ha detto...

Non vuoi mettere le mani avanti ma nei fatti l'hai fatto. Colpa dell'arbitro se perdete, merito vostro se vincete. Vero?

Nerazzurro ha detto...

Se hai guardato la partita non puoi dire il contrario. Nessun episodio eclatante (tranne quel rigore che a parti invertite non ci avrebbero dato di sicuro) ma tante piccole decisioni ad indirizzare la partita. Ammonizioni mancate, falli puntualmente fischiati contro di noi, eccessiva fiscalità con noi ma non con il Sassuolo. Insomma Doveri ha fatto il suo.