ARTICOLI RECENTI

giovedì 26 giugno 2014

SHAQIRI-TRIS, SVIZZERA AGLI OTTAVI - BLUES IN BIANCO

MONDIALI DI CALCIO 2014 – Gruppo E
HONDURAS-SVIZZERA 0-3
6' Shaqiri - 31' Shaqiri - 71' Shaqiri
HONDURAS (4-4-2): Valladares; Beckeles, Bernardez, Figueroa, Garcia; Claros, Espinoza, Garcia (76' Najar), Palacios; Bengtson, Costly.
A disp.: Escober, Lopez, Chavez, Izaguirre, Chavez, Delgado, Garrido, Montes, Martinez.
All.: Suarez.
SVIZZERA (4-2-3-1): Benaglio; Djourou, Lichtsteiner, Rodriguez, Schar; Behrami, Inler; Shaqiri (87' Dzemaili), Xhaka (77' Lang), Drmic (73' Seferovic); Mehmedi.
A disp.: Burki, Sommer, Senderos, Von Bergen, Ziegler, Barnetta, Fernandes, Stocker, Gavranovic.
All.: Hitzfeld.
ARBITRO: Nestor Pitana

Una tripletta di Xherdan Shaqiri (50esimo giocatore a firmare una tripletta in un Mondiale) regala la qualificazione agli ottavi alla svizzera che cancella subito la pesante amnita subita dalla svizzera e guarda con ottimismo alla sfida degli ottavi contro l’Argentina di Messi.
La Svizzera vuole subito mettere le cose in chiaro e ci riesce grazie a Shaqiri, che dopo 180 minuti passati a giochicchiare si sveglia e prende per mano la squadra di Hitzfeld.
Dopo appena due minuti il talento del Bayern sbaglia un goal quasi troppo facile per uno come lui e infatti poco dopo se ne inventa uno 'alla Messi', scaricando un sinistro magnifico sotto l'incrocio dei pali dopo aver portato a spasso tutta la difesa dell'Honduras.
La reazione dei centroamericani si limita ad una conclusione sugli sviluppi di un corner di Beckeles, che da ottima posizione calcia malissimo. La Svizzera aspetta sorniona e colpisce subito quando ne ha l'occasione.
Contropiede fulmineo condotto da Drmic, che serve nello spazio Shaqiri, freddissimo davanti a Valladares: 2-0 Svizzera e partita praticamente in ghiaccio già dopo i primi 45 minuti.
Nel secondo tempo l'Honduras esce trasformato dagli spogliatoi e meriterebbe almeno un gol per quanto creato nella prima parte della ripresa.
Bengtson fa tutto bene ed avrebbe anche trovato la rete se non fosse stato per Rodriguez, che appostato sulla linea ha strozzato in goal l'urlo di gioia dei centroamericani. All'ora di gioco ci sarebbe stato anche un calcio di rigore per l'Honduras, ma l'arbitro decide tra le proteste che è tutto regolare.
Oltre il danno la beffa per l'Honduras, che dieci minuti dopo subisce anche il terzo goal: a segnarlo è ancora Shaqiri, che segna la sua tripletta personale e ringrazia per la seconda volta Drmic, l'assist man degli elvetici questa sera.
Punizione severa per l'Honduras, che nel finale spreca un altro paio di occasioni per rendere più onorevole la sconfitta. Finisce 3-0.
Onore e merito agli honduregni che fino alla fine non hanno mollato. Il passivo non rende giustizia ad una squadra che fino al novantesimo non ha mollato di un centimetro.
La Svizzera, dal canto suo, si riscatta dalla pesante sconfitta subita contro la Francia e approda in pompa magna agli ottavi.

MONDIALI DI CALCIO 2014 – Gruppo E
ECUADOR-FRANCIA 0-0
ECUADOR (4-4-2): Dominguez; Paredes, Guagua, Erazo, W. Ayowi; A. Valencia, Noboa (89' Caicedo), Minda, Montero (63' Ibarra); Arroyo (82' Achilier), E. Valencia.
A disp.: Banguera, Bone, Bagui, Mendez, Saritama, Martinez, Gruezo, Rojas, J. Ayovi.
All.: Rueda.
FRANCIA (4-3-3): Lloris; Sagna, Koscielny, Sakho (61' Varane), Digne; Pogba, Schneiderlin, Matuidi (67' Giroud); Sissoko, Benzema, Griezmann (79' Remy).
A disp.: Ruffier, Landreau, Mangala, Debuchy, Evra, Cabella, Mavuba, Valbuena.
All.: Deschamps.
ARBITRO: Doue (Costa d'Avorio)

Finisce senza reti il match fra Ecuador e Francia. Transalpini che erano già qualificati e sicuri del primo posto, mentre la 'Tricolor' non riesce a volare agli ottavi, anche grazie alla netta vittoria della Svizzera (3-0) sull’Honduras. La squadra di Rueda è l’unica sudamericana a non volare agli ottavi, ma pillola statistica dopo 4 vittorie e 5 ko in un mondiale, arriva il primo, amarissimo, pari. La Francia non riesce a bissare il tris di vittorie nel girone, successo nel 1998 quando poi alla fine alzò la Coppa. Ed ora la squadra di Didier Deschamps se la dovrà vedere con la Nigeria, negli ottavi..
Ritmi piuttosto blandi ad inizio gara, con i transalpini che non hanno fretta di alzare il ritmo, mentre l’Ecuador, che deve vincere e sperare, non riesce ad impensierire Lloris. Dopo una conclusione di Griezmann con la sfera che termina a lato, Sakho rischia tantissimo per una gomitata ai danni di un giocatore sudamericano, ma il direttore di gara lascia correre.
La Francia controlla il gioco ed arriva dalle parti di Dominguez prima con Sissoko poi con Benzema, ma senza trovare il gol. L’Ecuador con il passare del tempo inizia a prendere campo e si rende pericoloso con Arroyo e Valencia, ma la mira è imprecisa.
Prima del riposo il match ha un sussulto: la Francia sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Pogba, deviato in angolo da Rodriguez, poi sul capovolgimento di fronte è il turno di Valencia, ma Lloris è attento.
Parte forte la Francia che dopo appena due minuti sfiora il vantaggio con Griezmann, che anticipa tutti in area, tocca di sinistro, ma Dominguez è bravo e fortunato a mandare la palla sul legno, salvando l’Ecuador. La gara per l’Ecuador si mette male al 50’, quando Antonio Valencia entra con il piede a martello su Digne, beccandosi il rosso.
L’inerzia del match è tutta francese, anche se Noboa spreca la palla del vantaggio con una conclusione da ottima posizione che finisce a lato. Passata la paura, i transalpini riprendono il match in mano e mettono i brividi a Dominguez, con Pogba, Benzema e Matuidi, ma in tutte e tre le occasioni l’Ecuador si salva. Da Manaus intanto arriva la notizia del 3 a 0 della Svizzera e l’Ecuador, che deve fare due reti per qualificarsi agli ottavi, molla un po’ la presa.
Negli ultimi venti minuti, Pogba si divora il suo primo goal mondiale con un colpo di testa che termina a lato da due passi, mentre l’Ecuador spreca il vantaggio con Ibarra. Proprio negli ultimi istanti del match, la Francia è anche sfortunata, perché fra Benzema, Remy, Pogba e Giroud, nessuno riesce a trovare la via della rete.

2 commenti:

Klaus ha detto...

Bel giocatore sto Shaqiri. Mi piace come gioca.

Anonimo ha detto...

Speriamo che agli ottavi la Nigeria faccia un mazzo così ai galletti.