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sabato 27 luglio 2013

FINISCE 1-1 L'AMICHEVOLE TRA DUE SQUADRE MAI STATE IN B

“Noi come voi, mai stati in B”. Con questo slogan (che in pochi possono sbandierare ai quattro venti) l’Inter si è apprestata ad affrontare il primo test amichevole impegnativo dopo le sfide agevoli con Trentino Team (che ci ha impensierito per un’ora), Vicenza e Feralpi Salò. Stavolta di fronte l'Amburgo, squadra tedesca che, come dicevamo, al pari dei nerazzurri non è mai retrocessa, che sta per iniziare la sua nuova stagione in Bundesliga e quindi é più avanti con la preparazione. Mazzarri si affida a Palacio e Icardi in avanti e al suo 3-5-2. Assente Kovacic, ancora a riposo perché infortunato, il centrocampo è affidato a Alvarez, Cambiasso e Guarin.

Inter subito in vantaggio dopo un minuto. Buco nella difesa dell'Amburgo: cross fantastico dalla destra di Guarin e Icardi insacca di esterno destro alle spalle di Drobny. l'Inter resiste per tutto il primo tempo agli attacchi dell'Amburgo grazie ad Handanovic che spiega con le sue parate la parola incedibile a fianco al suo nome.

Ad inizio ripresa arriva il pareggio dei tedeschi. Arslan crossa dalla destra per Rudnevs, Andreolli se lo perde e lui, da centroarea, segna di testa: 1-1.
Palacio ha nella sua testa l'occasione più ghiotta: sembra un gol fatto, ma la palla finisce fuori. Cambiasso lascia la fascia da capitano ad Alvarez ma il risultato non cambia più.
Finisce 1-1. Tanto materiale per Mazzarri che può comunque essere soddisfatto della prova dei suoi nonostante le gambe imballate. Cambiasso e compagni torneranno in Italia e poi partiranno per la tournèe negli Stati Uniti dove ci aspetta nella prima sfida il Chelsea di Mourinho.
Buona la prestazione di Handanovic e Guarin, un po’ meno Andreolli. Non male la prestazione di Alvarez, che cresce nella ripresa, dopo essere diventato capitano all'uscita di Cambiasso. La sua maggiore libertà come posizionamento in campo gli permette di essere più imprevedibile. Ovviamente sono tutte considerazioni che lasciano il tempo che trovano. Non si possono esprimere giudizi concreti il 27 luglio, dopo poche amichevoli, con una rosa ancora incompleta (credo e spero che arrivino almeno l’esterno destro e il centrocampista centrale che stiamo insistentemente cercando) e una preparazione ancora in pieno svolgimento. In questo momento trovo sciocco esaltarsi per delle buone prestazioni o criticare aspramente la squadra o i giocatori (mi fanno sorridere quelli che dopo un paio di amichevoli hanno già bollato come inadeguati Belfodil e Icardi). Se i risultati ci dovessero condannare avremo nove mesi per criticare giocatori, allenatori e squadra. Ora lasciamoli in pace e facciamoli preparare al meglio la nuova stagione.

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3 commenti:

Nicola ha detto...

Wow, tu che ti esprimi quasi in toni ottimistici per questa Inter. E cosa sarà successo mai?

Nerazzurro ha detto...

Forse le altre volte ha scritto sotto l'effetto dell'alcol mentre stavolta era lucido... :-)
Entius, scherzo. Spero non ti offenderai...

Entius ha detto...

Sì, scherzate scherzate. Al momento opportuno mi vendicherò...