INTER - NEFTCHI BAKU 2 - 2
9' LIVAJA – 52’ Sadigov – 54’ LIVAJA - 90' Canales
INTER (4-3-1-2): Belec; Jonathan (18' s.t. Bandini), Pasa, Samuel (1' s.t. Cassano), Pereira, Benassi, Cambiasso, Romanò; Coutinho; Livaja, Garritano (8' s.t. Nagatomo).
A Disposizione: Castellazzi, Donkor, Terrani, Belloni.
All: Stramaccioni.
NEFTCHI BAKU (4-2-3-1): Stamenkovic; Shukurov (1' s.t. Mehdiyev), Guliyev, Mitreski, Bertucci; Ramos, Sadygov (31' s.t. Seyidov); Wobay, Flavinho, Imamverdiyev (47' s.t. Abdullayev A.); Canales.
A Disposizione: Balayev, Nurahmadov, Nasimov.
All. Hajiyev.
ARBITRO: Aleckovic (Bosnia).
L’Inter chiude il girone di Europa League con un pareggio (che sarebbe potuto diventare vittoria senza un paio di errori arbitrali) e tanti buoni segnali arrivati dai giovani e dai senatori che hanno giocato.
Stramaccioni lascia ancora a casa Sneijder e, come previsto, si presenta con una formazione molto giovane. Belec in porta, Jonathan, Cambiasso, Samuel e Pereira in difesa, Pasa, Benassi e Romanò a centrocampo e Coutinho dietro Livaja e Garritano. La partenza nerazzurra è positiva e dopo nemmeno dieci minuti va in vantaggio con Livaja. Il gol del croato addormenta però l’Inter che gioca un primo tempo abbastanza soporifero.
Nella ripresa spazio a Cassano e Nagatomo e la partita si ravviva. Sadigov pareggia al 52esimo ma passano 2 minuti e Nagatomo pesca Livaja che di testa ristabilisce le distanze fra le due squadre. E’ un secondo tempo molto più vivace, Cassano è ispirato, Nagatomo spinge, Livaja è in serata.
Proprio il croato segnerebbe anche il terzo gol ma l'arbitro di porta non vede che il suo tiraccio (con la porta spalancata) viene respinto da Bertucci quando la palla ha oltrepassato del tutto la linea di porta. Nel finale ci sarebbe anche un rigore su Cassano (non visto dall’arbitro Aleckovic) e una traversa piena colpita da Nagatomo. L’Inter potrebbe trovarsi sul 5-1 e invece nel finale subisce il 2-2 immeritato firmato da Canales. Un gol che non cambia il giudizio positivo sulla prestazione della squadra (anche se non bisogna dimenticarsi che di fronte avevamo una semi-sconosciuta formazione azera).
E’ stata sicuramente la serata di Livaja che avrebbe potuto incorniciare una prestazione straordinaria con una tripletta (c’è da dire che, errore arbitrale a parte, lui sbaglia nel colpire malamente la palla). Molto bene Cassano (le due settimane di riposo gli avranno fatto bene?) e Nagatomo, Coutinho molto positivo nel primo tempo, un po’ meno nella ripresa. Ma nel complesso è stata una buona prestazione da parte di questi ragazzini che potrebbero rappresentare il futuro dell’Inter. Il risultato non li premia (per sfortuna ed errori arbitrali, non per la loro prestazione) e non rende merito ad una gara davvero convincente (forse è mancata solo la cattiveria agonistica e l’esperienza per chiuderla).
Da domani si tornerà a pensare al Napoli ma occhio a questi ragazzi, fra qualche anno potremmo ritrovarceli in Serie A. Mi auguro con addosso la maglia nerazzurra.
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3 commenti:
Ho visto una bella Inter e un paio di elementi che si sono messi in mostra.
Il risultato non ci premia. Pazienza, ce ne faremo una ragione...
E se il vice-Milito fosse Livaja? Il ragazzo ci sa fare. Si tratta di dargli più fiducia.
Ho dato un'occhiata distratta alle potenziali avversarie dell'Inter nei sedicesimi. Tolte un paio di squadre toste (Chelsea, Liverpool, Lione) non ci sono avversarie forti. Ci capitasse un Genk o uno Steaua Bucarest, per esempio, non sarebbe male.
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